Díaz-Canel e Lis Cuesta arrivano sorridenti in Laos nel bel mezzo della crisi a Cuba

Díaz-Canel conclude il suo tour asiatico in Laos dopo aver visitato Cina e Vietnam, cercando di rafforzare i legami con i paesi socialisti e attrarre investimenti per l'economia cubana in crisi.

Díaz-Canel e Lis Cuesta arrivano sorridenti in LaosFoto © ACN

Il governante cubano Miguel Díaz-Canel e sua moglie, la non-First Lady Lis Cuesta, sono arrivati questo sabato in Laos, ultima tappa del loro tour asiatico.

“El Presidente Díaz-Canel è arrivato nel tardo pomeriggio di sabato (ora locale) nella capitale laosiana, dove è stato accolto dalle autorità del paese e da studenti che lo aspettavano nell'aeroporto a rappresentare un popolo che prova grande affetto per Cuba,” ha dichiarato su X l'account Presidencia Cuba.

“Durante questa, la sua terza sosta nei paesi socialisti dell'Asia orientale, il Capo di Stato svilupperà un'intensa agenda di lavoro che darà continuità agli scambi con il compagno Thongloun Sisoulith, segretario generale del Partito Popolare Rivoluzionario Lao”, aggiunge l'informazione.

Díaz-Canel è arrivato proveniente dalla Cina, dove ha partecipato alla parata militare che ha commemorato l'80° anniversario della sconfitta del Giappone nella Seconda Guerra Mondiale, guidata da Xi, Putin e Kim Jong Un.

Il governante si è riunito in privato con il presidente cinese e ha anche avuto un incontro con 70 imprenditori cinesi, ai quali ha assicurato che l'isola è aperta a tutte le proposte.

Entrambi i governi hanno emesso una dichiarazione congiunta in cui hanno riaffermato la loro volontà di “accelerare la costruzione di una Comunità di Futuro Condiviso Cina-Cuba”.

La gira era iniziata in Vietnam, dove la coppia presidenziale e il suo seguito erano arrivati con un aereo a noleggio che costa al popolo cubano 11mila dollari l'ora, e dove hanno seguito un fitto programma di attività e tentato di attrarre donazioni e investitori per l'indebolita economia cubana.

Domande frequenti sulla visita di Díaz-Canel in Asia durante la crisi a Cuba

Perché Díaz-Canel e Lis Cuesta sono in tournée in Asia?

La visita di Díaz-Canel in Asia ha come obiettivo quello di rafforzare le relazioni diplomatiche ed economiche con paesi alleati come il Vietnam, la Cina e il Laos. Il governo cubano cerca di promuovere la cooperazione bilaterale e attrarre investimenti, in un momento in cui Cuba affronta una grave crisi economica. Tuttavia, il viaggio ha suscitato critiche a causa dell'elevato costo e della situazione di precarietà che vive la popolazione cubana.

Quale impatto ha questo tour sulla situazione attuale di Cuba?

La tournée ha generato indignazione a Cuba, poiché si svolge in mezzo a una grave crisi economica e sociale nell'isola. Interruzioni prolungate di energia, scarsità di cibo e un'inflazione galoppante contrastano con i lussi che circondano la delegazione cubana durante le sue visite all'estero. Questa disparità ha provocato critiche nei confronti del governo per la sua apparente disconnessione con la realtà del popolo cubano.

Come si finanziano i viaggi di Díaz-Canel e del suo seguito?

I viaggi di Díaz-Canel e del suo entourage sono finanziati attraverso l'affitto di aerei privati, il cui costo è notevolmente elevato. In questa occasione, l'aereo noleggiato per il tour asiatico costa 11.000 dollari all'ora di volo. Questa spesa è stata ampiamente criticata, considerato il contesto di crisi economica acuta che sta affrontando Cuba.

Quale ruolo gioca Lis Cuesta in questi tour internazionali?

Lis Cuesta, sebbene non ricopra un incarico ufficiale nel governo, accompagna regolarmente Díaz-Canel nei suoi viaggi internazionali. La sua presenza è stata oggetto di controversie, soprattutto per il suo stile di vita sfarzoso durante questi viaggi, che contrasta con la difficile situazione che vive la maggior parte dei cubani sull'isola.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.