Ritorna a L'Avana il crociera "Semestre in mare"

Quest'anno, dopo un proficuo scambio con gli universitari cubani, il crociera statunitense MV Explorer del programma accademico di studi internazionali "Semestre in mare", sostenuto dall'Università della Virginia, fa ritorno a L'Avana, ultima tappa del suo itinerario prima di tornare nel suo paese, come riportato dal sito digitale Cubadebate. Dal momento della partenza da Londra il 23 agosto, i 709 passeggeri, di cui 624 studenti universitari, principalmente provenienti dagli Stati Uniti, stanno navigando in 16 paesi, seguendo così una filosofia e un metodo di apprendimento che combinano il rigore dell'insegnamento con la creazione di esperienze di vita per promuovere una maggiore comprensione della realtà internazionale e il rispetto per culture diverse. Cuba era parte della rotta del "Semestre in mare" - come viene anche conosciuto - dal 1994, ma nel 2004 il governo di George W. Bush ha ristretto gli scambi accademici e culturali tra Cuba e gli Stati Uniti, interrompendo questa fruttuosa connessione tra le due società. Durante quel periodo, così cruciale per la storia del paese a causa delle difficoltà economiche, si sono svolte dieci visite, in sette occasioni gli studenti hanno avuto l'opportunità di incontrare il presidente Fidel Castro. Fortunatamente, quest'anno – come l'anno precedente – la nave ha ottenuto il permesso di visitare l'isola e la mattina di sabato 29 novembre i visitatori sbarcheranno alla Terminal Crociere del Porto de L'Avana, dove rimarranno fino mercoledì 3 dicembre. Al momento, il MV Explorer sta viaggiando da Salvador de Bahia, Brasile, verso Barbados, paese in cui arriverà il prossimo 22 novembre. Da Bridgetown salperanno per L'Avana il 24 novembre, con 3 nuovi membri dell'equipaggio: un studente e due professori cubani, invitati a tenere conferenze durante il viaggio sulla storia e cultura dell'isola. Gli studenti partecipanti a questa edizione provengono da 248 università dei 50 stati dell'Unione e di Porto Rico, oltre a circa 50 giovani di altre nazionalità che si sono iscritti all'espedizione accademica. Fonte: Radio Cubana.cu