Panamá non rinnoverà l'accordo della Via della Seta con la Cina a causa delle pressioni di Trump

Questa decisione è stata annunciata dopo un incontro, domenica, tra il presidente panamense, José Raúl Mulino, e il segretario di Stato statunitense, Marco Rubio.


Il governo di Panamá ha deciso di non rinnovare la sua partecipazione all'Iniziativa della Belt and Road, un progetto firmato con la Cina nel 2017, dopo aver ricevuto pressioni diplomatiche dagli Stati Uniti.

Questa decisione è stata annunciata dopo una riunione, domenica, tra il presidente panamense, José Raúl Mulino, e il segretario di Stato statunitense, Marco Rubio.

Rubio ha trasmesso la preoccupazione del presidente Donald Trump riguardo all'a crescente influenza cinese attorno al Canale di Panama, considerandola una possibile violazione del trattato di neutralità della via interoceánica.

"Il messaggio di ieri del presidente José Raúl Mulino, secondo cui Panama permetterà che scada la sua partecipazione all'Iniziativa della Cintura e della Strada del PCC (Partito Comunista Cinese) è un grande passo avanti per le relazioni tra Stati Uniti e Panama, e per un Canale di Panama libero", ha dichiarato sui social il funzionario statunitense.

Secondo Rubio, è inoltre "un altro esempio della leadership" del presidente statunitense, Donald Trump, nel momento di "proteggere" la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

L'accordo originale con la Cina mirava a rafforzare la cooperazione economica e attrarre investimenti in settori strategici.

Tuttavia, di fronte alle avvertenze di Washington sui rischi di dipendenza economica e alla possibile influenza politica della Cina nella regione, Panama ha scelto di non rinnovare questo accordo.

Inoltre, il presidente Mulino ha espresso la sua disponibilità a rivedere le concessioni concesse a aziende cinesi nei porti adiacenti al canale, sottolineando che attualmente sono in corso delle auditanze a riguardo.

Questa misura potrebbe aprire la porta a nuove gare d'appalto a cui parteciperebbero aziende occidentali, nel caso vengano rilevate irregolarità.

Cos'è la Via della Seta e quali paesi dell'America Latina partecipano?

L'Iniziativa della Franja e della Ruta (BRI, in inglese), conosciuta anche come la Nuova Via della Seta, è un megaproyetto globale di infrastruttura e commercio promosso dalla Cina dal 2013.

Il suo obiettivo è migliorare la connettività globale attraverso la costruzione di strade, porti, ferrovie e altre infrastrutture strategiche, facilitando così il commercio e gli investimenti cinesi in diverse regioni del mondo.

Il progetto si ispira all'antica Via della Seta, la rete di vie commerciali che collegava Asia, Europa e Africa oltre 2.000 anni fa.

Tuttavia, la versione moderna dell'initiative mira ad espandere l'influenza economica della Cina in diverse parti del mondo, inclusi America Latina e Caraibi.

Da quando la Cina ha lanciato la BRI, diversi paesi dell'America Latina hanno firmato accordi di cooperazione per partecipare all'iniziativa, attirando investimenti in infrastrutture ed energia. Tra i paesi che si sono formalmente uniti alla Via della Seta ci sono:

Panamá (2017) - Primo paese latinoamericano a unirsi al progetto, Venezuela, Cile, Perù, Ecuador, Argentina, Bolivia, Uruguay, Costa Rica, El Salvador, Cuba.

Questi paesi hanno ricevuto investimenti cinesi in settori strategici come i trasporti, le telecomunicazioni, l'energia e l'estrazione mineraria. Tuttavia, alcuni governi hanno iniziato a rivalutare la loro partecipazione, soprattutto a causa delle preoccupazioni riguardo alla dipendenza economica dalla Cina e alle pressioni geopolitiche degli Stati Uniti.

Visita di Marco Rubio a Panama

Il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio, ha effettuato una visita ufficiale a Panama come parte della sua prima tournée internazionale da quando ha assunto l'incarico il 21 gennaio 2025.

Durante il suo soggiorno a Città di Panama, Rubio ha incontrato il presidente del paese, José Raúl Mulino, per discutere questioni di interesse bilaterale e regionale.

Uno dei punti centrali della riunione è stata la crescente influenza della Cina intorno al Canale di Panama.

Rubio ha espresso la preoccupazione dell'amministrazione statunitense per la partecipazione di aziende cinesi in progetti legati al canale, suggerendo che questa situazione potrebbe violare il trattato di neutralità che regola il funzionamento di questa importante via marittima.

Inoltre, entrambi i leader hanno discusso della cooperazione in materia migratoria, specialmente per quanto riguarda il flusso di migranti che attraversano la regione nel loro viaggio verso gli Stati Uniti.

Rubio ha ringraziato Panama per i suoi sforzi in questo ambito e ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare insieme per affrontare le sfide comuni.

Domande frequenti sulla ritirata di Panama dalla Via della Seta e sulle tensioni con gli Stati Uniti

Perché Panama ha deciso di non rinnovare la sua partecipazione alla Via della Seta?

Panamá ha deciso di non rinnovare la sua partecipazione alla Via della Seta a causa di pressioni diplomatiche da parte degli Stati Uniti. Il governo di Trump ha espresso la propria preoccupazione per l'aumentata influenza cinese intorno al Canale di Panamá, ritenendola una possibile violazione del trattato di neutralità del canale.

Qual è la Via della Seta e quali paesi dell'America Latina sono coinvolti?

La Via della Seta è un megaprogetto globale di infrastrutture e commercio promosso dalla Cina dal 2013, che mira a migliorare la connettività mondiale attraverso la costruzione di infrastrutture strategiche. In America Latina, paesi come Panama, Venezuela, Cile, Perù, Ecuador, Argentina, Bolivia, Uruguay, Costa Rica, El Salvador e Cuba hanno firmato accordi di cooperazione per partecipare a questa iniziativa.

Qual è stata la reazione degli Stati Uniti di fronte all'influenza cinese sul Canale di Panama?

Gli Stati Uniti, attraverso il loro Segretario di Stato Marco Rubio, hanno espresso che non permetteranno l'espansione del controllo cinese sull'area del Canale di Panama. L'amministrazione statunitense considera che la partecipazione di aziende cinesi a progetti relativi al canale potrebbe violare il trattato di neutralità che regola il funzionamento di questa importante via marittima.

Quali misure ha adottato Panama riguardo alle concessioni concesse a aziende cinesi?

Il presidente panamense, José Raúl Mulino, ha espresso la sua disponibilità a rivedere le concessioni concesse a ditte cinesi nei porti adiacenti al canale. Attualmente sono in corso verifiche al riguardo, il che potrebbe aprire la porta a nuove gare per aziende occidentali nel caso vengano riscontrate irregolarità.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.