Rendono omaggio ai defunti nell'esplosione della Base dei Supertanqueros di Matanzas

Matanzas rende omaggio alle 17 vittime dell'incendio alla Base di Supertanqueros, ma persistono domande sulla responsabilità dello Stato nella tragedia.

Soldati del MININT custodiscono l'offerta floreale posizionata davanti al murale "Cuba onora", dove sono annotati i nomi dei 17 deceduti nell'incendio dei Supertanqueros.Foto © Periódico Girón

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Tre anni dopo il incendio che costò 17 vite, Matanzas ha commemorato questo 5 agosto le vittime dell'esplosione alla Base dei Supertanqueros. Ma l'omaggio non cancella l'indignazione né le domande ancora senza risposta riguardo alle responsabilità dello Stato in una delle tragedie più gravi della Cuba recente.

Il rito ufficiale, tenutosi nella piazza eretta come monumento nella Zona Industriale, ha riunito familiari, amici e autorità. Ci sono stati letture dei nomi, rose bianche, silenzio, bandiere e persino una mostra fotografica intitolata “Memorie di fuoco”, come riportato dal media ufficialista Girón.

Captura di Facebook/Periódico Girón

Pero c'è stata anche sofferenza contenuta, lacrime che continuano ad aspettare giustizia e presenza istituzionale del Ministerio del Interior (MININT), la stessa struttura che ha permesso che giovani reclute del Servizio Militare Obbligatorio venissero inviati all'inferno senza una preparazione adeguata.

Vista generale del atto ufficiale di omaggio ai caduti presso la Base dei Supertanqueros, celebrato nella Regione Militare di Matanzas. Periodico Girón.

Tra di loro, Leo Alejandro Doval Pérez de Prado, di appena 19 anni, con solo 15 giorni di formazione come pompiere. Morì il secondo giorno dell'incendio, insieme ad altri ragazzi che non avevano neanche finito l'addestramento.

La domanda di sua nonna risuona forte tre anni dopo: “Chi si assumerà la responsabilità di portare quei bambini lì?”

Ritratto di Leo Alejandro Doval Pérez de Prado, uno dei quattro reclute del Servizio Militare Obbligatorio morti nel sinistro. Periodico Girón.

Omaggio ai suoi cari

Nel Cementerio di Matanzas sono state deposte offerte floreali a nome di Miguel Díaz-Canel, Raúl Castro e altre figure del potere. Sui social media, i mezzi di comunicazione ufficiali hanno condiviso immagini dell'atto. Ma ciò che non viene menzionato nei discorsi è che sono state le stesse istituzioni che oggi organizzano i tributi a mettere in prima linea soldati senza esperienza, senza attrezzature sufficienti e senza garanzie minime di sicurezza.

I pompieri e i soldati del MININT rendono omaggio presso il Pantheon dei Caduti per la Difesa nel Cimitero di Matanzas.
Giornale Girón.

Il MININT, la Difesa Civile, le Forze Armate, il Partito Comunista, sono tutti stati coinvolti nell'operazione. Nessuno ha reso conto.

Mientras il lutto persiste, il Ministero dell'Energia e delle Miniere ha annunciato che avanza la ricostruzione dei quattro serbatoi distrutti dalle fiamme.

Si stanno realizzando asfaltature di nuove strade, interconnessioni meccaniche e sistemi di sicurezza. Il completamento è previsto per il 2026.

Si assicura che ora i serbatoi saranno dotati di membrane galleggianti, cupole geodetiche e un nuovo sistema di parafulmini che dissipa la carica elettrica.

Un paese che non dimentica… né perdona

Il incendio, provocato da un fulmine che ha colpito un serbatoio con 40 mila galloni di carburante, si è propagato per sei giorni. Hanno perso la vita vigili del fuoco, camionisti e lavoratori civili. La maggior parte dei corpi sono stati resi irriconoscibili dall'intensità del fuoco. Centinaia sono stati ricoverati in ospedale e un'intera comunità è stata sfollata.

La risposta del governo è stata lenta e opaca. L'estinzione dell'incendio è stata celebrata come un atto eroico, ma le condizioni che l'hanno resa possibile, infrastrutture obsolete, mancanza di protocolli, improvvisazione e negligenza nel processo decisionale, non sono mai state discusse pubblicamente.

Questo anniversario rimette in discussione il contrasto tra l'epica ufficiale e la tragedia vissuta dalle famiglie cubane. Si innalzano monumenti, ma non si sono assunte responsabilità. Si ripetono atti solenni, ma non si ascoltano coloro che chiedono risposte.

Nel cuore di Matanzas, mentre le telecamere inquadravano il palco, una donna si asciugava le lacrime con un fazzoletto, mentre teneva in mano il ritratto del suo caro. Dietro di lei, un gruppo di uniformati dello stesso corpo che non è riuscito a proteggere i suoi ragazzi.

Una donna si copre il volto mentre ascolta l'appello dei 17 deceduti nell'incendio di Matanzas. Periódico Girón.

Il tributo di quest'anno non è stato solo un omaggio ai caduti. È stato anche un promemoria che il silenzio istituzionale è un'altra forma di violenza.

Domande frequenti sul tributo alle vittime dell'esplosione alla Base di Supertanqueros di Matanzas

Qual è stato il motivo dell' omaggio a Matanzas?

Il tributo a Matanzas è stato dedicato a commemorare le 17 vittime dell'esplosione nella Base dei Supertanqueros avvenuta tre anni fa. Questo atto ufficiale ha riunito familiari, amici e autorità nella piazza eretta come monumento nella Zona Industriale, dove sono stati resi omaggi con un elenco di nomi, rose bianche e una mostra fotografica intitolata "Memorie di fuoco".

Quali critiche sono state mosse sulla gestione dell'incendio nella Base di Supertanqueros?

La gestione dell'incendio è stata ampiamente criticata per la negligenza e la mancanza di preparazione dello Stato cubano. Si mette in discussione la responsabilità di inviare giovani reclute del Servizio Militare Obbligatorio senza la preparazione adeguata per affrontare un evento di tale portata, il che ha portato alla perdita di vite giovani e inesperte. Inoltre, le critiche riguardano la mancanza di trasparenza e rendicontazione da parte delle istituzioni coinvolte.

Come procede la ricostruzione della Base dei Supertanqueros a Matanzas?

La ricostruzione della Base di Supertanqueros è in corso, anche se affronta sfide logistiche e finanziarie. Sono in costruzione quattro nuovi serbatoi con la collaborazione di forze cubane e cinesi. I lavori includono migliorie in materia di sicurezza, come membrane galleggianti e sistemi di parafulmine, ma non sono stati stabiliti termini chiari per il loro completamento.

Quali sono le condizioni attuali a Matanzas dopo l'incendio della Base de Supertanqueros?

Matanzas affronta condizioni di vita severe con black-out prolungati, scarsità di acqua potabile e servizi collassati. La popolazione affronta difficoltà quotidiane per accedere a risorse basilari, e la disinformazione e il controllo sui media aggravano la situazione. Queste condizioni riflettono la crisi energetica e infrastrutturale che colpisce la provincia.

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