La Florida approva una riforma chiave per alleviare i proprietari di condomini

Il testo finale è fermamente incentrato sul fornire sollievo finanziario immediato ai residenti.


La Camera dei Rappresentanti della Florida ha approvato, con un'ampia maggioranza di 113 voti favorevoli e solo 2 contrari, un progetto di legge che promette un sollievo finanziario ai proprietari di condomini colpiti dalle elevate spese imposte a seguito delle riforme strutturali post-Surfside.

La misura, promossa dalla rappresentante statale repubblicana Vicki López, di Miami-Dade, introduce una serie di cambiamenti significativi volti a ridurre il carico economico sui residenti, molti dei quali si sono visti costretti a vendere le proprie abitazioni o ad abbandonare le loro case per non riuscire a far fronte ai nuovi costi.

“Questo, credo, sarà una legislazione storica per affrontare tutti i problemi finanziari di cui abbiamo ascoltato i nostri elettori”, ha dichiarato López dopo il voto, in affermazioni raccolte da Telemundo 51.

Tra le riforme più significative c'è la possibilità che le associazioni di condomini siano in grado di ottenere linee di credito invece di dover mantenere riserve monetarie obbligatorie, così come l'espansione del programma statale My Safe Florida Home ai proprietari di condomini.

Si permetterà anche il voto elettronico nelle elezioni interne delle associazioni, riconoscendo che molti proprietari non risiedono in modo permanente nelle loro unità.

Il precedente di Surfside: L'origine della crisi

L'impulso di questa legislazione è una risposta alle conseguenze economiche derivanti dalle normative imposte dopo il collasso dell'edificio Champlain Towers South, a Surfside, avvenuto nel 2021, una tragedia che ha costato la vita a 98 persone.

In risposta, lo stato della Florida ha inasprito le normative di sicurezza: sono state imposte ispezioni strutturali obbligatorie e sono stati richiesti studi di riserva per tutti gli edifici vecchi, aumentando drasticamente i costi operativi delle associazioni di condomini.

“Molti di questi proprietari non hanno un mutuo, vivono nelle loro case da decenni e ora si trovano costretti a vendere o a andarsene perché non possono permetterselo”, ha lamentato il governatore Ron DeSantis, che ha chiesto insistentemente misure per alleviare questa situazione.

"La gente ha bisogno di sollievo. Li stanno mettendo in situazioni difficili senza che ne abbiano colpa," aggiunse.

Il Senato promuove la propria versione focalizzandosi sulla trasparenza

En parallelo, il Senato della Florida ha promosso due iniziative legislative chiave: SB 1742 e SB 368, quest'ultima guidata dalla senatrice statale Ileana García, anch'essa repubblicana di Miami-Dade. A differenza dell'approccio economico del progetto della Camera, le proposte del Senato pongono l'accento sul controllo istituzionale e sulla trasparenza all'interno delle associazioni di proprietari.

Tra i pilastri del SB 368 spiccano:

La creazione del Programma Pilota di Ricerca sui Reati Economici, Frode e Corruzione nei Condomini, assegnato al Dipartimento degli Affari Legali.

La possibilità di assumere enti privati con esperienza nella frode finanziaria per indagare su irregolarità.

Facoltà statali di audit e citazione giudiziaria, e il rafforzamento del ruolo del Difensore del Popolo.

L'obbligo di mantenere assicurazioni di fedeltà per proteggere i proprietari da gestioni fraudolente.

La creazione, prima del 2027, di un database pubblico e digitale con informazioni chiave su ciascuna associazione: dirigenti, bilanci, rapporti strutturali, ecc.

Questa proposta, con sede iniziale nella contea di Miami-Dade, si estenderebbe fino a ottobre 2030 salvo decisione contraria da parte della legislatura.

Differenze e critiche incrociate

Nonostante la coincidenza nella necessità di riforma, le versioni di entrambe le camere divergono su aspetti chiave.

Mientras il Senato sostiene la sospensione temporanea del finanziamento delle riserve per due anni dopo un'ispezione, per permettere di concentrare le risorse nelle riparazioni urgenti, il progetto della Camera ha eliminato una disposizione che vietava a Citizens Insurance di assicurare associazioni che non rispettano le normative post-Surfside.

DeSantis non ha esitato a esprimere le sue riserve riguardo alla proposta della Camera, avvertendo che "non richiede maggiore responsabilità ai Consigli di amministrazione, complica e aumenta i costi per la rimozione dei membri, e consente di prendere decisioni importanti senza l'approvazione dei proprietari".

A suo avviso, ciò avvantaggia interessi privati, come sviluppatori e litigator, a discapito dei residenti, “specialmente i più vulnerabili”.

Inoltre, ha criticato l'indebolimento dei sistemi di voto elettronico, il che potrebbe facilitare manipolazioni interne.

Prossimi passi: conciliazione finale e approvazione

Entrambe le camere dovranno ora conciliare le rispettive versioni prima che la riforma possa diventare ufficialmente legge.

Se realizzato, la Florida farebbe un passo cruciale verso un modello di convivenza nei condomini più giusto, sostenibile e trasparente.

“Per questo combatterò: per garantire che i proprietari di condomini abbiano un futuro sicuro nelle loro case a un costo che possano permettersi,” concluse la senatrice Jennifer Bradley, un'altra delle promotrici del processo.

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Redazione di CiberCuba

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