La persona arrestata questo mercoledì nel nord-ovest di Miami, dopo un'ampia operazione di polizia che ha portato al ritrovamento di armi lunghe, quattro granate e attrezzature tattiche rubate all'interno della sua abitazione, è stata identificata come Austin Michael Denton Davis, un giovane di 20 anni che si trovava in libertà vigilata per possesso illegale di armi e un precedente caso di narcotici.
L'evento è accaduto al quarantunesimo isolato dell'avenida 60 del Noroeste, nei pressi dell'Aeroporto Internazionale di Miami, quando agenti della Polizia di Miami, insieme a personale del servizio di libertà vigilata dello stato, hanno effettuato una visita di verifica.
La visita è avvenuta dopo aver ricevuto informazioni che Davis stava violando le condizioni imposte dalla giustizia.
Un arsenale occulto in un'abitazione residenziale
Durante l'ispezione, gli agenti hanno scoperto un arsenale nascosto che includeva un fucile tipo AK-47, munizioni, un giubbotto antiproiettile con una piastra della polizia rubata, una radio della polizia e quattro granate.
Il rinvenimento degli esplosivi ha attivato i protocolli di sicurezza e si è immediatamente richiesta la presenza del nucleo antisabotaggio.
“È stata richiesta l'intervento del reparto anti-bombe, e hanno potuto determinare che le granate erano inerti e non funzionavano; le stiamo ancora trattando come se fossero reali a tutti gli effetti”, ha dichiarato il capo della Polizia di Miami, Manny Morales, in una conferenza stampa successiva.
Le autorità hanno chiuso temporaneamente l'avenida NW 60 tra le strade NW 3 e 5 mentre mettevano in sicurezza l'area.
“Granadas domies”, ma alto livello di allerta
Sebbene le granate siano state confermate come inattive, la gravità del rinvenimento ha suscitato una profonda preoccupazione tra i residenti.
“Con tutto quello che succede nel paese ogni giorno, chi sa se stessero pianificando qualche tipo di massacro, attaccando la gente del quartiere, i centri commerciali”, ha dichiarato William Pupo, un vicino della zona, in un'intervista alla stampa locale.
Il padre del giovane, Jim Davis, ha dichiarato di non sapere che suo figlio possedesse armi e ha sottolineato che le granate erano di imitazione.
“ Sono granate domies. Non erano attive, hanno un grande foro al centro [...] Possono essere acquistate nel negozio di surplus dell'esercito; è lì che si comprano”, ha dichiarato a CBS News.
Un passato di violenza e indagini aperte
Le autorità hanno confermato che Davis era già sotto sorveglianza della polizia dall'inizio dell'anno, quando è stato vittima di un colpo di pistola da un veicolo in movimento.
Sebbene l'autore dell'attacco sia stato arrestato, il caso ha lasciato diverse incognite e ha mantenuto Davis sotto il radar della polizia.
“Si tratta di un individuo che, nonostante avesse 20 anni, aveva senza dubbio un grande potenziale per danneggiare la nostra comunità. Così oggi, Miami è più sicura perché il signor Davis è dietro le sbarre”, ha dichiarato Morales.
Attualmente, le forze dell'ordine stanno indagando se alcune delle armi recuperate siano state utilizzate in crimini precedenti, così come l'origine e il possibile destino dell'equipaggiamento tattico e delle granate.
According to data from the Florida Department of Corrections, Davis was required to complete his probation until March 31, 2026, for illegal possession of a concealed weapon.
Operazione congiunta e implicazioni maggiori
L'operazione è stata guidata dalla Sezione Operazioni Specializzate della Polizia di Miami, insieme all'Unità di Gang e all'Ufficio di Libertà Condizionale.
Attraverso il suo account ufficiale su X, la polizia ha spiegato che l'intervento aveva come obiettivo "verificare una persona in libertà vigilata" e che il ritrovamento delle armi "ha provocato una risposta d'emergenza".
Durante la perquisizione è stata recuperata anche una placca e attrezzature appartenenti al Dipartimento di Polizia di Hallandale Beach, rubate da un veicolo ufficiale all'inizio di quest'anno.
“Abbiamo trovato un giubbotto antiproiettile con un distintivo di polizia e la radio di un poliziotto di Hallandale Beach”, ha dettagliato Morales.
Sebbene alcuni vicini e funzionari sospettino che Davis potrebbe avere legami con bande locali a causa di attività sospette nella sua abitazione.
Su padre insiste nel dire che si tratta solo di un giovane appassionato di questioni militari.
“Gli piace semplicemente il mondo militare, gli è sempre piaciuto. I bambini giocano a poliziotti e ladri da piccoli; lui è sempre stato un poliziotto”, ha spiegato.
Austin Michael Denton Davis è stato arrestato senza incidenti e sarà presentato a un giudice nelle prossime ore.
Nel frattempo, prosegue l'inchiesta per chiarire completamente i fatti e determinare se ci sono ulteriori accuse per possesso di oggetti rubati, violazione della libertà vigilata o minaccia alla sicurezza pubblica.
Le autorità insistono sul fatto che, nonostante le granate non rappresentassero un pericolo immediato, la gravità della scoperta e il profilo dell'arrestato giustificano pienamente l'entità della risposta.
“Questo ha messo il nostro team in allerta immediata”, ha ribadito il capo Morales, facendo riferimento a una recente esplosione mortale causata da una granata avvenuta in California, che ha elevato la sensibilità verso questo tipo di incidenti a livello nazionale.
Domande frequenti sul ritrovamento di armi e granate a Miami
Cosa hanno trovato le autorità nella casa di Austin Michael Denton Davis?
Le autorità hanno trovato armi lunghe, quattro granate e attrezzature tattiche rubate nell'abitazione di Austin Michael Denton Davis. L'arsenale includeva un fucile tipo AK-47, munizioni, un giubbotto antiproiettile con una placca della polizia rubata e una radio della polizia.
Erano reali le granate trovate nella casa di Davis?
Secondo le autorità, le granate trovate erano inerti e non funzionanti. Tuttavia, il ritrovamento è stato trattato con la stessa serietà come se fossero vere, a causa dell'entità della scoperta e della preoccupazione generata nella comunità.
Perché Austin Michael Denton Davis era sotto sorveglianza della polizia?
Era sotto sorveglianza della polizia perché si trovava in libertà vigilata per possesso illegale di armi e aveva precedenti legati agli stupefacenti. Inoltre, era stato vittima di un conflitto a fuoco da un veicolo in movimento all'inizio dell'anno, il che ha mantenuto le autorità vigili sulle sue attività.
Come ha reagito la comunità alla scoperta di armi a Miami?
Il ritrovamento ha generato una profonda preoccupazione tra i residenti locali, i quali temono che potrebbe essere stato pianificato un attacco nel quartiere o in luoghi pubblici. L'intervento del reparto anti-bomba e la chiusura temporanea delle strade hanno aumentato l'allerta nella comunità.
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