L'agenzia di Immigrazione e Controllo delle Dogane degli Stati Uniti (ICE) intensificherà la sua offensiva non solo contro gli immigrati senza documenti, ma anche contro le aziende che li assumono.
Según avvertito dal suo direttore ad interim, Todd Lyons, in un'intervista con CBS News nel programma Face the Nation, citata da Univisión: “Non ci stiamo solo concentrando sulle persone che lavorano illegalmente qui, ma anche su queste aziende americane che in realtà stanno sfruttando questi lavoratori”.
Quando gli è stato chiesto se l'ICE agirà legalmente contro i datori di lavoro, Lyons ha risposto senza giri di parole: “Al cento per cento”.
Secondo quanto confermato, l'agenzia utilizzerà ordini di arresto penale per portare in giustizia coloro che assumono persone in situazione migratoria irregolare.
Negli ultimi giorni, ICE ha intensificato le retate nei luoghi di lavoro, una pratica caratteristica del primo governo di Donald Trump che era stata sospesa durante l'amministrazione di Joe Biden.
Tuttavia, il ritorno di queste operazioni durante il secondo mandato di Trump ha generato allerta in settori come l'agricoltura, la ristorazione e i servizi domestici, dove lavorano migliaia di persone senza documenti.
Lyons ha assicurato che ICE fermerà chiunque si trovi nel paese senza autorizzazione, “che abbia o meno precedenti penali”.
Questo include lavoratori con anni di residenza negli Stati Uniti, molti dei quali pagano tasse tramite numeri ITIN, ma che, secondo la legge, non ricevono un permesso legale per lavorare.
In un'intervista con Univisión, l'avvocato per l'immigrazione Haim Vasquez ha avvertito che i datori di lavoro devono prepararsi per ispezioni più rigorose, specialmente per quanto riguarda il modulo I-9, che certifica l'autorizzazione al lavoro.
“Gli datori di lavoro potrebbero affrontare sanzioni civili e accuse penali se hanno nel loro personale persone senza documenti”, ha detto.
Ha anche spiegato che le domestiche, i giardinieri o i lavoratori informali assunti in modo privato potrebbero finire sotto la lente delle autorità.
“Questa offensiva non solo mira a fermare, ma anche a instillare paura nella comunità”, ha avvertito.
Nel frattempo, circolano video falsi sui social media che affermano l'esistenza di un presunto "coprifuoco" in stati come la Florida o il Texas per impedire che gli irregolari escano di casa.
Univisión ha smentito queste informazioni. “È completamente falso”, ha sottolineato Vasquez, aggiungendo che “non c'è un'emergenza nazionale che giustifichi una misura simile, e i tribunali hanno già stabilito limiti chiari”.
Sebbene Trump avesse insinuato a giugno una pausa temporanea nelle retate nei settori agricoli, l'ordine non si è mai concretizzato.
In effetti, la segretaria all'Agricoltura, Brooke Rollins, ha dichiarato che non ci sarà amnistia per i lavoratori del campo in situazione irregolare.
Saranno deportati, anche se "in maniera strategica", ha detto.
Nonostante le giustificazioni del governo, l'attuale politica migratoria genera una crescente paura in milioni di immigrati, inclusi molti che vivono negli Stati Uniti da anni, contribuendo con il loro lavoro e le loro tasse.
Le parole di Lyons lo lasciano chiaro: non ci saranno eccezioni.
“Se ICE incontra qualcuno che si trova nel paese illegalmente, lo fermeremo”, ha assicurato il funzionario.
Domande frequenti sull'offensiva dell'ICE contro le aziende che assumono immigrati non autorizzati
Quali azioni sta intraprendendo l'ICE contro le aziende che assumono immigrati senza documenti?
ICE sta intensificando la sua offensiva non solo contro gli immigrati senza documenti, ma anche contro le aziende che li assumono. Secondo Todd Lyons, direttore ad interim dell'ICE, l'agenzia utilizzerà ordini di arresto penale per portare davanti alla giustizia coloro che assumono persone in situazione migratoria irregolare. Questo include raid nei luoghi di lavoro e controlli del modulo I-9 per verificare l'idoneità lavorativa dei dipendenti.
Che cos'è il modulo I-9 e perché è rilevante nell'offensiva dell'ICE?
Il modulo I-9 è un documento obbligatorio per verificare l'identità e l'idoneità lavorativa dei dipendenti negli Stati Uniti. Le verifiche del modulo I-9 rappresentano una strategia dell'ICE per combattere il lavoro illegale e proteggere il mercato del lavoro statunitense. Se vengono riscontrate violazioni durante queste verifiche, le aziende possono affrontare multe, sanzioni civili o accuse penali.
Quali settori sono i più colpiti dalle retate dell'ICE?
I settori come l'agricoltura, l'ospitalità e i servizi domestici sono i più colpiti dalle retate. Questi settori dipendono in gran parte dalla manodopera migrante, e le retate dell'ICE hanno generato paura e paralisi nelle comunità di immigrati, influenzando anche l'economia di queste industrie.
È vero che in alcuni stati degli Stati Uniti c'è un "coprifuoco" per gli immigrati irregolari?
No, è completamente falso che ci sia un "coprifuoco" per gli immigrati irregolari in stati come la Florida o il Texas. Questa disinformazione è stata smentita da Univisión e esperti in diritto migratorio, i quali affermano che non esiste un'emergenza nazionale che giustifichi tale misura.
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