Trump pone fine alle agevolazioni federali per gli immigrati irregolari negli Stati Uniti.

Trump firma un'ordinanza per eliminare gli aiuti federali agli immigrati senza documenti, incaricando le agenzie di identificare i programmi interessati. La misura mira a ridurre gli incentivi alla migrazione illegale e le spese pubbliche.

Donald TrumpFoto © Wikimedia Commons

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Il presidente Donald Trump ha firmato mercoledì un'ordinanza esecutiva destinata ad eliminare i sussidi federali per gli immigrati irregolari negli Stati Uniti, accusando questi aiuti di un uso improprio delle risorse dei contribuenti.

La misura fa parte di una serie di azioni che Trump ha intrapreso durante il suo secondo mandato per irrigidire le politiche migratorie e controllare il flusso di immigrati nel paese.

La ordinanza, pubblicata dalla Casa Bianca, non ha specificato immediatamente quali programmi verranno colpiti, ma istruisce le agenzie federali a identificare ed eliminare i benefici finanziati con fondi pubblici che avvantaggiano le persone che si trovano illegalmente nel paese.

Storicamente, gli immigrati privi di documenti non hanno diritto alla maggior parte degli aiuti federali, salvo in situazioni di emergenza medica, e molte famiglie si mostrano riluttanti a iscriversi a programmi per i quali potrebbero qualificarsi, secondo il Centro Nazionale per il Diritto dell'Immigrazione.

La Casa Bianca ha affermato che quest'ordine ha come obiettivo “garantire che i fondi federali non vengano utilizzati per incentivare né supportare la migrazione illegale”.

Si è anche ordinato che gli stati e i comuni non utilizzino risorse federali per finanziare politiche di "santuario", che limitano la cooperazione con le autorità federali incaricate della deportazione di immigrati irregolari.

La misura dettaglia che "La Federazione per la Riforma dell'Immigrazione Statunitense (FAIR) ha calcolato che i contribuenti statunitensi spendono almeno $182 miliardi all'anno per coprire i costi derivanti dalla presenza di 20 milioni di immigrati clandestini e dei loro figli, inclusi $66,5 miliardi in spese federali, oltre a ulteriori $115,6 miliardi in spese statali e locali".

Nella sua giustificazione, l'amministrazione Trump ha accusato il governo del presidente Joe Biden di aver minato la legge di assistenza sociale del 1996, che limita l'accesso agli aiuti federali per gli immigrati irregolari.

La Casa Bianca ha anche sottolineato che, durante la gestione di Biden, la spesa per queste sovvenzioni è aumentata in modo significativo, beneficiando gli immigrati irregolari che, secondo il presidente, hanno ricevuto risorse destinate ai cittadini americani.

D'altro canto, i sostenitori degli immigrati irregolari si sono opposti alla misura sostenendo che gli irregolari hanno contribuito al sistema di sicurezza sociale negli Stati Uniti, con un impatto significativo.

A riguardo, hanno citato un'analisi realizzata dall'Istituto di Fiscalità e Politica Economica, che stima che questi migranti abbiano contribuito con decine di miliardi al sistema, nonostante non siano idonei per molti dei benefici.

Dall'inizio del suo secondo mandato, Trump ha attuato diverse misure controverse nei confronti degli immigrati.

Secondo il rapporto della Casa Bianca, tra cui Trump ha:

Dichiarato uno stato di emergenza nazionale al confine sud.

-Dispiegato personale aggiuntivo al confine, compresi membri delle Forze Armate e della Guardia Nazionale.

-Ripresa la costruzione del muro di confine.

Designato ai cartelli internazionali e ad altre organizzazioni criminali – come MS-13 e Tren de Aragua – come Organizzazioni Terroristiche Straniere e Terroristi Globali Specialmente Designati.

- Sospesa l'entrata di immigrati negli Stati Uniti.

È necessaria una valutazione più rigorosa e una revisione degli immigrati.

- È richiesta l'identificazione dei paesi che giustifichino una sospensione parziale o totale dell'ammissione dei loro cittadini.

-Ripristinata la detenzione e rimozione di immigrati che violano le leggi federali.

-Dirigito all'amministrazione di ripristinare i Protocolli di Protezione ai Migranti – noti anche come "Permanere in Messico" – il prima possibile.

-Utilizzo concluso dell'applicazione CBP One.

-Terminati tutti i programmi di parole categoriali, come i “Processi per cubani, haitiani, nicaraguensi e venezuelani,” che sono contrari all'agenda di immigrazione di Trump.

Terminata la cittadinanza automatica per i figli di immigrati irregolari.

Pausato il programma di ammissione dei rifugiati degli Stati Uniti (USRAP).

-Terminata la politica di “cattura e liberazione”.

-Revocare le disastrose azioni esecutive di Biden che, secondo Trump, hanno aperto il confine meridionale.

- Arrestati gli immigrati illegali, classificati come criminali, e inviati alcuni alla Base Navale di Guantánamo a Cuba.

Domande Frequenti sulla Politica Migratoria di Donald Trump e le Agevolazioni Federali

Cosa implica l'ordine esecutivo di Donald Trump sulle sovvenzioni federali agli immigrati privi di documenti?

L'ordine esecutivo firmato da Trump mira ad eliminare i sussidi federali per gli immigrati senza documenti, giustificando che queste prestazioni rappresentano un abuso delle risorse dei contribuenti. Questa misura fa parte di un insieme di azioni per inasprire le politiche migratorie e controllare il flusso di immigrati negli Stati Uniti.

Quali programmi potrebbero essere influenzati da questa nuova politica di Trump?

Anche se l'ordinanza esecutiva non specifica quali programmi saranno eliminati, si istruiscono le agenzie federali a identificare e sopprimere i benefici finanziati con fondi pubblici che favoriscono le persone che si trovano illegalmente nel paese. Storicamente, gli immigrati senza documenti non hanno diritto alla maggior parte degli aiuti federali, salvo in situazioni di emergenza medica.

Perché Trump sostiene che sia necessario eliminare questi aiuti?

Trump sostiene che questi aiuti incentivano e supportano l'immigrazione illegale, il che, secondo la sua amministrazione, rappresenta una spesa significativa per i contribuenti statunitensi. Secondo la Federazione per la Riforma dell'Immigrazione Statunitense (FAIR), i contribuenti spendono almeno 182 miliardi di dollari all'anno a causa della presenza di immigrati illegali.

In che modo ciò influisce sulle politiche di "santuario" negli stati e nei municipi?

La ordinanza esecutiva vieta anche agli stati e ai comuni di utilizzare risorse federali per finanziare politiche di "santuario", che limitano la cooperazione con le autorità federali incaricate della deportazione di immigrati irregolari.

Qual è stata la risposta dei difensori degli immigrati a questa nuova misura?

I difensori degli immigrati privi di documenti si sono opposti alla misura, sostenendo che questi immigrati hanno contribuito in modo significativo al sistema di sicurezza sociale negli Stati Uniti. Nonostante non siano idonei a ricevere molti benefici, un'analisi dell'Istituto di Fiscalità e Politica Economica stima che abbiano apportato decine di miliardi al sistema.

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