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La segretaria della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Kristi Noem, ha incolpato pubblicamente l'amministrazione Biden per la situazione di 129.143 bambini non accompagnati.
La funzionaria ha assicurato che, sotto Trump, le autorità hanno localizzato più di 129.143 minorenni che —secondo la sua dichiarazione— il governo precedente “ha perso”.
En un messaggio pubblicato su X, Noem ha anche affermato che “molti” di quei bambini sono stati vittime di sfruttamento, tratta e abuso, e ha promesso che il suo dipartimento continuerà a intensificare gli sforzi “fino a trovare tutti i bambini”.
Il richiamo di Noem avviene in un contesto di indurimento della politica migratoria federale che, secondo un reportage citato nello stesso documento, sta spingendo le famiglie immigrate a prendere decisioni estreme per proteggere i propri figli: trasferire la custodia legale dei minori a familiari, conoscenti o attivisti per paura di essere arrestati e deportati.
Il secondo mandato di Donald Trump, iniziato il 20 gennaio 2025, è stato caratterizzato da una politica di "mano dura" con deportazioni di massa e nuove restrizioni, il che ha aumentato la paura nelle comunità migranti.
Ante questo clima, alcuni genitori privi di documenti scelgono figure legali di tutela temporanea per “blindare” il futuro dei figli nati o cresciuti negli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato dal canale NTN24 in un recente servizio s su questa realtà, tra i casi citati vi è quello di “Rosa”, una migrante guatemalteca di 32 anni in Florida che è rimasta sola a prendersi cura dei suoi figli dopo l'arresto del marito per motivi migratori.
Temendo di essere arrestata e che i minori rimanessero senza protezione, ha deciso di conferire la tutela a un'attivista per i diritti umani a Miami, secondo il reportage.
Il documento menziona anche Nora Sandigo, attivista nicaraguense naturalizzata statunitense, descritta come una delle figure a cui si rivolgono i genitori migranti per formalizzare le tutela.
Secondo il testo, Sandigo sarebbe stata tutrice di centinaia di minori e avrebbe rappresentato legalmente più di 2.000 bambini nel corso degli anni.
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