Così è vivere tra le rovine a Cuba: la realtà dell'edificio Riomar mostrata da un youtuber

Víctor G mostra la vita precaria nell'edificio Riomar a L'Avana, occupato da persone senza fissa dimora che adattano spazi abbandonati privi di servizi essenziali. Un riflesso del degrado e dell'abbandono a Cuba.

Edificio Riomar: rifugio improvvisato di cubani senza casa nel mezzo dell'abbandono stataleFoto © TikTok / @victor.g731

Il youtuber cubano Víctor G ha recentemente condiviso su Instagram (@victoriny_) e TikTok (@victor.g731) un tour all'interno del fatiscente edificio Riomar, situato in Calle Primera, nel quartiere Miramar, a ovest de L'Avana, dove diverse persone senza fissa dimora hanno occupato appartamenti abbandonati per vivere in condizioni precarie.

“Siamo nell’edificio di Riomar, un palazzo situato in Via Prima nella zona di Miramar, che ha una storia straordinaria, ma ciò che è più impressionante è come oggi sia diventato il rifugio di moltissime persone. Al momento, sono tante le persone in situazione di vulnerabilità che hanno trovato un angolino, un luogo, per farne la loro nuova casa,” dice il creatore in uno dei video.

Durante la registrazione, Víctor G conversa con due uomini che risiedono nel luogo. Uno di loro ha raccontato: “Stavo raccogliendo lattine per strada [...] per sopravvivere, poi un ragazzo mi ha detto, perché non vai all’edificio de La puntilla che era quello dei russi, ci sono appartamenti così e la gente si sta sistemando lì per convivere”.

Un altro dei testimoni ha mostrato come ha sistemato uno degli spazi dell'edificio. “Qui c'era un churrero e laggiù [...] e io ho iniziato a pulire poco a poco finché non l'ho sistemato”. Ha detto che cucina con legna a causa della mancanza di elettricità: “Non ho ancora il [...] non ho elettricità là fuori”, ha sottolineato. Secondo quanto ha raccontato, vive in quel posto da tre anni: “Adesso, il 15 agosto compio tre anni e quindi sono rimasto per alcuni giorni in strada”.

Non è la prima volta che si documenta la vita nel Riomar. Nel 2024, un altro video pubblicato dal canale YouTube JSant TV ha mostrato testimonianze simili di persone che, rimaste in strada, hanno occupato appartamenti in rovina dell'edificio, alcuni addirittura da più di cinque anni.

Il edificio Riomar fu costruito nel 1957 come un progetto di lusso dell'architetto Cristóbal Martínez Márquez. Comprendeva undici piani, 201 appartamenti, atrio, sale feste, due piscine, sei ascensori e parcheggio per ogni unità. Fu concepito come una proprietà orizzontale, tra le più moderne della sua epoca.

Dopo l'approvazione nel 1960 della Legge di Riforma Urbana, molti proprietari hanno perso gli appartamenti e l'edificio è stato destinato ad ospitare tecnici stranieri. Nel 2001 si è tentato di restaurarlo per uffici, ma il progetto non ha avuto successo. Da allora, è rimasto abbandonato, degradandosi progressivamente.

Oggi, tra macerie, graffiti e resti dello splendore architettonico originale, il Riomar è stato occupato da persone che non hanno altri luoghi dove vivere. Alcuni sono riusciti a sistemare piccole aree per sopravvivere, nonostante la mancanza di servizi essenziali come acqua ed elettricità.

L'autore del video, Víctor González, ha condiviso pubblicamente la sua situazione migratoria attuale. In un altro video recente, ha rivelato che non può tornare in Messico nonostante abbia ottenuto la residenza temporanea in quel paese, a causa di complicazioni economiche e burocratiche. Attualmente si trova a Cuba in attesa di ottenere la cittadinanza spagnola per poter viaggiare di nuovo.

Domande frequenti sulla situazione dell'edificio Riomar e la crisi abitativa a Cuba

Che cos'è l'edificio Riomar e qual è la sua situazione attuale?

Il edificio Riomar è un antico progetto di lusso costruito nel 1957 che attualmente si trova in uno stato di rovina e abbandono. Originariamente concepito come una proprietà moderna con 201 appartamenti, piscine e ascensori, oggi è occupato da persone senzatetto che vivono in condizioni precarie, senza servizi di base come acqua o elettricità.

Perché l'edificio Riomar è un riflesso della crisi abitativa a Cuba?

El Riomar è un caso emblematico della crisi abitativa a Cuba, dove strutture che un tempo erano simbolo di modernità ora sono in rovina a causa della mancanza di manutenzione statale. Questa situazione è comune in molte aree de L'Avana e riflette l'abbandono istituzionale e la negligenza ufficiale nei confronti dell'abitazione.

Quali azioni ha intrapreso il governo cubano di fronte al crollo degli edifici a L'Avana?

Fino ad ora, le azioni del governo cubano sono state insufficienti per affrontare il crollo degli edifici. Nonostante le promesse di restauri e soluzioni, la mancanza di risorse e la burocrazia hanno ostacolato progressi significativi, lasciando migliaia di famiglie in situazioni di rischio.

Come influisce la crisi abitativa sui residenti dell'edificio Riomar e simili a Cuba?

I residenti dell'edificio Riomar vivono in condizioni estreme, affrontando il pericolo di crolli, la mancanza di servizi essenziali e una lotta quotidiana per la sopravvivenza. Questa situazione si ripete in molti altri edifici dell'Avana, dove la vita si svolge tra le macerie e la disperazione.

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Redazione di CiberCuba

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