Violenza a Cuba: Un gruppo di giovani attacca una casa con machete, bottiglie e armi da fuoco

Le immagini, che mostrano l'escalation della violenza a Cuba, sono diventate virali sui social media.


Circola sui social un video che mostra il momento in cui una mezza dozzina di giovani arriva nei dintorni di un'abitazione e tre di loro minacciano con estrema violenza qualcuno all'interno.

"Guarda come si sta mettendo Cuba", ha scritto su Instagram Eliécer Ávila condividendo le immagini.

Nella registrazione, della durata di poco più di un minuto, si vede un giovane colpire con un paio di machete il portone di una proprietà, mentre altri due lanciano bottiglie verso l'interno di un cortile.

Hacia la fine delle immagini, uno di loro estrae dallo zaino quello che sembra essere una pistola.

Non è chiaro quando sia stato registrato il video -divenuto virale sui social- né in quale luogo siano avvenuti i fatti, anche se Eliécer ha taggato Holguín nel suo post.

Tampoco si conosce il motivo della disputa, sebbene l'aggressore principale abbia fatto riferimento agli Abakuás, il che suggerisce che potrebbe trattarsi di un conflitto tra membri di quella religione.

L'incidente ha generato costernazione e un'onda di critiche sui social media.

La maggior parte dei commenti concorda nel ritenere che questo tipo di scontri rifletta la crisi sociale che affronta Cuba, dove la violenza tra cittadini è diventata normale, mentre il vero problema del paese rimane intoccato.

Uno dei punti più evidenziati dagli utenti è la mancanza di coraggio nell'affrontare il governo invece di canalizzare la propria aggressività contro altri cittadini.

"Sono belli tra di loro, ma con la dittatura sono delle signorine", ha scritto un utente; mentre un altro ha ironizzato: "Così belli li voglio a Punto Cero, altrimenti, a che serve?".

Un altro commento ha aggiunto: “Machete e pistole, ma per litigare tra di loro. Perché non lo fanno al Campidoglio?”.

Per molti, la scena è un simbolo della mentalità imposta dal sistema cubano: “Il governo toglie tutto ogni giorno e nessuno va con i machete a reclamare. Ma tra di loro, sì”.

Le immagini hanno anche suscitato derisioni sulla presunta valentia degli aggressori, che agivano in gruppo.

“En pandilla cualquiera è coraggioso”; “Perché non sono entrati? Con il portone sì che sono audaci”; “Che li assumano per la guerra in Ucraina, la vincerebbero subito”; “Saltate la rete e lasciate perdere il film, sono coraggiosi fino a quando la cicala vola” hanno ironizzato altri internauti.

Oltre al repudio verso gli aggressori, molti commenti hanno evidenziato l'inazione della polizia di fronte a episodi di violenza di questo tipo.

“Se fosse qualcuno che gridasse ‘Patria y Vida’, lo avrebbero già arrestato”, ha espresso un utente.

“La miseria ha delle conseguenze molto forti”, sentenziò qualcuno.

Domande frequenti sull'aumento della violenza e della repressione a Cuba

Cosa riflette il video virale sull'attacco con machete a Cuba?

Il video virale che mostra un gruppo di giovani attaccare una casa con machete e bottiglie riflette la crescente normalizzazione della violenza tra i cittadini a Cuba, così come la crisi sociale che affronta il paese. La scena ha suscitato critiche sui social media, enfatizzando la frustrazione della popolazione che dirige la sua aggressività verso altri cittadini anziché verso il governo.

Qual è la situazione della violenza a Cuba secondo i commenti sui social media?

I commenti sui social media indicano che la violenza è stata normalizzata a Cuba, con scontri tra cittadini che sono comuni. L'inazione delle autorità e la crisi economica hanno aggravato questa situazione, e molti criticano che la vera lotta dovrebbe essere contro il regime invece che tra i cubani stessi.

Quale ruolo gioca la polizia in questi incidenti di violenza a Cuba?

La polizia cubana è stata criticata per la sua inerzia di fronte a episodi di violenza tra cittadini, mentre è pronta a reprimere le manifestazioni contro il governo. Questo doppio standard è stato indicato da molti come una delle ragioni che contribuiscono alla sfiducia nelle autorità e alla sensazione di impunità tra i delinquenti.

Qual è il rapporto tra la religione Abakuá e l'incidente del video?

L'aggressore principale nel video ha fatto riferimento agli Abakuás, il che suggerisce che il conflitto potrebbe essere collegato a dispute tra membri di questa religione afro-cubana. Tuttavia, i dettagli esatti del conflitto non sono chiari, e il riferimento agli Abakuás aggiunge un elemento culturale alla complessa situazione sociale a Cuba.

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Redazione di CiberCuba

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