Miles di cubani che attendevano il processo di parole umanitario hanno cominciato a ricevere negli ultimi giorni una notifica ufficiale che mette fine alle loro speranze di emigrare negli Stati Uniti sotto questo programma.
Se tratta di un'email inviata in modo massivo con il messaggio "non confermato", che indica che la pratica di parole non è stata approvata.
Secondo il giornalista Mario J. Pentón, la notifica equivale a una negazione definitiva delle richieste che erano rimaste in attesa da mesi o addirittura anni.
Il programma di parolamento umanitario, promosso durante l'amministrazione di Joe Biden nel 2023 per i cittadini di Cuba, Venezuela, Nicaragua e Haiti, consentiva l'ingresso temporaneo negli Stati Uniti per motivi umanitari o di significativo beneficio pubblico.
Tuttavia, è stato revocato dall'amministrazione di Donald Trump nel 2025, sostenendo che non era riuscito a ridurre la migrazione irregolare né a migliorare la sicurezza di frontiera, oltre a mettere sotto pressione le risorse pubbliche e il sistema giudiziario migratorio.
A dispetto della cancellazione, fino ad ora non era stata comunicata formalmente a molti dei richiedenti la situazione dei loro casi. "Finalmente, dopo tanta attesa e silenzio, le autorità stanno inviando il messaggio di chiusura", ha spiegato Pentón in una recente trasmissione sui social media.
La notificaizone ha generato anche confusione e speranza tra alcuni richiedenti, specialmente a Cuba, dove persiste la convinzione che il programma potrebbe essere riattivato. Tuttavia, Pentón ha chiarito che il parole umanitario è stato cancellato in modo definitivo e che non ci sono gestioni attive per la sua riattivazione.
Asimismo, persone che erano già arrivate negli Stati Uniti tramite questa via migratoria stanno ricevendo il preavviso. Anche se non influisce sul loro stato attuale, fa parte degli sforzi amministrativi per chiudere formalmente tutti i processi aperti sotto il programma.
Revoca dei benefici e alternative migratorie
La revoca del programma interessa oltre 532.000 migranti da Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela che sono entrati negli Stati Uniti attraverso questi programmi tra il 2022 e il 2025.
Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS) aveva iniziato a notificare ai beneficiari che il loro stato e i permessi di lavoro sono stati revocati, e dovrebbero abbandonare gli Stati Uniti entro il 24 aprile 2025 per evitare di essere deportati.
Noostante, una recente decisione giudiziaria emessa da un giudice a Boston ha fornito un sollievo temporaneo ai beneficiari, bloccando una misura che intendeva sospendere i loro moduli I-94 e rimuovere i loro numeri di Previdenza Sociale. Il caso è ancora in appello e potrebbe arrivare fino alla Corte Suprema, secondo quanto dichiarato da Pentón.
Raccomandazioni per i colpiti:
- Non assumere che il programma sia ancora attivo: la notifica rappresenta la chiusura definitiva.
- Evitare di cadere in frodi o false promesse relative a una presunta riapertura del permesso di soggiorno.
- Consultare avvocati specializzati in immigrazione riguardo ad altre possibili vie legali per emigrare o regolare il proprio status.
La cancellazione del parole umanitario rappresenta un duro colpo per migliaia di famiglie cubane che nutrivano la speranza di riunirsi negli Stati Uniti. In questo contesto, la comunità migrante continua a cercare alternative legali in mezzo a politiche migratorie sempre più restrittive.
Domande frequenti sulla cancellazione del parole umanitario per cubani e altri migranti
Cosa significa la notifica "non confermata" per i richiedenti del permesso umanitario?
La notifica "non confermata" significa una negazione definitiva delle richieste di permesso umanitario. Questo indica che le pratiche non sono state approvate e non ci sono azioni in corso per riattivare il programma.
Perché è stato cancellato il programma di parole umanitarie?
Il programma di permesso umanitario è stato cancellato dall'amministrazione di Donald Trump con l'argomento che non è riuscito a ridurre l'immigrazione irregolare né a migliorare la sicurezza delle frontiere, oltre a mettere sotto pressione le risorse pubbliche e il sistema giudiziario migratorio.
Quali alternative hanno i migranti colpiti dalla cancellazione del parole humanitario?
I migranti coinvolti possono prendere in considerazione la consulenza con avvocati specializzati in immigrazione per esplorare altre vie legali, come l'asilo politico, un visto di lavoro o la regolarizzazione dello stato, se soddisfano i requisiti di programmi come la Legge di Regolazione Cubana (per i cubani). Si raccomanda di non cadere in truffe legate a presunte riaperture del parole.
Qual è l'impatto della cancellazione del permesso umanitario sulle famiglie cubane?
La cancellazione del parole humanitario rappresenta un duro colpo per migliaia di famiglie cubane che alimentavano la speranza di riunirsi negli Stati Uniti. Questo le lascia in un limbo migratorio, senza possibilità immediate di regolarizzare la loro situazione e con il rischio di essere espulse.
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