Aggiornano il numero dei repressori del regime cubano che ora vivono negli Stati Uniti

Il elenco rivela nomi di individui legati a gravi violazioni dei diritti umani nell'isola, alcuni dei quali già risiedono negli Stati Uniti o sono in viaggio verso quel paese.


La Fondazione per i Diritti Umani a Cuba (FHRC) ha aggiornato il suo progetto "Repressori Cubani", includendo nuovi membri nella sua lista di individui legati a gravi violazioni dei diritti umani nell'isola, alcuni dei quali risiedono già negli Stati Uniti o sono in viaggio verso quel paese.

Dal mese di agosto dello scorso anno, la lista è aumentata da 115 a 135 represori che sono entrati nel territorio statunitense attraverso varie vie.

Secondo Rolando Cartaya, coordinatore del progetto, dalla sua creazione nel 2017 fino a febbraio 2025, l'iniziativa ha identificato, ricercato ed esposto 1.130 repressori, dei quali 135 sono riusciti a entrare negli Stati Uniti o sono in fase di farlo.

Rischio per la sicurezza e denunce di frode migratoria

La FHRC ha messo in guardia sul pericolo rappresentato dalla presenza di questi individui negli Stati Uniti, sottolineando che la maggior parte di essi è collegata a corpi repressivi e militari della dittatura cubana.

"Questo aggiornamento è cruciale, poiché i menzionati sono stati coinvolti in crimini internazionali e altri riconosciuti dallo Statuto di Roma come crimini contro l'umanità", ha dichiarato la fondazione in un comunicato stampa.

Advisò, inoltre che molti di questi repressori sono entrati nel paese con dichiarazioni false alle autorità di immigrazione, il che, oltre a costituire un reato federale, compromette l'integrità del sistema giudiziario e la protezione dei diritti fondamentali.

Cartaya ha sottolineato -in dichiarazioni a America Tevé- che affinché questi repressori siano riusciti a entrare negli Stati Uniti, hanno dovuto nascondere il loro passato repressivo a Cuba durante le procedure migratorie.

Cuestionò, inoltre, la facilità con cui sono riusciti a lasciare l'isola negli ultimi tempi, nonostante avessero appartenuto a strutture così repressive come il Ministero dell'Interno, il Partito Comunista o la procura del regime.

Accesso alla lista e meccanismi di denuncia

La FHRC ha reso disponibile al pubblico l'elenco completo dei repressori sulla sua piattaforma digitale, dove è possibile consultare i profili degli accusati, inclusi i più recenti, identificati tra ottobre 2024 e gennaio 2025.

"Con questo sforzo, la Fondazione per i Diritti Umani a Cuba riafferma il suo impegno nella difesa dei diritti umani e della giustizia, e si impegna a continuare a lavorare instancabilmente affinché questi crimini non rimangano impuniti", ha aggiunto l'organizzazione.

Inoltre, la fondazione ha esortato coloro che hanno informazioni su altri repressori a denunciarli tramite il suo database interattivo, fornendo dettagli sugli accusati e sui fatti a cui hanno partecipato.

Cartaya ha ricordato che la piattaforma consente a qualsiasi cittadino di identificare questi violatori dei diritti umani filtrando i registri per posizione e accedendo ai profili dettagliati di ciascun repressore.

Domande frequenti sulla presenza di repressori cubani negli Stati Uniti

Quanti repressori cubani si trovano negli Stati Uniti secondo la FHRC?

La Fondazione per i Diritti Umani a Cuba (FHRC) ha identificato 135 repressori cubani che sono entrati negli Stati Uniti o sono in procinto di farlo. Questa cifra fa parte di un totale di 1.130 repressori che l'organizzazione ha documentato dal 2017.

Quali rischi rappresenta la presenza di repressori cubani negli Stati Uniti?

La presenza di repressori cubani negli Stati Uniti rappresenta un rischio per la sicurezza, poiché molti di loro sono collegati a corpi repressivi e militari del regime cubano. Inoltre, sono entrati nel paese con dichiarazioni false, il che costituisce un reato federale e compromette l'integrità del sistema giudiziario.

Quali azioni si stanno prendendo per identificare e deportare i repressori cubani negli Stati Uniti?

Il congresista cubano-americano Carlos Giménez si è impegnato a identificare e deportare i repressori cubani che risiedono negli Stati Uniti. La FHRC collabora fornendo informazioni e denunce alle autorità statunitensi, e sono state avviate indagini ufficiali su alcuni degli accusati.

Come può il pubblico accedere all'elenco dei repressori cubani identificati dalla FHRC?

La FHRC ha messo a disposizione del pubblico l'elenco completo dei repressori sulla sua piattaforma digitale. Su questa piattaforma, è possibile consultare i profili degli accusati e si invita il pubblico a fornire informazioni aggiuntive su altri repressori.

Quale ruolo ha avuto la migrazione nell'aumento dei repressori cubani negli Stati Uniti?

L'aumento dei repressori cubani negli Stati Uniti è stato facilitato da un'ondata migratoria senza precedenti, che ha consentito l'arrivo massivo di cubani attraverso diverse vie, inclusa la frontiera sud degli Stati Uniti e programmi come il parol umanitario.

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Redazione di CiberCuba

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