Il congresista conferma che la nave affondata dagli Stati Uniti apparteneva al Cártel de los Soles

L'attacco militare ordinato da Donald Trump nelle acque dei Caraibi ha causato 11 morti e ha colpito organizzazioni legate al regime di Nicolás Maduro.

Immagine declassificata del Comando Sud mostra il momento in cui forze statunitensi affondarono una barca carica di droga proveniente dal Venezuela.Foto © Truth Social/Donald J. Trump

Il congresista repubblicano Carlos A. Giménez ha confermato questo martedì che il nave affondata dalle forze militari degli Stati Uniti nei Caraibi apparteneva al Cártel de los Soles, un'organizzazione legata al regime di Nicolás Maduro e accusata di operare come braccio del traffico di droga venezuelano.

“Dal Congresso degli Stati Uniti, posso confermare che abbiamo affondato una nave del Cártel de los Soles proveniente dal Venezuela che trasportava droghe illecite. Stiamo andando a gonfie vele. Continuiamo,” ha scritto Giménez su X, in un messaggio che ha raggiunto oltre 70 mila visualizzazioni.

Captura di X/Carlos A. Gimenez

La dichiarazione del congressista cubanoamericano è avvenuta poche ore dopo che il presidente Donald Trump annunciava che l'attacco ha causato 11 morti, membri del Tren de Aragua, un'altra organizzazione criminale designata come terroristica da Washington.

Trump ha avvertito che l'operazione, condotta in acque internazionali sotto il comando del Comando Sud, è una “avvertenza” per coloro che tentano di introdurre narcotici nel territorio statunitense.

Captura di Truth Social/Donald J. Trump

Il segretario di Stato, Marco Rubio, ha sostenuto la versione attraverso i suoi profili social personali, assicurando che l'operazione è stata eseguita contro un'organizzazione “narcoterrorista” partita dal Venezuela con destinazione Stati Uniti.

Reazioni a Miami

La conferma di Giménez ha aggiunto una nuova sfumatura politica a un'operazione già esplosiva nella regione. Menzionando il Cártel de los Soles, pone al centro del dibattito il ruolo di alti gradi militari venezuelani accusati di collaborare con il narcotraffico e di mantenere collegamenti diretti con il regime di Maduro.

Congresisti cubanoamericani come María Elvira Salazar e Mario Díaz-Balart hanno anche celebrato l'azione militare. Salazar ha parlato di “zero tolleranza per terroristi, trafficanti e gangster”, mentre Díaz-Balart ha ringraziato direttamente le truppe statunitensi: “God bless our troops”.

Giménez, da parte sua, ha insistito nel mantenere la pressione contro quelle che ha descritto come “le reti narco-terroristiche che operano dalla Venezuela”, accusando il regime di Maduro di “continuare a avvelenare le nostre comunità con sostanze mortali”.

Maggiore tensione nei Caraibi

L'attacco contro la nave venezuelana avviene in un contesto di crescente tensione regionale. Washington accusa Caracas di essere un rifugio e una piattaforma per il narcotraffico internazionale, mentre il governo di Maduro ha negato ripetutamente tali accuse.

La conferma che la nave affondata facesse parte del Cártel de los Soles potrebbe segnare un nuovo punto di attrito diplomatico e militare nei Caraibi, rafforzando al contempo la narrativa dell'amministrazione Trump di affrontare direttamente gli alleati e le strutture criminali del regime venezuelano.

Domande frequenti sul naufragio della nave del Cártel de los Soles

A chi apparteneva la nave affondata dagli Stati Uniti nel Caribe?

La nave affondata apparteneva al Cártel de los Soles, un'organizzazione legata al regime di Nicolás Maduro e accusata di operare come braccio del narcotraffico venezuelano. Questa conferma è stata fatta dal congresista repubblicano Carlos A. Giménez.

Qual è stato il risultato dell'attacco militare degli Stati Uniti contro la nave?

L'attacco ha causato 11 morti, tutti membri del Tren de Aragua, un'altra organizzazione criminale designata come terroristica da Washington. L'operazione è stata condotta in acque internazionali sotto il comando del Comando Sud degli Stati Uniti.

Qual è la posizione degli Stati Uniti riguardo al regime di Nicolás Maduro?

Gli Stati Uniti qualificano il regime di Maduro come un cartello narcoterrorista e assicurano di essere pronti a utilizzare tutto il loro potere per fermare il traffico di droga verso il loro territorio. L'amministrazione Trump non riconosce Maduro come presidente legittimo del Venezuela e lo accusa di guidare il Cartello dei Sole.

Come ha reagito la comunità internazionale a questo conflitto?

La tensione nella regione ha suscitato allarmi, e la Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC) ha convocato una riunione straordinaria per valutare la situazione. Il regime di Miguel Díaz-Canel a Cuba ha espresso il suo supporto incondizionato al Venezuela, definendo le azioni degli Stati Uniti come minacce imperialiste.

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