Youtuber messicano spiega la povertà a Cuba utilizzando personaggi del videogioco Minecraft

Propone diverse raccomandazioni per migliorare la situazione, come promuovere gli investimenti esteri, modernizzare le infrastrutture, sviluppare strategie di negoziazione con altri paesi e chiedere al presidente di riconoscere che l'attuale sistema ha fallito.


Un Youtuber messicano ha pubblicato un video innovativo intitolato "P0BREZA di CUBA in Minecraft", dove utilizza il popolare videogioco per illustrare la storia dell'isola, dall'arrivo di Cristoforo Colombo fino ai regimi di dittatori come Fidel Castro, il Che Guevara, Raúl Castro e Miguel Díaz-Canel.

Questo progetto, che mira a informare e intrattenere, ha richiesto oltre 60 ore di lavoro, spiega il canale sulla piattaforma audiovisiva.

Nel video, il creatore di contenuti riflette sulla difficile situazione economica a Cuba e sottolinea che non esiste una soluzione chiara per tirare il paese fuori dalla povertà estrema in cui si trova.

Tuttavia, propone diverse raccomandazioni per migliorare la situazione, come promuovere gli investimenti esteri, modernizzare le infrastrutture, sviluppare strategie di negoziazione con altri paesi e fare in modo che il presidente riconosca che l'attuale sistema ha fallito.

A riguardo, si suggerisce che Cuba adotti un modello economico simile a quello del Vietnam e che gli Stati Uniti valutino una riduzione dell'embargo.

Il produttore, che menziona anche il blackout di massa avvenuto venerdì scorso, conclude il suo messaggio inviando un abbraccio solidale ai cubani e augurando loro che "la situazione sull'isola migliori presto".

Il video, tuttavia, contiene un errore al minuto 11:53, in cui si afferma che Fulgencio Batista abbandonò Cuba nel 1956.

Sebbene si percepisca una certa benevolenza nei confronti della figura di Ernesto Che Guevara, si svolge un'analisi accurata del motivo per cui non si può parlare di blocco, ma di embargo, ed è obiettivo nel descrivere la deriva totalitaria e la riforma agraria nella nazione caraibica.

I messicani, che storicamente si sono interessati alla storia dell'isola, hanno fornito un ampio sostegno al materiale, che ha già superato le cinquecentomila visualizzazioni in soli tre giorni.

"Sono cubano e posso dire che tutto ciò che ha detto è corretto e lo spiega meglio di qualsiasi altro video o libro di storia, e sto guardando il video in mezzo a un blackout," ha dichiarato un residente dell'isola.

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