Offrono 100 mila pesos per recuperare un "coppelita" rubato a Guantánamo

Un giovane di Guantánamo offre 100.000 pesos per informazioni sulla sua macchina del gelato rubata. Il furto, commesso da diverse persone, ha suscitato indignazione e preoccupazione per l'insicurezza nella zona.

Luogo del furtoFoto © Captura de Facebook / Enyer Produce

Un giovane di Guantánamo ha offerto una ricompensa di 100 mila pesos cubani a chi fornisca informazioni che permettano di recuperare un “coppelita” rubato, secondo un avviso pubblicato questo venerdì nei social media dell'internauta Enyer Produce.

La macchina per fare gelato rubata è stata sottratta nella mattinata di venerdì, di fronte all'azienda carnearia di Guantánamo, e il suo proprietario chiede aiuto ai cittadini per la sua localizzazione.

L'interessato ha denunciato che il furto è stato commesso da più persone a causa del peso dell'oggetto sottratto. Il denunciante, visibilmente provato, ha registrato un video che circola sui social media dove chiede alla popolazione di collaborare nella ricerca del coppelita, e insiste affinché il caso diventi virale per attirare l'attenzione delle autorità.

Según relató, il bene rubato era frutto di uno sforzo familiare destinato al sostentamento di suo cugino, studente di Medicina, e della moglie di quest'ultimo, che lavora come insegnante.

“È doloroso ciò che sta succedendo qui a Guantánamo, perché rubando,” ha espresso nella registrazione.

Il fatto ha suscitato indignazione nella comunità, dove si accumulano denunce su recenti furti che hanno lasciato diverse persone "in miseria". Sui social media, gli utenti invitano a condividere il video per aumentare le possibilità di rintracciare i responsabili e recuperare il coppelita.

Fino ad ora, non è stata segnalata l'intervento delle autorità di polizia in questo caso, sebbene la situazione abbia riacceso la preoccupazione dei cittadini per l'insicurezza crescente nella zona.

Questo tipo di offerte di ricompensa è diventato frequente a Guantánamo dopo l'aumento dei furti, in particolare durante la notte.

I residenti esprimono preoccupazione per la scarsa illuminazione pubblica e i pochi pattugliamenti della polizia, che secondo loro favoriscono i furti.

Le reti sociali sono diventate uno strumento essenziale per denunciare furti e allertare la comunità riguardo ai criminali, a causa della diffidenza della popolazione verso le autorità.

I cittadini utilizzano queste piattaforme per condividere video di furti catturati da telecamere di sicurezza e cercare collaborazione nell’identificazione dei ladri.

Domande frequenti sul furto del "coppelita" a Guantánamo e l'insicurezza a Cuba

Che cos'è un "coppelita" e perché è importante per il proprietario?

Un "coppelita" è una macchina per fare il gelato, e in questo caso, era fondamentale per il sostentamento di una famiglia a Guantánamo. Il proprietario del "coppelita" rubato aveva investito sforzi familiari per acquistarla, destinata al supporto economico di suo cugino, uno studente di Medicina, e della moglie di quest'ultimo, insegnante. La perdita dell'apparecchio implica un colpo economico significativo per loro.

Quali misure stanno adottando i cittadini di fronte alla crescente insicurezza a Cuba?

I cittadini stanno offrendo ricompense economiche per informazioni che aiutino a recuperare beni rubati o a identificare i ladri, a causa della sfiducia nell'azione efficace delle autorità. Inoltre, stanno utilizzando i social media per diffondere video di furti e allertare la comunità, cercando di generare pressione pubblica e collaborazione cittadina.

Come ha influenzato la mancanza di risposta delle autorità l'aumento dei furti a Cuba?

L'inazione o la lentezza delle autorità ha alimentato una sensazione di impunità tra i criminali, contribuendo così all'aumento dei furti. Questa situazione ha spinto i cittadini a prendere iniziative personali, come offrire ricompense e utilizzare i social media per condividere prove dei crimini e chiedere aiuto alla comunità.

Qual è l'impatto della crisi economica sulla insicurezza a Cuba?

La crisi economica a Cuba ha esacerbato l'insicurezza aumentando l'incidenza di furti e scippi. La mancanza di risorse, l'inflazione e la carenza di beni portano alcuni a cercare mezzi illeciti per ottenere beni, mentre la popolazione in generale si sente sempre più vulnerabile e indifesa, sia nelle proprie case che negli spazi pubblici.

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Redazione di CiberCuba

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