Il creatore di contenuti spagnolo @topeadosdeviaje ha nuovamente documentato le difficoltà che affrontano i cubani per spostarsi all'interno del paese, questa volta con una testimonianza sulla sua esperienza utilizzando il trasporto pubblico a Cuba.
“Quelques jours plus tard, ho provato a tornare usando i mezzi pubblici, e questa volta ci sono riuscito, sono arrivato a destinazione, ma ti anticipo qualcosa, non è sicuro, perché non sai a che ora parte l’autobus, né con quale frequenza passa,” ha raccontato lo youtuber in un video pubblicato su TikTok.
Nella sua descrizione, il viaggiatore mostra le condizioni estreme del servizio: “Le attese sono piuttosto lunghe, il caldo è soffocante e l'autobus è stracolmo, si sta molto stretti e con un notevole senso di oppressione”.
Purtroppo, nonostante si paghino solo 60 pesos cubani —circa 15 centesimi di euro, come precisato—, l'esperienza è stata opprimente. “Il sacrificio mentale e fisico che comporta non lo auguro a nessuno, perché è duro, abbastanza duro”, ha affermato. “Qui muoversi è un lusso e come molte cose a Cuba, o paghi caro per la comodità o paghi con il tuo tempo, la tua stanchezza e la tua pazienza, perché qui anche il trasporto più breve si trasforma in una vera avventura”.
Il video ha generato molteplici reazioni tra gli utenti di TikTok. “Il trasporto pubblico a Cuba è un’esperienza che consiglio di evitare!!! Non è per tutti,” ha scritto un'utente. Altri hanno chiesto al creatore cosa abbia fatto per primo al suo ritorno in Spagna dopo aver sperimentato tante carenze.
Questo nuovo video si aggiunge a una serie di pubblicazioni in cui lo youtuber ha documentato la crisi sociale ed economica a Cuba. In un altro testimonianza, ha raccontato il suo tragitto tra Viñales e La Habana, dove ha dichiarato: “Ho cercato di andare da La Habana a Viñales, ma non c'erano né autobus né orari né informazioni. L'unico modo è stato pagare un taxi collettivo, qualcosa che pochissimi cubani possono permettersi.”
Durante quel viaggio, ha raccontato di aver visto “decine di persone che facevano autostop con i biglietti in mano, aspettando ore e ore sotto il sole”.
In post precedenti, ha condiviso immagini di blackout, povertà, scarsità alimentare e mercati vuoti. “Non avevo mai provato tanta impotenza”, ha confessato dopo aver documentato la vita quotidiana dei cittadini che chiedevano riso, latte, medicinali o semplicemente un po' di pane.
In recent videos, ha continuato a mostrare scene di fame e disperazione: “Alcuni chiedono cibo. Altri gridano in silenzio. Alcuni incolpano il sistema, altri il ‘blocco’. Ma tutti… hanno fame”.
Una realtà che persiste
Le denunce di @topeadosdeviaje coincidono con dati ufficiali e rapporti recenti sul collasso del sistema di trasporto a Cuba. Secondo quanto riconosciuto dallo stesso regime, nel 2024 è stato rispettato solo il 35% dei servizi pianificati di autobus nel paese, mentre migliaia di veicoli rimangono inattivi per mancanza di pezzi, carburante o manutenzione.
Anche se il governo cubano ha ricevuto donazioni di mezzi dalla Cina e ha firmato accordi con la Russia per la gestione urbana del trasporto, questi sforzi non si traducono in miglioramenti visibili per la popolazione. Molte rotte rimangono paralizzate o con appena due corse giornaliere, e terminal come San Agustín e Arimao si sono trasformati in cimiteri di autobus smantellati.
Nonostante la precarietà, molti cubani continuano a dipendere da un trasporto pubblico deteriorato e senza garanzie minime, mentre creatori come @topeadosdeviaje espongono queste esperienze al mondo.
Domande frequenti sul trasporto pubblico e la situazione a Cuba
Qual è la situazione attuale del trasporto pubblico a Cuba?
Il trasporto pubblico a Cuba si trova in uno stato di collasso, realizzando solo il 35% dei servizi programmati, secondo dati ufficiali del 2024. Il sistema affronta gravi problemi di mancanza di pezzi, carburante e manutenzione, il che provoca lunghe attese e un'esperienza di viaggio molto scomoda per gli utenti. Nonostante le donazioni di pezzi dalla Cina e gli accordi con la Russia, non si sono viste migliorie significative nel servizio.
Quali difficoltà affrontano i cubani nella vita quotidiana a causa del collasso dei trasporti?
I cubani affrontano lunghe attese sotto il sole, autobus stracolmi e una mancanza di orari fissi, il che trasforma il semplice atto di spostarsi in una vera e propria odyssey. Il trasporto pubblico inefficiente costringe molti a pagare taxi collettivi costosi o a fare autostop, opzioni che non tutti possono permettersi. Inoltre, le condizioni estreme di caldo e sovraffollamento nei veicoli aggravano l'usura fisica e mentale di coloro che dipendono da questo mezzo per le loro attività quotidiane.
Come influisce la crisi dei trasporti sulla percezione di Cuba da parte dei visitatori stranieri?
Visitatori stranieri, come lo youtuber spagnolo @topeadosdeviaje, hanno documentato la crisi dei trasporti a Cuba, mostrando al mondo una realtà molto diversa dall'immagine turistica del paese. La testimonianza di questi visitatori espone le difficoltà quotidiane dei cubani, dal collasso dei trasporti alla scarsità di cibo e ai blackout. Questi racconti offrono una visione più cruda e realistica della vita a Cuba, generando impatto ed empatia sui social media e tra le audience internazionali.
Quali altri problemi sociali ha documentato lo youtuber @topeadosdeviaje a Cuba?
Además del collasso del trasporto pubblico, @topeadosdeviaje ha documentato la povertà estrema, la scarsità di cibo, i blackout e la disperazione dei cubani. I loro video mostrano persone che chiedono cibo, medicinali e altri beni di prima necessità, riflettendo una realtà di sopravvivenza quotidiana. Le esperienze dei cubani che affrontano queste condizioni hanno commosso il pubblico internazionale, evidenziando la lotta per la dignità in un contesto estremamente difficile.
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