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L'Istituto Superiore di Design (ISDI) ha nuovamente suscitato controversie sui social media dopo aver pubblicato, come parte dell'omaggio per il 99° anniversario della nascita di Fidel Castro, una cartolina che racconta un' "curiosa aneddoto" sulle sue presunte doti culinarie.
La storia, narrata da Eliseo Y. e diffusa su Facebook, ricorda come negli anni '60, Mario Alfonso —allora quadro sindacale e dirigente del commercio— fu designato cuoco nella piccola fattoria del Partito, situata lungo la strada di Maleza.
Secondo il racconto, durante una delle visite di Fidel Castro nel luogo, il dittatore cubano chiese di preparare una salsa di pesce cane. Tempo dopo, Castro sarebbe tornato affermando di sapere già come prepararla.
Al “esaminarlo”, il cuoco gli chiese gli ingredienti. Il mandatario dettagliò passo dopo passo la ricetta, fino a confessare di aver aggiunto filetti di pesce al posto delle ruote, a cui Alfonso corresse dicendo che, in tal caso, non si trattava di salsa di pesce cane.
La risposta di Castro, secondo il testimonio menzionato da l'istituzione educativa -che dopo un crollo a gennaio ha ora una nuova sede- fu: “È salsa di cane perché l'ho fatta io, e inoltre, mi sembra che lei sia contro le innovazioni.”
La pubblicazione dell'ISDI, anziché suscitare ammirazione, ha provocato scherni e forti critiche sui social media.
Il giornalista José Raúl Gallego ha messo in dubbio quella che ha definito una “dimostrazione di servilismo, ossequiosità e mancanza di rispetto verso i cubani”.
Secondo la sua opinione, la cartolina dell'ISDI romanticizza il privilegio di Fidel Castro, che —mentre la popolazione affrontava fame cronica ed era costretta a consumare prodotti di bassa qualità come il picadillo di soia o la fricandel— godeva di cuochi privati, abitazioni distribuite in tutto il paese e accesso a risorse alimentari esclusive.
Gallego ha sottolineato inoltre che l'aneddoto ritrae il carattere autoritario di Castro, capace di imporre il proprio criterio in qualsiasi ambito senza la necessità di una reale conoscenza, e di circondarsi di un coro di adulatori che interpretavano le sue decisioni come “bizzarrie” o “dimostrazioni di saggezza” con cui consolidò la sua immagine per decenni.
L'ISDI ha anche pubblicato cartoline sulla relazione di Fidel Castro con la letteratura, la pesca e i habanos.
Il regime ha annunciato varie iniziative per commemorare l'anniversario del dittatore questo 13 agosto.
Domande frequenti sul tributo a Fidel Castro e sulla situazione a Cuba
Perché ha suscitato controversie l'omaggio dell'ISDI a Fidel Castro?
Il tributo dell'Istituto Superiore di Design (ISDI) a Fidel Castro ha generato controversie poiché si concentra su un aneddoto riguardante le doti culinarie di Castro, mentre il popolo cubano affronta una grave crisi alimentare. La pubblicazione è stata vista come una dimostrazione di servilismo e mancanza di rispetto nei confronti dei cubani che soffrono per la scarsità di cibo. Questa situazione contrasta con l'accesso a risorse esclusive di cui godeva Fidel Castro.
Qual è l'attuale situazione alimentare a Cuba rispetto al passato?
Según il creatore di contenuti Elieser El Bayardo, la dieta degli schiavi nel XIX secolo era più ricca e varia rispetto a quella della maggior parte dei cubani di oggi. Attualmente, molti cubani hanno difficoltà ad accedere a cibi di base e dipendono da prodotti di qualità inferiore, come pizza e spaghetti, a causa della scarsità e dei prezzi elevati.
Quali critiche sono emerse nei confronti del governo cubano riguardo all'alimentazione?
Il governo cubano è stato criticato per la sua disconnessione dalla realtà del popolo, specialmente per quanto riguarda l'alimentazione. Le critiche si concentrano sull'iniquità, con immagini di deputati che si godono pasti abbondanti mentre il popolo affronta la scarsità. Inoltre, le iniziative individuali promosse come soluzioni, come la coltivazione di pesci nei cortili, sono viste come insufficienti e un segnale del collasso del sistema produttivo.
Quale ruolo gioca Sandro Castro nella percezione pubblica riguardo alla disuguaglianza a Cuba?
Sandro Castro, nipote di Fidel Castro, è stato oggetto di critiche per aver mostrato una vita di lusso in mezzo alla crisi economica di Cuba. Il suo comportamento è visto come un simbolo della disuguaglianza e della disconnessione dell'élite al potere dalla realtà del popolo. Le sue azioni e dichiarazioni hanno suscitato indignazione poiché non riflettono la situazione che vive la maggior parte dei cubani.
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