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Il produttore portoricano Raphy Pina è riapparso pubblicamente con un messaggio tanto deciso quanto sereno, dopo la recente causa che Daddy Yankee ha intentato contro di lui e contro Mireddys González, ex moglie dell'artista. Dalla sua pagina Instagram, Pina ha chiarito che non permetterà che la sua storia venga distorta, ricordando con orgoglio ciò che entrambi hanno costruito nel corso degli anni.
“No confondano il mio silenzio con paura, né la mia pace con debolezza”, scrisse all'inizio della sua pubblicazione, lasciando trasparire che, nonostante le turbolenze mediatiche, mantiene la calma e la fiducia nella sua verità. Con queste parole, il produttore, che è stato una delle figure più vicine a Daddy Yankee, ha voluto porre fine alle speculazioni che lo circondano da quando è scoppiata la controversia legale.
Il messaggio di Pina arriva pochi giorni dopo che l'interprete di “Gasolina” ha presentato una causa federale ai sensi della Legge RICO, denunciando un presunto schema di frode e deviazione di diritti d'autore milionari in almeno quindici canzoni. Nel documento, si accusa Pina e Mireddys di aver manipolato contratti e registri di diritti d'autore per trarne un vantaggio economico.
Tuttavia, invece di rispondere con attacchi o confronti, Pina ha scelto la riflessione. Nel suo testo, ha definito Daddy Yankee una leggenda e ha assicurato che il suo rispetto nei suoi confronti rimane intatto, anche se ha tracciato una chiara linea tra l'icona mondiale del reguetón e la persona dietro il nome d'arte. “Daddy Yankee, la leggenda, avrà sempre il nostro rispetto. Ma Ramón Ayala è un'altra storia… la storia che viviamo noi, senza telecamere, senza social e senza racconti”, ha scritto con tono nostalgico.
Il produttore ha anche colto l'occasione per difendere il suo ruolo nella carriera dell'artista, ricordando gli anni di lavoro, strategia e impegno condivisi. “Ciò che è stato fatto insieme è documentato. Ciò che è stato costruito è certificato”, ha affermato, in un chiaro riferimento al fatto che il suo contributo al lascito di Daddy Yankee è supportato dai fatti e non dalle parole.
In un altro passaggio del suo messaggio, Pina si è mostrato fermo ma conciliatorio, appellandosi alla fede e alla riconciliazione. “Chi ha Dio nel proprio cuore non distrugge, non inventa, non calunnia, né mette a rischio famiglie che non lo hanno mai deluso”, ha espresso, prima di invitare lo stesso Daddy Yankee a mantenere un dialogo sincero con Mireddys González, la sua ex moglie e compagna per tre decenni.
“C'è ancora tempo per fare ciò che è giusto”, concluse, lasciando aperta la porta a una possibile riconciliazione tra le parti. “Non lasciare che l'ego distrugga ciò che la storia ti ha già regalato”. Con questo messaggio, Raphy Pina dimostra che, anche in mezzo a una tempesta giudiziaria, continua a puntare sulla pace, la verità e la memoria di tutto ciò che un tempo ha unito due delle figure più emblematiche del reguetón.
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