Tre dei manifestanti arrestati durante le proteste del 29 giugno a Guanabacoa sono stati rilasciati su cauzione il 5 luglio scorso, mentre almeno cinque persone rimangono in detenzione, alcune presso la sede della Sicurezza dello Stato a Villa Marista.
I liberati sono Deyanira López, suo fratello Donovan Fernando López e sua madre Hiromi Moliner, i quali dovranno affrontare il processo in libertà dopo aver pagato una cauzione di 25.000 pesos cubani ciascuno, come confermato dall'attivista Evelyn Pineda a Martí Noticias.
Tra i detenuti che si trovano ancora a Villa Marista ci sono Sunamis Quintero García, madre di due figli, e suo cugino Brian Ernesto Cendolla Quintero, di 20 anni e padre di un minore, ha riferito l'Istituto Cubano per la Libertà di Espressione e Stampa (ICLEP).
Cendolla è stato arrestato il 4 luglio dopo essere stato convocato dalla polizia, presumibilmente per aver partecipato alle manifestazioni, un evento catturato in video.
Altri tre uomini identificati come Vladimir, Charles e Armando —quest'ultimo conosciuto come “El Nene” e marito di Hiromi Moliner— sarebbero anche detenuti senza che i loro familiari abbiano ricevuto informazioni ufficiali sulla loro situazione legale.
Asimismo, Yerami Oviedo Estrada, arrestato lo stesso 29 giugno, rimane ricoverato nella Sala Penale dell'ospedale militare Carlos J. Finlay, a Marianao.
Secondo l'attivista Pineda, la sua salute è delicata a causa di un quadro asmatico cronico e la sua famiglia è stata recentemente informata del suo ricovero, dopo il quale hanno dovuto portarle dei farmaci a causa della mancanza di forniture nel centro medico.
Le proteste a Guanabacoa si sono unite a un'ondata di manifestazioni popolari che si sono verificate in diverse zone del paese, motivate da blackout, carenza di cibo e dal collasso dei servizi di base sull'isola; mentre il regime ha risposto con la sua abituale strategia di repressione e arresti.
Domande Frequenti sulle Detenzioni e le Proteste a Guanabacoa
Perché sono state arrestate le persone durante le proteste a Guanabacoa?
Le detenzioni sono avvenute in risposta alle proteste dei cittadini contro i blackout, la scarsità di cibo e il collasso dei servizi di base che colpiscono Guanabacoa. Le autorità cubane hanno reagito con repressione, arrestando arbitrariamente diverse persone, un fatto denunciato da attivisti e organizzazioni per i diritti umani.
Chi è stato rilasciato su cauzione dopo le proteste a Guanabacoa?
I liberati su cauzione sono Deyanira López, Donovan Fernando López e sua madre Hiromi Moliner. Ognuno ha pagato una cauzione di 25.000 pesos cubani e dovranno affrontare il processo in libertà. Tuttavia, almeno cinque persone in più rimangono detenute, senza informazioni ufficiali sulla loro situazione legale.
Qual è la situazione di Sunamis Quintero García e Brian Ernesto Cendolla Quintero?
Sunamis Quintero García e il suo cugino Brian Ernesto Cendolla Quintero rimangono detenuti nella sede della Sicurezza dello Stato a Villa Marista. Sunamis è stata arrestata con violenza mentre protestava dalla sua abitazione, e Brian è stato detenuto dopo essere andato a una convocazione della polizia, presumibilmente per aver partecipato alle manifestazioni.
Come ha risposto il regime cubano alle proteste a Guanabacoa?
Il regime cubano ha risposto con repressione e arresti arbitrari alle manifestazioni a Guanabacoa. Questa risposta fa parte di una strategia abituale del governo per soffocare il malcontento popolare, secondo quanto denunciano attivisti e organizzazioni per i diritti umani, che chiedono la fine degli arresti arbitrari e la liberazione dei detenuti.
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