Varati per ore in mezzo al nulla: L'odissea di un viaggio in autobus interprovinciale



I passeggeri dell'autobus Habana–Santiago de Cuba sono rimasti bloccati a Ciego de Ávila senza cibo né assistenza a causa di un guasto. L'incertezza e l'alto costo del biglietto aggravano la situazione.

L'odissea di un viaggio in autobus interprovincialeFoto © Facebook / Yosmany Mayeta Labrada

Decine di passeggeri di un viaggio di autobus nazionale sono rimasti bloccati senza cibo né assistenza dalle prime ore del mattino fino al pomeriggio di ieri a Ciego de Ávila.

Il giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada ha spiegato su Facebook che, dopo la rottura di un pezzo, “un gruppo di passeggeri dell'autobus Habana–Santiago di Cuba è rimasto bloccato dalla mattina presto nel municipio di Majagua, prima di arrivare a Ciego de Ávila”.

“Da ieri alle 16:00 è partito un autobus a noleggio da La Habana con destinazione Santiago di Cuba. All'1 di questa mattina si è rotto in pieno Ciego de Ávila… e fino a questo momento continuano a essere bloccati senza soluzione”, ha aggiunto.

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Mayeta ha spiegato che, come spiegazione, gli autisti dicono di cercare un pezzo, "ma nessuno conferma nulla e tutto indica che è una menzogna".

Tra i passeggeri ci sono bambini, anziani, malati e persino persone con il virus, "aspettando in condizioni che rappresentano una totale mancanza di rispetto e dignità umana".

"I passeggeri sono senza cibo, senza informazioni, senza assistenza, molti seduti per terra", ha lamentato

In un post di aggiornamento sulla denuncia iniziale, poche ore dopo, Mayeta ha spiegato che molti dei passeggeri avevano deciso di continuare in bottiglia, mentre “l'incertezza, la stanchezza e l'angoscia si notano sui volti di coloro che aspettano una soluzione che non arriva”.

" I passeggeri spiegano che ogni biglietto è costato 6 mila pesos a persona, un prezzo alto per qualsiasi cubano. Per questa ragione si chiedono: è possibile che dopo aver pagato tale somma, non ci sia garanzia di carburante né di arrivo sicuro a Santiago di Cuba? La frustrazione aumenta, e con essa la preoccupazione per coloro che sono malati o hanno bisogni speciali", ha informato Mayeta.

"La tensione aumenta minuto dopo minuto. I passeggeri temono di dover trascorrere tutta la notte sulla strada, esposti, senza un adeguato sostentamento e senza garanzie di sicurezza. Quello che è iniziato come un guasto, oggi è diventato un esempio preoccupante della vulnerabilità del trasporto interprovinciale a Cuba", ha concluso.

Fino ad ora non si hanno notizie sull'esito di questa triste situazione.

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