Chocolate rifiuta l'accordo di colpevolezza proposto dalla Procura



Chocolate MC ha rifiutato un accordo di colpevolezza della Procura di Miami-Dade, che prevedeva la fusione di vari capi d'accusa per 12 anni di prigione. L'artista e il suo avvocato preferiscono andare a processo.

Chocolate MC (magen de Referencia)Foto © Collage YouTube/Screenshot-Telemundo 51

Il reguetonero cubano Yosvany Sierra Hernández, conosciuto artisticamente come Chocolate MC, ha rifiutato questo martedì un accordo di colpevolezza offerto dalla Procura di Miami-Dade, nel contesto del complesso intricato che sta affrontando e che potrebbe portare a una condanna molto più severa nei prossimi mesi.

De acordo con Telemundo 51, la Procura ha proposto di unificare i casi aperti contro l'artista, incluso quello di richiesta di omicidio, per il quale è già stato dichiarato colpevole, insieme ad altri reati di sequestro e furto di maggiore entità, in cambio di una pena di 12 anni di carcere e cinque di libertà vigilata.

L'offerta è stata presentata durante un'udienza alla quale era presente Chocolate insieme al suo avvocato, Adolfo Gil, ma è stata rifiutata dopo una breve delibera con la sua difesa, come confermato dai media locali.

La giornalista Maylin Legañoa, che ha coperto l'udienza e l'ha spiegata in una trasmissione in diretta di Telemundo 51, ha sottolineato che la Procura ha argomentato di avere "prove sostanziali" per sostenere le accuse in un nuovo processo.

Tra le prove menzionate figura un video relativo al presunto rapimento di un fan a Opa-locka, un caso che ha notevolmente aggravato la situazione legale del reguetonero.

Durante l'udienza, il giudice ha avvertito chiaramente Chocolate che, se decidesse di proseguire con i procedimenti penali senza accettare l'accordo, potrebbe affrontare una condanna molto superiore a quella offerta ora.

Tuttavia, l'artista ha mantenuto la sua posizione, sostenendo che il tempo proposto gli sembrava eccessivo e ribadendo di non considerarsi colpevole. Il suo avvocato ha appoggiato la decisione e ha anticipato che la strategia sarà quella di richiedere un nuovo processo, ha spiegato Legañoa.

Il rifiuto dell'accordo avviene appena settimane dopo che Chocolate è stato dichiarato colpevole nel caso di richiesta di omicidio contro Damián Valdez-Galloso, indicato come principale sospettato dell'omicidio del reguetonero El Taiger.

In questo processo, il giudice ha stabilito che le minacce diffuse sui social media costituivano "minacce reali" e non erano protette dal Primo Emendamento, una sentenza chiave che ha indebolito la difesa dell'artista, secondo quanto riportato anche da Telemundo 51.

Mentre non è stata fissata una data per i prossimi processi per sequestro e furto, il caso di Chocolate MC continua ad accumulare capitoli giudiziari.

Con diversi procedimenti aperti, senza diritto a cauzione e con un ordine di deportazione in vigore dal 2022, sebbene Cuba non lo accetti, il panorama legale del cantante continua a restringersi, in un processo che trascende già l’aspetto artistico e si inserisce a pieno titolo nei tribunali.

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