New York si è fermata di nuovo questo giovedì per ricordare le quasi 3.000 vittime degli attentati dell' 11 settembre 2001 e i defunti nell'attacco al World Trade Center del 1993, in una cerimonia segnata dal peso del tempo e dal dolore ancora intatto delle famiglie.
Secondo quanto riportato da EFE, l'evento centrale si è svolto al Memorial dell'11 settembre, dove sono stati letti i nomi dei deceduti e sono stati osservati diversi minuti di silenzio. Il luogo, che oggi è uno degli spazi più visitati dai turisti della città, è stato chiuso al pubblico generale ed è stato circondato da severe misure di sicurezza.
La cerimonia è iniziata alle 08:46 del mattino, l'ora esatta in cui il primo aereo colpì la torre nord delle Torri Gemelle. Nel frattempo, nei distretti dei vigili del fuoco di tutta la città si sono svolti omaggi ai membri caduti quel giorno, con un minuto di silenzio in onore dei soccorritori che si sono diretti verso il pericolo senza esitare.
Il presidente Donald Trump non si è recato a New York, ma ha partecipato a una cerimonia commemorativa al Pentagono, dove uno degli aerei dirottati si schiantò 24 anni fa. Nel suo discorso, ha ricordato il sacrificio di coloro che persero la vita l'11 settembre:
“In loro memoria facciamo una promessa solenne: onoreremo sempre i nostri grandi eroi. Difenderemo la nazione che hanno servito, i valori che hanno difeso e la libertà per cui sono morti. Costruiremo più in alto, combatteremo più duramente e voleremo più in alto. E insieme avanzeremo come un solo popolo, con un solo cuore, una sola fede, una sola bandiera e un glorioso destino sotto Dio Onnipotente”, espresse Trump.
Anche il segretario di Stato, Marco Rubio, si è unito alle parole di rispetto, sottolineando come l'11 settembre abbia cambiato per sempre gli Stati Uniti e il mondo:
“Ci fu un'America prima e una dopo l'11 settembre. Quel giorno scoprimmo la nostra vulnerabilità, ma vedemmo anche lo spirito di unità e coraggio di un paese capace di rialzarsi. Ricordiamo le immagini dei pompieri e della polizia che entrano nei palazzi sul punto di crollare, rischiando e perdendo le proprie vite per salvare gli altri. Questa memoria deve ispirarci a rimanere sempre vigili”, disse.
In New York, dove erano presenti la governatrice Kathy Hochul, il sindaco Eric Adams e ex sindaci come Michael Bloomberg e Rudy Giuliani, il One World Trade Center e l'Oculus, la stazione progettata da Santiago Calatrava, che ogni 11 settembre proietta un raggio di luce naturale come simbolo di memoria, questa sera accenderanno le tradizionali due colonne di luce blu che illumineranno il cielo di Manhattan, visibili da tutta la città.
Oltre alle vittime di quel giorno, migliaia di altre sono morte negli ultimi anni a causa di malattie legate all'inquinamento causato dai detriti delle torri. Quella ferita silenziosa fa parte della tragedia.
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