Il Governo di Santiago di Cuba ha annunciato di non avere un inventario sufficiente di latte in polvere per soddisfare le necessità dei bambini di età compresa tra 2 e 6 anni, una situazione che aggrava la già critica scarsità di cibo nella provincia.
Secondo le informazioni pubblicate dalla Empresa Lácteos Santiago de Cuba su Facebook, la distribuzione attuale è limitata ai bambini di età inferiore a un anno, i quali riceveranno un supplemento di 10 giorni aggiuntivi di latte, completando un totale di 20 giorni durante il mese di novembre.
La nota non chiarisce quando arriverà il resto del prodotto, essenziale per i bambini di età inferiore a un anno.
Per i bambini di un anno, la copertura è garantita solo fino al prossimo 23 novembre, lasciando incerte molte famiglie con figli più grandi.
La mancanza di latte per i bambini da due a sei anni evidenzia le difficoltà del sistema nel garantire prodotti di base alla popolazione più vulnerabile.
La misura ha suscitato critiche e preoccupazioni tra gli abitanti di Santiago, che dipendono da queste assegnazioni per nutrire i propri figli in un contesto di profonda crisi economica e sociale.
Nella sezione dei commenti, l'azienda ha chiarito che nel paese non ci sono scorte di latte in polvere per bambini di età compresa tra i due e i sei anni, una situazione particolarmente difficile per le madri di questo gruppo, sebbene abbiano ritenuto necessario comunicarlo.
Inoltre, riguardo alla politica di distribuzione, ha spiegato che questa viene approvata dai Ministeri dopo una consultazione preliminare e non spetta all'azienda decidere il destino del latte.
Secondo quanto indicato, si dà priorità ai più piccoli, poiché, anche se i bambini dai 2 ai 6 anni sono inclusi, il prodotto non è sufficiente per coprire tutti.
Oltre alla scarsità, a Cuba anche i blackout massicci hanno privato i più piccoli del latte di cui hanno tanto bisogno.
A ottobre, più di 11.200 bambini della provincia di Matanzas sono stati privati della possibilità di bere latte nell'ultima settimana, a causa del blackout che ha lasciato tutta Cuba senza elettricità per cinque giorni, secondo fonti ufficiali.
Il collasso del sistema elettrico nazionale ha reso impossibile la distribuzione del latte nella provincia occidentale, poiché ha impedito che il prodotto potesse essere refrigerato prima della lavorazione industriale, hanno rivelato le autorità questo mercoledì.
Tuttavia, il problema è antico e trova soluzioni stravaganti.
A febbraio, le autorità di Ciego de Ávila hanno annunciato che i bambini tra i tre e i sette anni, insieme a quelli affetti da malattie croniche che necessitano di una dieta speciale, riceveranno solo mezzo litro di latte e una quantità di bevanda istantanea vitaminica a causa della mancanza di latte in polvere.
A agosto, un gruppo di madri cubane ha denunciato con grande indignazione che il latte per i bambini non era stato distribuito nei negozi di La Habana, nonostante il mese stia per concludersi.
"Oggi è 22 agosto e nella mia bodega al Cerro, in tutto questo mese sono arrivati solo 700 grammi di latte per bambini sopra i tre anni," ha detto una donna nel gruppo Facebook "Madres cubanas por un mundo mejor".
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