L'intelligence ucraina rivela un aumento del reclutamento di mercenari cubani da parte della Russia

L'Ucraina denuncia il reclutamento di oltre 1.000 cubani da parte della Russia come mercenari in un processo che coinvolge tangenti e inganni.


La intelligence militare ucraina ha rivelato l'aumento allarmante nel reclutamento di cittadini cubani come mercenari da parte dell'esercito russo, come parte della sua strategia per rafforzare le truppe nella guerra contro l'Ucraina.

Secondo un rapporto diffuso dal progetto di intelligence "I Want to Live" del Ministero della Difesa ucraino, oltre 1.000 cubani sono già stati identificati come combattenti sotto contratto con le Forze Armate russe, ha citato il mezzo News Ukraine.

Le autorità ucraine hanno confermato di aver verificato i nomi e i dati personali di 1.028 cubani che hanno firmato contratti con l'esercito russo tra il 2023 e il 2024.

Tuttavia, chiarisce che le cifre preliminari suggeriscono che fino a 20.000 cittadini cubani potrebbero essere stati reclutati, sotto inganno e pressati dalla crisi nell'isola.

Secondo il rapporto, questi reclutatori non agiscono come volontari informati, ma vengono reclutati attraverso uno schema che combina “mazzette, inganni e coercizione”.

A molti di loro vengono promessi lavori civili in Russia, come nei magazzini, nei cantieri o nella sicurezza, con salari compresi tra 2.000 e 2.500 dollari mensili, una cifra esorbitante rispetto al reddito medio a Cuba, che si aggira intorno ai 30 dollari mensili, segnala il rapporto.

I contratti sono redatti esclusivamente in russo, il che rende difficile per i firmatari comprendere appieno i compromessi assunti.

In 2023, le autorità cubane hanno informato dell'arresto di 17 persone accusate di partecipare a reti di reclutamento per la guerra russa. Le accuse includevano tradimento della patria, con pene che potevano arrivare fino a 30 anni di carcere o addirittura alla pena di morte.

Tuttavia, l'intelligence ucraina assicura che il reclutamento non solo non si è fermato, ma è cresciuto da allora, estendendosi ad altre nazionalità come nepalese, singalese e cittadini dell'Asia centrale, che costituiscono anch'essi la base dei mercenari stranieri della Russia.

Di fronte a questa situazione, Kiev ha esortato il regime di La Habana a impedire la partecipazione di cittadini cubani nel conflitto e a fermare il flusso di combattenti verso le linee russe in Ucraina.

Fino ad ora, il governo cubano non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche riguardo la nuova denuncia.

L'uso di mercenari da parte della Russia è aumentato a seguito dei crescenti problemi di reclutamento interno.

All'inizio di aprile, l'Ucraina ha confermato anche la cattura di due cittadini cinesi che combattevano insieme alle forze russe nella regione di Donetsk. Secondo fonti russe, almeno 51 soldati cinesi hanno firmato contratti con l'esercito di Mosca.

Il rapporto ucraino sottolinea che l'uso di combattenti stranieri non solo pongono sfide legali ed etiche, ma evidenziano anche l'usura e la dipendenza della Russia da risorse umane esterne per sostenere la sua offensiva militare.

Domande frequenti sul reclutamento di mercenari cubani da parte della Russia

Come sta avvenendo il reclutamento di mercenari cubani per la guerra in Ucraina?

Il reclutamento di cubani come mercenari per la guerra in Ucraina avviene attraverso inganni e coercizione. Viene promessa loro la possibilità di lavori civili in Russia con salari allettanti, ma all'arrivo vengono inviati al fronte di battaglia. Spesso i contratti sono in russo, rendendo difficile la comprensione dei termini.

Quanti cubani sono stati reclutati dall'esercito russo?

Secondo l'intelligence ucraina, oltre 1.000 cubani sono stati identificati come combattenti sotto contratto con le Forze Armate russe, sebbene le stime suggeriscano che fino a 20.000 potrebbero essere stati reclutati.

Qual è stata la risposta del governo cubano di fronte al reclutamento dei suoi cittadini?

Aunque il governo cubano ha arrestato persone accusate di partecipare a reti di reclutamento, non ha emesso dichiarazioni chiare sull'aumento del reclutamento di cubani da parte della Russia. I critici suggeriscono che il regime potrebbe essere a conoscenza della situazione, data la sua stretta relazione con la Russia.

Quali rischi affrontano i cubani reclutati come mercenari in Russia?

I cubani reclutati affrontano rischi significativi, tra cui essere inviati al fronte di battaglia senza una preparazione adeguata, subire gravi infortuni e avere problemi psicologici. Inoltre, molti non ricevono le promesse di cittadinanza russa che erano state fatte loro al momento del reclutamento.

Quale ruolo gioca la relazione tra Cuba e Russia nel contesto del reclutamento di mercenari?

La relazione tra Cuba e Russia è complessa e si basa su una dipendenza economica e politica. Cuba dipende dalla Russia per rifornimenti essenziali come il petrolio, il che potrebbe spiegare la posizione ambigua del governo cubano riguardo al reclutamento. Questa relazione di dipendenza si è intensificata negli ultimi anni, riflettendo una subordinazione ideologica e strategica.

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