Mientras buona parte del sistema turistico cubano soffre gli effetti della scarsità, del deterioramento strutturale dei suoi hotel e dell'instabilità tecnologica, un'impresa mista creata tra l'Agencia de Viajes Tumey (Cina) e il Grupo de Turismo Gaviota (Cuba) ha lanciato un'app mobile moderna pensata esclusivamente per il turista cinese.
L'idea mira ad attrarre visitatori dall'Asia attraverso un modello di integrazione tecnologica che, paradossalmente, opera ben al di sopra delle condizioni reali dell'infrastruttura turistica nell'isola.
Secondo la sua direttrice generale, Chen Yang, al Canal Caribe, l'applicazione integrata a un social network cinese, consente di prenotare hotel cubani in tempo reale, collegandosi direttamente con i sistemi di gestione (PMS) delle strutture.
Todo il processo si svolge in lingua cinese, inclusa un assistenza clienti 24/7 e la possibilità di effettuare pagamenti dalla Cina, senza la necessità di gestire valute o transazioni all'interno del paese. Un salto digitale ambizioso, sebbene disancorato dall'esperienza del turista medio a Cuba.
Mientras si investe in tecnologia rivolta al mercato asiatico, molti hotel nel paese operano con frequenti guasti nel fornitura elettrica, mancanza di manutenzione e carenza di materiali di base. Il contrasto tra questa scommessa sulla iperconnessione e la precarietà dell'ambiente fisico che molti visitatori ricevono, e che i lavoratori del settore affrontano quotidianamente, risulta difficile da ignorare.
La strategia, presentata come parte di un programma integrato per aumentare l'arrivo di turisti cinesi, include anche l'esportazione di un'immagine idealizzata di Cuba.
Lo scorso novembre, ha sottolineato Yang, è stato inaugurato in Cina un ristorante dedicato alle “tradizioni della gastronomia cubana” con decorazioni ispirate a L'Avana Vieja, dove si commercializza tabacco cubano e si offre un alloggio “con design caraibico”. Uno specchio esotico per il visitatore, mentre diversi quartieri storici della stessa capitale cubana continuano a sprofondare tra le macerie.
Questo sforzo si inserisce in una strategia più ampia per attrarre turisti cinesi, che include l'esenzione dei visti per i cittadini cinesi e la promozione di Cuba nelle fiere internazionali come quella di Shanghai. Tuttavia, nonostante queste iniziative, le cifre dei visitatori rimangono basse. Nei primi mesi di quest'anno, il turismo a Cuba ha subito un forte calo, colpendo in particolare mercati chiave come Canada e Russia.
Le relazioni diplomatiche tra Cina e Cuba compiono 65 anni nel 2025, e questo anniversario è l'anticamera per espandere ulteriormente progetti bilaterali. L'impresa mista ha annunciato investimenti cinesi in energia solare, auto elettriche per il trasporto turistico e commercio elettronico, tutti mirati a migliorare l'esperienza del visitatore. Non si è detto nulla su come, o se, queste tecnologie impatteranno sulla qualità della vita dei cubani o sull'accesso equo ai servizi turistici.
Come parte della strategia, si prepara un gruppo FAM composto da agenzie di viaggio cinesi che visiteranno l'isola nell'ambito della Fiera Internazionale del Turismo, FitCuba 2025, nel tentativo di posizionare Cuba come meta attraente in un mercato sempre più competitivo.
Tuttavia, la sfida non è solo conquistare il turista cinese, ma farlo senza continuare ad approfondire le disuguaglianze e senza continuare a mascherare un modello turistico la cui vetrina sembra sempre più scollegata dalla sua realtà.
Domande frequenti sul turismo cinese a Cuba e sulla situazione del settore turistico
Qual è la nuova applicazione lanciata per i turisti cinesi a Cuba?
La nuova applicazione è uno strumento sviluppato da un'impresa mista tra l'Agenzia di Viaggi Tumey di Cina e il Gruppo di Turismo Gaviota di Cuba, che consente ai turisti cinesi di prenotare hotel cubani in tempo reale. L'app è in cinese, offre assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e permette pagamenti dalla Cina, eliminando la necessità di transazioni monetarie a Cuba.
Qual è la strategia di Cuba per attrarre turisti cinesi?
La strategia di Cuba per attrarre turisti cinesi include l'esenzione dai visti per i cittadini cinesi, la promozione in fiere internazionali e miglioramenti tecnologici. Inoltre, si cerca di proiettare un'immagine idealizzata di Cuba attraverso ristoranti a tema e investimenti nell'infrastruttura turistica, sebbene la realtà del settore nell'isola presenti molte carenze.
Qual è la situazione attuale dell'infrastruttura turistica a Cuba?
L'infrastruttura turistica a Cuba affronta seri seri problemi come la mancanza di approvvigionamento, il deterioramento strutturale degli hotel e guasti nell'erogazione elettrica. Nonostante gli investimenti in tecnologia e nuovi progetti, molti hotel mancano di manutenzione e di forniture di base, il che contrasta con gli sforzi per attrarre turisti stranieri.
In che modo la crisi energetica influisce sull'esperienza turistica a Cuba?
La crisi energetica a Cuba influisce negativamente sull'esperienza turistica a causa di frequenti blackout che colpiscono sia i locali che i turisti. Anche se sono arrivate donazioni dalla Cina per migliorare la situazione, le soluzioni strutturali a lungo termine sono ancora in attesa.
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