Da 9 anni senza documenti a gestire la propria attività: una cubana in Italia ispira con la sua storia

"Se stai forse vivendo la stessa cosa che io, questo video è per te. Se io ce l'ho fatta, anche tu puoi farcela. Dai tempo al tempo, non deprimerti, combatti, combatti per te stesso."

Cubana in Italia ha trascorso 9 anni senza documenti e ora ha successo con la sua attivitàFoto © TikTok / @laglamurosa23

La user cubana conosciuta come La Glamurosa ha condiviso su TikTok una testimonianza personale riguardo al periodo in cui ha vissuto senza documenti in Italia. Attualmente vive nel paese da 15 anni, ma durante i primi nove ha affrontato difficoltà estreme come migrante irregolare.

“Sono stato nove anni senza documenti in questo paese, e non perché lo volessi, chiaramente, è perché purtroppo non mi è andata bene”, ha detto all'inizio del suo racconto condiviso sul suo profilo @laglamurosa23. Ha spiegato che durante quel periodo è stato espulso dalla casa in cui viveva, ha sofferto di fame, ha attraversato una depressione e ha vissuto in condizioni difficili.

Con il tempo, è riuscita a regolarizzare il suo status migratorio: “Dopo nove lunghi anni in questo paese ho ottenuto i miei documenti e ho cominciato a sognare”. Oggi afferma di avere un'attività online e di sentirsi orgogliosa del percorso fatto. “Oggi sono 15 anni che vivo in questo paese (...) ho quello che è mio”.

Il video, rivolto in particolare ad altre cubane che vivono situazioni simili, include un messaggio di incoraggiamento: “Questo video è per te. Se ce l'ho fatta io, puoi farcela anche tu. Dai tempo al tempo, non deprimerti, combatti, combatti per te.”

La pubblicazione ha provocato un'ondata di risposte da parte di cubane che vivono anch'esse in Italia e si sono sentite identificate. “Anch'io cubana in Italia... quello che ho vissuto è triste. Grazie a Dio ho i miei figli con me e poco a poco sto riuscendo ad andare avanti”, ha scritto un'utente. Un'altra ha commentato: “È stato molto difficile per molti di noi (...) sono stata quasi 10 anni senza documenti, senza poter rivedere mia madre”.

Alcune hanno messo in discussione le condizioni migratorie in Italia: “In quale paese succede questo, nove anni senza documenti in Italia? E perché?”. La Glamurosa ha risposto che è stato difficile, ma che alla fine ce l'ha fatta.

Altre hanno colto l'occasione per raccontare le loro storie. “Io sono qui da sei mesi e ancora niente residenza”, “Io sono stata qui quattro anni e ti rendi conto che gli anni passano e perdi sogni”, “Mia figlia è stata in Spagna per 12 anni, lontana da me, abbiamo sofferto molto”. La testimonianza ha anche servito da incoraggiamento per donne di altre nazionalità, come una venezuelana che ha scritto: “Non sono cubana, ma sono venuta per un sogno. Dio benedice tutti coloro che affrontano il loro processo”.

Questo racconto si aggiunge a una serie di testimonianze emerse sui social media da parte di migranti cubani in Italia, per lo più donne, che condividono le loro esperienze di lotta, dislocazione e sopravvivenza lontano dalla loro patria.

Entre queste storie spicca quella di una giovane cubana che ha mostrato la solitudine di sua madre, appena arrivata nel paese senza parlare la lingua, generando un forte impatto emotivo tra gli utenti.

È risuonato anche il messaggio di una cubana che ha affermato che per sopravvivere in Europa bisogna “farsi un'armatura”, e che è stato ampiamente sostenuto da donne che affrontano situazioni simili.

Altre esperienze riflettono la quotidianità del lavoro migrante, come quella di un veterinario di 69 anni che pulisce pavimenti in Italia per sopravvivere, accompagnato da sua figlia, che condivide anch'essa le sue esperienze sui social media.

En questa stessa linea, una cubana ha incoraggiato altre donne ad imparare a guidare come forma di indipendenza, avvertendo sui rischi quotidiani nel traffico e sottolineando l'empowerment personale come una necessità per adattarsi alla vita all'estero.

I testimoni condivisi su TikTok rivelano una rete di esperienze in cui l'assenza di radici, le difficoltà legali e la lotta quotidiana si intrecciano con la speranza e la capacità di adattamento. Nelle parole di La Glamurosa: “Noi cubani siamo il massimo”.

Domande frequenti sulla storia di successo di una migrante cubana in Italia

Come è riuscita La Glamurosa a regolarizzare il suo stato migratorio in Italia?

La Glamurosa è riuscita a regolarizzare il suo stato migratorio in Italia dopo nove anni affrontando difficoltà come migrante irregolare. Durante quel periodo, ha subito situazioni estreme come sfratti, fame e depressione, ma con perseveranza, alla fine ha ottenuto i suoi documenti e ha iniziato a costruire un futuro migliore.

Quale messaggio vuole trasmettere La Glamurosa ad altre migranti cubane in Italia?

La Glamurosa invia un messaggio di speranza e motivazione ad altre cubane che stanno affrontando situazioni simili, condividendo che "se io ce l'ho fatta, tu puoi farcela". Le incoraggia a non deprimersi e a lottare per i propri sogni, sottolineando l'importanza di dare tempo al tempo per superare le avversità.

Quali sfide affrontano i migranti cubani in Italia secondo le testimonianze condivise?

I migranti cubani in Italia affrontano sfide come la mancanza di documenti, lo stravolgimento e le difficoltà legali. Molti condividono esperienze di vita da irregolari per anni, il che impedisce loro di tornare nel proprio paese d'origine o di avere stabilità. Nonostante queste difficoltà, le testimonianze riflettono anche la forza e la capacità di adattamento di coloro che cercano un futuro migliore all'estero.

In che modo la storia di La Glamurosa ha influenzato altre donne migranti?

La storia de La Glamurosa ha fatto da ispirazione e di potenziamento per altre donne migranti, non solo cubane, ma di diverse nazionalità. La sua testimonianza evidenzia l'importanza della resilienza e della lotta personale, dimostrando che è possibile superare le avversità e realizzare i sogni nonostante le difficoltà iniziali.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.