La storica angolo di Galiano dove un tempo era situato il negozio iconico Ten Cents, e che poi ha ospitato la ferramenta Trasval, ha riaperto le sue porte sabato scorso trasformata in Casalinda, un negozio che fa parte del crescente tessuto commerciale in dollari dell'isola.
La youtuber cubana Andando con Jeny è stata una delle prime a entrare con la sua macchina fotografica per documentare l'interno dell'esercizio commerciale. Come racconta sul suo canale, il negozio ha aperto lo stesso giorno della sua visita e, anche se l'elettricità è andata via poco dopo l'inaugurazione, è riuscita a percorrere i suoi corridoi e mostrare un'ampia gamma di prodotti che spaziano da confetture e elettrodomestici a articoli per la casa e animali domestici.
Cosa si vende da Casalinda?
Jeny offre un tour dettagliato dei due piani del negozio. Al pianterreno predominano:
- Alimenti e bevande importati, come olive (365), picadillo e chorizo di pollo (da 1,60), Nutella (15,35), salsa barbecue, vini e aceti.
- Confetture e prodotti di pasticceria, inclusi coni per gelato, pirottini e punte per decorazione.
- Articoli per la cura personale e cosmetica, dagli shampoo fino alle tinture per capelli.
- Utensili per la casa, come brocche, posate, timer da cucina, padelle, tende e tappeti.
- Articoli per animali domestici, come lettini, ciotole e alimenti.
Al secondo piano, la youtuber mostra scaffali con:
- Elettrodomestici ed elettronica, inclusi spremiagrumi, lampade, orologi, specchi e telefoni.
- Mobili componibili, come scarpieri e armadi di stoffa, alcuni anche a 65 dollari.
- Decorazione della casa, con opzioni a basso costo ma prezzi significativamente più alti rispetto a negozi europei simili.
Il negozio conserva anche il marchio della sua fase come punto di ritiro per ordini online dal sito, il che suggerisce che Casalinda sta ampliando il proprio modello verso il fisico, mantenendo un legame con il commercio elettronico.
In Casalinda si può pagare solo con Carte MLC (le conosciute “azzurrite”), Carte Internazionali o Dollari in contante.
Sin embargo, gli stipendi statali continuano a essere pagati in pesos cubani, per cui l'accesso a questi tipi di negozi rimane limitato a una parte ristretta della popolazione che riceve rimesse o guadagni in valuta, il che ha generato critiche per il suo carattere esclusivo.
Il progetto Casalinda è promosso dall'imprenditore italiano Bartolomeo “Beto” Savina Tito, attraverso la sua azienda Italsav, in collaborazione con Tiendas Caribe, una rete commerciale controllata dalle Fuerzas Armadas Revolucionarias di Cuba.
Questo implica che la gestione dell'attività ricade indirettamente sotto il conglomerato GAESA, uno dei principali bracci economici del regime cubano, operando senza trasparenza né controllo istituzionale.
Con oltre 10 mila prodotti importati, Casalinda si unisce alla rete di negozi MLC che hanno sostituito i commerci in pesos cubani. Per molti habaneri, la trasformazione del vecchio Ten Cents, simbolo di commercio popolare e accessibile in decenni passati, in un negozio esclusivo di valute rappresenta una chiara metafora della disuguaglianza economica che si approfondisce nel paese.
Il giorno dell'apertura: tra entusiasmo e black out
La youtuber ha raccontato con umorismo come, poco dopo essere entrata, è andata via la corrente e hanno iniziato a sgomberare il pubblico. Nonostante il negozio disponesse di un generatore, i dipendenti cercavano di chiudere in fretta, il che dimostra le difficoltà logistiche anche in iniziative di investimento estero.
Aun così, la curiosità del pubblico era alta, code fin dalle prime ore del mattino, persone che percorrevano con stupore i corridoi, e molti semplicemente "spettegolando", come raccontò Jeny tra risate, mentre mostrava prezzi che raddoppiavano o triplicavano quelli di prodotti simili in Europa.
Domande frequenti sulla tienda Casalinda a L'Avana
Che tipo di prodotti si vendono nel negozio Casalinda dell'Avana?
Casalinda offre un'ampia gamma di prodotti che includono alimenti e bevande importati, conserve, articoli per la cura personale e cosmetici, articoli per la casa, prodotti per animali domestici, elettrodomestici, mobili e decorazioni per la casa.
Come si può pagare nel negozio Casalinda?
In Casalinda, i pagamenti possono essere effettuati solo con Carte MLC, Carte Internazionali o in contante in dollari. Questo limita l'accesso a coloro che non hanno accesso a queste forme di pagamento, generando critiche per il suo carattere esclusivo.
Qual è l'impatto dell'apertura di negozi in dollari a Cuba?
L'apertura di negozi in dollari a Cuba ha esacerbato le disuguaglianze economiche, lasciando molti cittadini senza accesso ai prodotti di base a causa della mancanza di accesso alle valute. Questo modello economico è stato criticato per approfondire l'esclusione di ampi settori della popolazione che ricevono i loro redditi in pesos cubani.
Chi c'è dietro il progetto Casalinda?
Il progetto Casalinda è sostenuto dall'imprenditore italiano Bartolomeo “Beto” Savina Tito, attraverso la sua azienda Italsav, in collaborazione con Tiendas Caribe, controllata dalle Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba. Ciò implica che la gestione dell'attività ricada indirettamente sotto il conglomerato GAESA, uno dei principali bracci economici del regime cubano.
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