La presidentessa del Messico vuole restituire le statue di Fidel e del Che; il Partito Comunista convoca manifestazioni

Claudia Sheinbaum propone di ricollocare le statue di Fidel e del Che dopo il loro ritiro a CDMX; il Partito Comunista denuncia un atto anticomunista e convoca proteste per il “danno” a Cuba.

I comunisti in Messico considerano che rimuovere le statue sia un'offesa a CubaFoto © X / @comunistamexico

La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha commentato questo giovedì riguardo al ritiro delle controverse statue di Fidel Castro e Ernesto “Che” Guevara dal Giardino Tabacalera, nella Municipalità di Cuauhtémoc della Città del Messico.

Inoltre, Sheinbaum ha suggerito che le statue potrebbero essere reinstallate in un altro luogo, considerando che fanno parte di un "momento storico" legato alla storia condivisa tra Cuba e Messico.

“Se la vostra intenzione è che ciò non ci sia più, allora parleremo con la capo del Governo perché si tratta di un momento storico, al di là di essere d'accordo o meno con uno o l'altro personaggio, che riguarda il Messico”, ha affermato Sheinbaum durante una conferenza stampa.

“Se non vuole questo monumento, allora si posizioni in un altro posto”, aggiunse, riferendosi alla decisione della sindaca Alessandra Rojo de la Vega, che ha ordinato la rimozione delle sculture citando la mancanza di permessi.

La mandataria ha risposto anche a eventuali critiche per il paragone con il ritiro precedente della statua di Cristoforo Colombo, ricordando che “è stata restaurata e collocata in un altro luogo” dopo una richiesta incessante da parte di organizzazioni indigene.

"Per questo dico, se non vuole questo monumento, ci mettiamo d'accordo e lo posizioniamo altrove", insistette.

La polemica è esplosa dopo la conferma della rimozione delle statue questo mercoledì, una decisione che ha generato immediata reazione da parte del Partito Comunista Messicano (PCM), che l'ha definita un atto “antipopolare e anticomunista”.

A través della sua pagina su X, il PCM ha lanciato un appello alla protesta.

“Mandó Alessandra Rojo de la Vega, sindaca di Cuauhtémoc, a rimuovere le statue di Fidel e del Che dal Giardino Tabacalera. Gli argomenti insensati non giustificano tale atto anticomunista. È un affronto all'amicizia tra Cuba e Messico che non resterà senza risposta. Chiamiamo alla protesta.”

En un altro messaggio, il partito comunista ha intensificato il suo discorso affermando che la funzionaria intende trasformare il comune in “un bastione di destra”.

"Questa reazionaria pensa di poter agire con impunità... Ma non sarà così. Viva Fidel e il Che!"

Le sculture sono state installate nel 2017 per commemorare l'incontro tra Castro e Guevara in Messico prima di partire per la Rivoluzione cubana.

La sindaca Alessandra Rojo ha spiegato che il ritiro è stato dovuto alla mancanza di documentazione legale che ne attestasse la permanenza nello spazio pubblico.

Mentre la presidente Sheinbaum sostiene la necessità di spostare il monumento per preservarne il valore storico, le reazioni contrastanti rivelano la profonda divisione politica e simbolica che continuano a provocare le figure di Fidel e del Che nel contesto messicano.

Inoltre, attualmente la città di Messico ospita una grande comunità di cubani che, fuggendo dal regime sull'isola, sono rimasti bloccati in quella città poiché non sono riusciti a entrare negli Stati Uniti.

Domande frequenti sulla rimozione delle statue di Fidel Castro e del Che Guevara in Messico

Perché sono state rimosse le statue di Fidel Castro e del Che Guevara a Città del Messico?

Le statue sono state rimosse a causa di irregolarità nella loro collocazione e della mancanza dei permessi necessari da parte del Comitato dei Monumenti e delle Opere Artistiche negli Spazi Pubblici (COMAEP). Inoltre, sono arrivate molte lamentela da parte dei residenti riguardo alla loro presenza nel Giardino Tabacalera.

Cosa propone la presidente Claudia Sheinbaum riguardo alle statue di Fidel e del Che?

La presidente Claudia Sheinbaum ha proposto riportare le statue in un altro luogo, evidenziando il loro valore storico e il legame tra Messico e Cuba. Ella ritiene che, al di là dell'accordo o meno con i personaggi, le statue rappresentano un momento storico.

Qual è stata la reazione del Partito Comunista Messicano di fronte alla rimozione delle statue?

Il Partito Comunista Messicano ha qualificato il ritiro come un atto “antipopolare e anticomunista”. Hanno chiamato a proteste in risposta a quello che considerano un affronto all'amicizia tra Cuba e Messico, e hanno accusato la sindaca di Cuauhtémoc di voler trasformare il municipio in un "bastione di destra".

Qual è stata la motivazione della sindaca Alessandra Rojo per rimuovere le statue?

La sindaca Alessandra Rojo ha sostenuto che il ritiro era dovuto alla mancanza di documentazione legale che giustificasse la permanenza delle statue nello spazio pubblico. Inoltre, ha sottolineato che le statue erano state installate senza l'autorizzazione richiesta dal COMAEP.

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