María Elvira Salazar avverte che le misure migratorie incidono sull'economia degli Stati Uniti: Questo è quanto ha risposto Jerome Powell

La congresista cubanoamericana ha affermato che "si sente già il colpo" nell'economia americana.

María Elvira SalazarFoto © Captura de X/María Elvira Salazar

La congresista cubanoamericana, María Elvira Salazar, ha chiesto martedì al presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, quanto la perdita massiccia di migliaia di lavoratori a causa delle operazioni di migrazione stia influenzando l'economia degli Stati Uniti.

“Stiamo perdendo migliaia di lavoratori nel settore delle costruzioni, della ristorazione e dell'agricoltura a causa delle recenti misure migratorie. Si sente già l'impatto sulla nostra economia, e queste industrie non possono funzionare senza di loro,” ha scritto la congressista su X insieme al video della sua intervista.

“ oggi ho sollevato questa preoccupazione con il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, durante l'audizione del Comitato sui Servizi Finanziari. È stato d'accordo: la crescita economica si sta rallentando, e questa è una delle ragioni”, ha aggiunto.

Nel video, della durata di poco più di due minuti, María Elvira ha espresso il suo favore per gli arresti e le deportazioni di immigrati illegali con precedenti penali, ma ha messo in discussione l'impatto che potrebbe avere sulla economia della nazione la perdita massiccia di lavoratori.

"Siamo d'accordo con ciò che fa il presidente Trump. Quello che sta facendo l'Amministrazione, deportando criminali illegali. Non vogliamo persone che hanno commesso qualsiasi tipo di reato, tanto più se sono illegali”, cominciò a dire.

"Ma stiamo perdendo migliaia e migliaia di lavoratori, ciò che la leadership di ICE ha definito 'danno collaterale', e la maggior parte di questi lavoratori è impiegata in tre settori principali: costruzione, ospitalità e agricoltura", ha aggiunto.

A seguire, la legislatrice repubblicana ha sottolineato che persino il presidente stesso ha ammesso in un post che comprende che “quelle mani sono necessarie”.

Al chiedere direttamente degli effetti di queste "rimozioni", Jerome Powell ha risposto in modo salomonico che "l'immigrazione è un'altra area"; che non è responsabile né dovrebbe esprimere opinioni su questo tema, ma ha ammesso che certamente le attuali politiche immigratorie hanno ridotto la crescita della forza lavoro negli Stati Uniti.

"Non è nostro compito avere un'opinione sulla politica migratoria," ha ribadito, tuttavia ha anche riconosciuto che “la crescita economica si sta rallentando" e ha osservato che "già lo sta facendo quest'anno".

Agricoltori senza mani, hotel senza personale e ristoranti vuoti

Il sud della Florida, dove la comunità ispanica sostiene ampi settori dell'economia, mostra già le conseguenze concrete del rafforzamento delle norme migratorie.

In zone come Homestead, una comunità agricola per eccellenza nella contea di Miami-Dade, l'attività commerciale è crollata.

Le retate dell'ICE e la narrativa ufficiale che criminalizza indiscriminatamente tutti gli immigrati stanno erodendo la stessa base dell'economia locale.

La politica di deportazione di massa colpisce non solo gli irregolari, ma anche le aziende che dipendono da loro e intere comunità.

Gli immigrati preferiscono rimanere nelle loro case e molte aziende segnalano perdite nelle loro operazioni.

Ma il danno non si ferma nei commerci. Gli immigrati rappresentano fino al 50% della forza lavoro in settori come l'agricoltura, l'edilizia, la salute e la manifattura, e il loro contributo alle casse pubbliche supera gli 80.000 milioni di dollari in tasse annuali.

Con la sua assenza, il Prodotto Interno Lordo potrebbe scendere fino al 4,2 %, secondo i calcoli della coalizione imprenditoriale, una cifra che contraddice completamente qualsiasi narrativa di rafforzamento economico sotto la politica migratoria trumpista.

La strategia delle deportazioni di massa sta creando un circolo vizioso: i lavoratori scompaiono, le imprese chiudono o riducono le attività, la domanda si contrae e gli investimenti ristagnano.

Nel frattempo, dalla Casa Bianca si insiste su una linea dura: ogni immigrato senza documenti, qualunque sia il suo passato, deve essere considerato "un criminale".

Domande Frequenti sull'Impatto delle Misure Migratorie nell'Economia degli Stati Uniti.

Come influiscono le recenti misure migratorie sull'economia degli Stati Uniti?

Le misure migratorie hanno provocato una perdita massiva di lavoratori in settori chiave come l'edilizia, l'ospitalità e l'agricoltura, il che sta influenzando negativamente l'economia degli Stati Uniti. Secondo María Elvira Salazar, queste industrie non possono funzionare senza questi lavoratori, e l'inasprimento delle politiche migratorie sta erodendo la base economica di comunità come quella del sud della Florida.

Cosa ha detto Jerome Powell sull'impatto delle politiche migratorie sulla crescita economica?

Jerome Powell, presidente della Reserva Federal, ha indicato che le attuali politiche migratorie hanno ridotto la crescita della forza lavoro negli Stati Uniti. Tuttavia, ha sottolineato che la Reserva Federal non ha una posizione sulle politiche migratorie, ma ha riconosciuto che la crescita economica si sta desacelerando a causa, in parte, di queste misure.

Cosa propone María Elvira Salazar per affrontare la situazione migratoria negli Stati Uniti?

María Elvira Salazar ha proposto la "Legge Dignità", un'iniziativa bipartisan che offre un percorso verso la legalizzazione per gli immigrati senza precedenti penali che hanno vissuto e lavorato negli Stati Uniti per almeno cinque anni. La proposta mira a evitare deportazioni di massa e a fornire stabilità a coloro che contribuiscono in modo significativo all'economia del paese.

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Redazione di CiberCuba

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