Preso ma determinato: Luis Manuel Otero afferma che uscirà “più bello e maturo”

L'artista e prigioniero politico cubano Luis Manuel Otero Alcántara, incarcerato a Guanajay dal 2021, ha dichiarato in un'intervista che affronta gli ultimi mesi della sua condanna con maturità e senza odio.

Luis Manuel Otero e Carlos Manuel AlvarezFoto © Facebook

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L'artista e attivista cubano Luis Manuel Otero Alcántara, incarcerato dal 2021 nel carcere di massima sicurezza di Guanajay, ha assicurato che uscirà dal carcere “più bello e maturo”, nonostante il deterioramento fisico che ha subito durante la sua detenzione.

In un'ampia intervista concessa al suo amico, il giornalista Carlos Manuel Álvarez, per il mezzo indipendente El Estornudo, Otero ha riflettuto sul tempo che gli resta da scontare —deve scontare cinque anni di prigione fino a luglio 2026 per i reati fabbricati di “ultraggio ai simboli patrii”, “disprezzo” e “disordini pubblici”— e sulle sfide che affronterà una volta riacquistata la libertà.

“Devo affrontare l'ansia, con il dubbio di cosa accadrà. Chi aspetta, dispererà”, ha riconosciuto.

Il leader del Movimiento San Isidro ha spiegato che le sue condizioni di salute sono deteriorate durante il periodo di detenzione iniziato l'11 luglio 2021, con episodi di chikungunya, infezioni cutanee e problemi intestinali, ma ha sottolineato che mantiene saldo il suo spirito: “Credo di essere un essere che non ha la capacità di odiare. Faccio attenzione a non odiare, affinché l'oscurità intorno a me non mi influenzi”, ha messo in evidenza.

L'artista ha anche raccontato che nella sua cella ha accumulato più di quattromila disegni, frutto di questi anni, e che sta lavorando a progetti di performance che intende mostrare una volta ottenuta la libertà.

“L'arte è ciò che mi ha salvato e anche ciò che mi ha affondato,” ha confessato in dichiarazioni ottenute da Carlos Manuel Álvarez via telefonica.

Riguardo al futuro immediato, ha ammesso la disgiuntiva tra rimanere a Cuba o partire per l'esilio.

“Devo pensare a quale decisione sia migliore, se restare o andarmene. Non in ciò che è meglio per me, ma per la gente,” ha detto, mentre esprimeva il suo desiderio di continuare a contribuire alla causa della libertà nell'isola.

L'artista, che è diventato uno dei volti più visibili della dissidenza cubana, considera che la sua prigionia fosse un esito inevitabile nel contesto della repressione del regime cubano.

“Se viviamo in un regime autoritario, è ovvio che finirai in prigione. Io non dovrei essere in prigione, ma se questa è la conseguenza da pagare per le libertà, verrò una, dieci e venti volte, compresa la morte”, ha spiegato.

A poco meno di un anno da una possibile scarcerazione, Otero si dimostra consapevole che Cuba e il suo contesto saranno cambiati, ma assicura di essere pronto: “Uscirò più bello. Sono malato, ma forte. Non sono una persona migliore o peggiore, ma sicuramente sono qualcuno più maturo”, ha sottolineato.

Domande Frequenti su Luis Manuel Otero Alcántara e la sua Situazione a Cuba

Chi è Luis Manuel Otero Alcántara e perché si trova in prigione?

Luis Manuel Otero Alcántara è un artista e attivista cubano, leader del Movimento San Isidro, incarcerato dal 2021 per reati fabbricati di “oltraggio ai simboli patrii”, “disobbedienza” e “disordini pubblici”. La sua detenzione è considerata arbitraria dalle organizzazioni per i diritti umani, che denunciano la sua incarcerazione come un atto di repressione per il suo attivismo in difesa della libertà di espressione a Cuba.

Qual è lo stato di salute di Luis Manuel Otero Alcántara?

Luis Manuel Otero Alcántara affronta un delicato stato di salute a causa di condizioni come l'herpes cutaneo, parassiti intestinali e chikungunya, che hanno portato a un notevole deterioramento fisico. Nonostante ciò, mantiene un atteggiamento positivo e una mente forte, ma la sua situazione è preoccupante e richiede un'adeguata attenzione medica, a cui gli è stata negata.

Quale impatto ha avuto l'incarcerazione di Otero Alcántara sulla comunità internazionale?

Il caso di Luis Manuel Otero Alcántara ha avuto un impatto significativo sulla comunità internazionale, generando solidarietà e riconoscimento. Ha ricevuto premi come il Premio Internazionale Václav Havel per la Disobbedienza Creativa, e la sua detenzione è stata denunciata dalle Nazioni Unite e da diverse organizzazioni per i diritti umani, che richiedono la sua immediata liberazione e condannano la repressione del regime cubano.

Quale futuro attende Luis Manuel Otero Alcántara dopo la sua possibile liberazione?

Luis Manuel Otero Alcántara si trova di fronte a una disgiunzione su rimanere a Cuba o andare in esilio dopo la sua possibile liberazione nel 2026. Sebbene il suo ambiente e il paese siano cambiati, lui si dichiara pronto a continuare a lottare per la libertà nell'isola, sia dall'interno che dall'esterno di Cuba, e proseguire il suo lavoro artistico e di attivismo.

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Redazione di CiberCuba

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