Nicolás Maduro minaccia la “lotta armata” di fronte all'escalation della tensione con gli Stati Uniti

Il presidente venezuelano ha assicurato che il paese entrerà in una fase di "lotta armata pianificata" se sarà aggredito dagli Stati Uniti, nel contesto di crescenti tensioni militari nei Caraibi.

Nicolás MaduroFoto © Prensa Presidencial / Pool

Video correlati:

Il governante venezuelano Nicolás Maduro ha ribadito questo venerdì che il suo paese è pronto a entrare in una fase di “lotta armata pianificata” in caso di un'aggressione militare da parte degli Stati Uniti, in mezzo all'aumento della tensione tra Caracas e Washington a causa della presenza di forze navali e aeree nei Caraibi.

“A questo punto siamo nella fase di preparazione e ci stiamo preparando a passare alla fase di dispiegamento delle capacità difensive e di riaddestramento di tutta la popolazione. Siamo ancora nella fase di lotta non armata, che è politica e comunicativa. Ma se il Venezuela fosse aggredito in qualche modo, passeremmo a una fase di lotta armata, pianificata e organizzata di tutto il popolo contro l'aggressione”, ha affermato Maduro in dichiarazioni trasmesse dai media statali.

Il governante ha fatto l'annuncio indossando il suo abito militare, dopo l'ordine del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha autorizzato le forze militari a abbattere aerei venezuelani che molestano navi statunitensi schierate nelle acque internazionali dei Caraibi.

“Se fanno qualcosa di pericoloso, li abbattiamo”, ha detto Trump durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, rivolgendosi al segretario alla Difesa, Pete Hegseth.

Il Pentagono ha denunciato questo venerdì che due aerei F-16 della Fuerza Armada Nacional Bolivariana (FANB) hanno sorvolato a bassa quota il cacciatorpediniere USS Jason Dunham, un’azione definita come “altamente provocatoria” e destinata a interferire nelle operazioni antidroga e antiterrorismo.

In risposta, Maduro ha ribadito che il suo paese non teme le avvertenze di Washington e ha difeso la mobilitazione delle sue milizie. “Passeremmo a una fase di lotta armata in difesa della pace, dell'integrità territoriale, della sovranità e del nostro popolo,” ha assicurato.

Il leader venezuelano ha anche confermato due giorni fa di mantenere “canali di comunicazione aperti” con gli Stati Uniti, sebbene abbia ammesso che “entrambi sono in cattive condizioni”. Ha ricordato che quella postura era una “regola d'oro” ereditata da Hugo Chávez.

La tensione tra i due paesi è aumentata nelle ultime settimane, dopo un attacco militare statunitense che ha portato alla morte di 11 persone affondando un'imbarcazione venezuelana accusata di trasportare droga, e il recente dispiegamento di 10 cacciatori F-35 a Porto Rico per rafforzare la presenza aerea nella regione.

Domande frequenti sulla crescente tensione tra Venezuela e Stati Uniti

Perché Nicolás Maduro ha minacciato di una "lotta armata"? (lotta armata Venezuela)

Nicolás Maduro ha minacciato una "lotta armata" come risposta a una possibile aggressione militare da parte degli Stati Uniti. Questa dichiarazione emerge in mezzo a crescenti tensioni per la presenza di forze navali e aeree degli Stati Uniti nei Caraibi, che Maduro percepisce come una minaccia diretta alla sovranità del Venezuela. Il governo venezuelano sta mobilitando le sue milizie e preparandosi per una difesa armata in caso di conflitto.

Quali azioni ha intrapreso gli Stati Uniti di fronte alle azioni del Venezuela? (azioni degli Stati Uniti Venezuela)

Gli Stati Uniti hanno autorizzato le loro forze militari a abbattere aerei venezuelani che rappresentano una minaccia per le loro navi nei Caraibi. Questa misura è stata annunciata dal presidente Donald Trump dopo incidenti di sorvoli provocatori da parte di aerei da combattimento venezuelani sopra il cacciatorpediniere USS Jason Dunham. Inoltre, gli Stati Uniti hanno dispiegato aerei stealth e navi nella regione per rafforzare la loro presenza e le operazioni antidroga.

Qual è il ruolo della Milizia Bolivariana in questo contesto di tensione? (Milizia Bolivariana Venezuela)

La Milizia Bolivariana è stata mobilitata da Nicolás Maduro come parte della strategia di difesa del Venezuela di fronte alle minacce degli Stati Uniti. Questo corpo, composto da civili armati e funzionari affini al chavismo, è stato preparato per partecipare a un'eventuale confrontazione armata. Il regime di Maduro ha annunciato il dispiegamento di milioni di miliziani in tutto il paese per rafforzare la sua capacità difensiva.

Quali incidenti recenti hanno intensificato le tensioni tra Washington e Caracas? (conflitto Washington Caracas)

Le tensioni si sono intensificate a causa di vari incidenti, tra cui il sorvolo di aerei da caccia venezuelani su un cacciatorpediniere statunitense e un attacco militare degli Stati Uniti a una nave venezuelana presumibilmente carica di droga. Questi eventi hanno portato a un aumento delle ostilità diplomatiche e militari, con gli Stati Uniti che rinforzano la loro presenza militare nei Caraibi e il Venezuela che mobilita le sue forze difensive.

Quale ruolo giocano le accuse di narcotraffico nel conflitto tra Stati Uniti e Venezuela? (narcotraffico Venezuela)

Le accuse di traffico di droga sono un fattore centrale nelle tensioni tra gli Stati Uniti e il Venezuela. Washington ha designato il regime di Nicolás Maduro come un "cartello narcoterrorista" e ha collegato il governo venezuelano al traffico di droga verso gli Stati Uniti. Queste accuse sono state utilizzate dall'amministrazione Trump per giustificare la sua presenza militare nei Caraibi e la sua pressione sul governo di Maduro.

Archiviato in:

Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.