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Cubani consigliano Gordon Ramsay nella sua ricerca dell'autentica cucina dell'isola.

Cubani suggeriscono a Gordon Ramsay di vivere con uno stipendio di base a L'Avana, di visitare le case e di utilizzare ingredienti comuni per sperimentare la vera cucina cubana.


Il famoso chef britannico Gordon Ramsay ha visitato L'Avana alla ricerca della vera cucina cubana e la notizia ha scatenato un'avalanga di reazioni sui social media.

"Gordon Ramsay: Uncharted" avrà un episodio dedicato a Cuba. Anche se le scene sono già state registrate, i cubani vogliono assicurarsi che lo chef sperimenti la vera essenza della cultura culinaria locale.

Di seguito condividiamo una lista di raccomandazioni che i cubani hanno lasciato a Gordon Ramsay per la sua prossima visita:

Che porti tutto, persino il grembiule. La suggestione è chiara, bisogna essere preparati per qualsiasi evenienza. In un paese dove l'improvvisazione è la norma a causa della scarsità di cibo, lo chef deve portare tutti gli ingredienti, utensili e persino il combustibile, se vuole cucinare.

"Che vengano nelle case, così potrà vedere il vero invento culinario cubano". Invitano lo chef a visitare le famiglie per mostrargli come la carenza di cibo obblighi a reinventare e creare piatti senza prodotti di base come le uova, il latte, i grassi, la farina di grano, la carne e il pesce.

3. "Che venga con 3.500 CUP per un mese". La sfida economica implica preparare il cibo per diversi commensali tutti i giorni. Molti cubani hanno chiesto che lo chef faccia un "immersione completa", che abbia il coraggio di vivere con il salario base e così potrà capire le limitazioni e le sfide nel trovare cibo a Cuba.

4. "Che venga a Miami. Il vero cibo cubano è emigrato." Molti utenti sottolineano il fenomeno dell'emigrazione, con il quale sapori e piatti tradizionali hanno trovato una nuova vita nella diaspora, in città come Miami. Lo chef ha già lanciato un programma nelle Florida Keys.

"Che vada a cucinare a casa di Raúl Castro". I cubani ironizzano sulla situazione politica ed economica, suggerendo che Ramsay dovrebbe visitare le case di figure politiche per trovare ingredienti.

6. "Che prepari un buon piatto a base di moringa e carbone di marabù". Questa richiesta ha un tocco di umorismo, ma mostra anche una situazione molto realistica. Migliaia di famiglie cubane, non avendo latte né pane, fanno colazione solo con una tisana di moringa prima di uscire per lavorare.

7. "Che visita Miguel Díaz-Canel per assaggiare il cibo". Questo consiglio include che durante il suo soggiorno a Cuba lo chef beva la limonata per scoprire "la base di tutto".

"Che impari a friggere senza olio, fare carne senza carne, riso senza riso e fagioli senza fagioli". A Cuba dovrà mostrare la sua vera abilità in cucina, perché ci saranno momenti in cui non avrà nemmeno un pizzico di sale.

9. Deve guardare oltre ciò che il governo gli permette. "Sei venuto nel posto sbagliato per sperimentare, anche se a persone come te non permettono di vedere i veri piatti delle attuali cucine cubane", ha detto una lettrice.

Il commento mette in evidenza, con delicatezza, il controllo del governo sull'immagine che viene proiettata di Cuba nei media internazionali, la precisione con cui vengono condotte le visite delle personalità e la manipolazione mediatica su questi temi che riflettono la qualità della vita a Cuba.

In questo senso molte persone hanno mostrato scetticismo sul fatto che Ramsay possa verificare la mancanza, la scarsità e la precarietà presenti nella cucina cubana attuale e rifletterle nel suo spettacolo.

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È così deludente vedere uno chef di prestigio internazionale cercare 'il vero cibo cubano' in un paese che muore di fame e miseria!", si lamentò un'utente.

Diverse persone hanno espresso il loro disagio e preoccupazione riguardo alla visita di una figura con il potere comunicativo di Ramsay, poiché anziché inviare un messaggio al mondo sulle carenze che il popolo sta subendo, potrebbe trasmettere un discorso falso, allineato agli interessi del regime.

Le raccomandazioni e le richieste dei cubani allo chef Gordon Ramsay mettono in luce la resilienza, la creatività e le sfide quotidiane che la cucina cubana affronta.

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Sebbene la visita dello chef britannico prometta un'avventura culinaria sul piccolo schermo, la maggior parte delle persone concorda sul fatto che il cuoco abbia perso l'occasione di mostrare la realtà della dura vita nell'isola e di contrapporla all'ingegno del suo popolo.

Per il momento sarà necessario dare a Ramsay il beneficio del dubbio, poiché il programma registrato a L'Avana andrà in onda il 16 giugno. Lo spot mostra interessanti anticipi, con immagini dello chef che "prepara il cibo", fa pesca subacquea, con supervisione.

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Gretchen Sánchez

Scrittrice di Branded Content presso CiberCuba. Dottore in Scienze presso l'Università di Alicante e laureato in Studi Socioculturali.


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