La consigliera presidenziale Kari Lake ha annunciato che Voice of America (VOA) e Radio Martí inizieranno a integrare contenuti di One America News Network (OAN), un canale di linea ultraconservatrice e apertamente pro-Trump, come parte di una nuova strategia dell'Agenzia dei Media Globali degli Stati Uniti (USAGM) per fornire supporto alle sue emittenti internazionali, compresa l'Ufficio delle Trasmissioni per Cuba.
Il comunicato, pubblicato attraverso post sui social media X, assicura che il servizio sarà gratuito per il governo statunitense, un dettaglio che Lake ha celebrato come un “enorme vantaggio per il contribuente”, dato che queste piattaforme sono finanziate esclusivamente con fondi pubblici.
“Ogni giorno cerco modi per risparmiare soldi ai contribuenti. Includere OAN come fonte di video e notizie raggiunge entrambi gli obiettivi”, ha scritto Lake.
OAN: da medio ultraconservatore a fornitore ufficiale
OAN, un canale di informazione schierato pro-Trump, è noto per promuovere teorie del complotto e falsità riguardo alle elezioni del 2020, ed è stato accusato di comportarsi più come una macchina di propaganda che come un mezzo di comunicazione professionale, secondo CNN.
Nonostante ciò, Lake lo ha definito una fonte “affidabile e credibile” e ha sottolineato che è “una delle poche catene familiari rimaste negli Stati Uniti”.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa Lake, l'idea di rivolgersi a OAN come fornitore di contenuti è emersa su proposta dell'Ufficio di Trasmissioni a Cuba (OCB), che cercava nuove fonti di notizie per le sue trasmissioni da Miami verso l'isola.
VOA, un'ombra di ciò che è stata
Attualmente, Voice of America è fuori dal'aria, dopo essere stata praticamente smantellata dall'amministrazione Trump. Tuttavia, secondo i report di CNN, alcuni dipendenti sono stati richiamati a lavorare questa settimana, mentre si valuta una eventuale riattivazione del mezzo.
Varii giornalisti della VOA hanno denunciato che Lake cerca di ricostruire la rete come un involucro ideologico del trumpismo, mantenendo il minimo necessario per evitare contenziosi federali per licenziamenti, ma senza intenzione di ripristinare il suo ruolo di giornalismo indipendente. La stessa Lake ha ammesso di non avere controllo editoriale sul contenuto della VOA, sebbene la sua influenza strutturale generi già timore tra i dipendenti rimasti.
Nel frattempo, dopo diversi giorni senza poter accedere alle strutture, i dipendenti di Martí Noticias hanno ripreso i loro posti durante il mese scorso di marzo.
Eso è successo dopo i licenziamenti in Radio e TV Martí a causa di un taglio massiccio ordinato da Trump, che ha colpito l'Agenzia dei Media Globali (USAGM). In quel momento, i motivi erano che l'agenzia sprecava risorse e problemi di sicurezza.
Dalla Voce dell'America… alla Voce di Trump?
Il movimento di Kari Lake rappresenta un cambio radicale nella natura e nella missione storica della VOA, che dalla Seconda Guerra Mondiale ha funzionato come braccio diplomatico di informazione affidabile del governo statunitense per pubblici internazionali. Integrare OAN come fornitore di contenuti consolida una strategia di appropriazione ideologica dell'apparato informativo statale.
Mientras Radio Martí e OCB potrebbero essere i primi ad assorbire questi contenuti, il precedente che si stabilisce è chiaro: Voice of America potrebbe diventare, poco a poco, la voce internazionale del trumpismo, allontanandosi dalla sua missione fondazionale di offrire notizie imparziali, verificabili e professionali.
Domande frequenti sulla collaborazione tra Radio Martí, VOA e OAN
Cosa implica la collaborazione tra Radio Martí, VOA e OAN?
La collaborazione implica che Radio Martí e Voice of America (VOA) incorporeranno contenuti di One America News Network (OAN), un canale conosciuto per la sua linea ultraconservatrice e il supporto a Trump. Questa decisione fa parte di una strategia dell'Agenzia dei Media Globali degli Stati Uniti (USAGM) per rifornire le sue emittenti internazionali, inclusa l'Ufficio delle Trasmissioni per Cuba.
Perché è controversa l'inclusione dei contenuti di OAN in Radio Martí e VOA?
La controversia nasce perché OAN è conosciuto per promuovere teorie del complotto e falsità, specialmente sulle elezioni del 2020 negli Stati Uniti. Inoltre, i critici sostengono che questa misura potrebbe trasformare la VOA in un canale di propaganda pro-Trump, allontanandosi dalla sua missione di offrire notizie imparziali e verificabili.
Quali sono state le reazioni alla chiusura e successiva riapertura di Radio Martí?
Il closing di Radio Martí, ordinato dall'amministrazione Trump come parte di un taglio massiccio all'Agenzia per i Media Globali degli Stati Uniti, è stato accolto con critiche da parte di politici e organizzazioni che difendono il suo ruolo nella diffusione di informazioni libere a Cuba. La successiva riapertura è stata celebrata come un trionfo per la libertà di stampa, evidenziando la sua importanza nella lotta contro la censura del regime cubano.
Qual è l'impatto della ristrutturazione della USAGM sulla missione di Radio Martí?
La ristrutturazione della USAGM sotto l'amministrazione Trump ha gravemente colpito Radio Martí, limitando le sue operazioni e risorse. Sebbene ci siano stati sforzi per ripristinare le sue funzioni, la situazione rimane incerta e dipende da future decisioni governative per la sua continuità ed efficacia nella trasmissione di informazioni verso Cuba.
Archiviato in:
