La crisi energetica si aggrava a Cuba: i blackout superano i 1.500 MW

L'impatto di lunedì ha superato quanto pianificato a causa dell'uscita imprevista dell'unità Rente 6 e di una domanda maggiore del previsto.


La Unión Eléctrica (UNE) di Cuba informa che la crisi energetica nel paese si sta approfondendo con blackout che superano i 1.500 MW, una situazione che colpisce severamente la vita quotidiana dei cittadini.

Secondo la parte ufficiale emesso per martedì 1 aprile, la massima afflizione registrata lunedì è stata di 1.536 MW alle 19:50, in coincidenza con l'orario di massima richiesta.

La UNE ha spiegato che questa affezione è stata superiore a quanto pianificato a causa dell'uscita imprevista dell'unità Rente 6 e di una domanda superiore a quella prevista.

Durante le prime ore di oggi, il servizio ha continuato a essere influenzato senza interruzioni.

Alle 7:00 del mattino, la disponibilità del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) era di 1.870 MW, mentre la domanda raggiungeva i 2.700 MW, lasciando un deficit di 935 MW per la mattina. Si prevede che l'impatto raggiunga i 1.150 MW nelle ore di mezza giornata.

Captura di Facebook / Unión Eléctrica UNE

Vari diversi impianti di generazione presentano problemi.

L'unità 6 della centrale termoelettrica (CTE) Mariel e la 2 di Felton sono fuori servizio. Inoltre, sono in manutenzione cinque blocchi delle CTE Santa Cruz, Cienfuegos e Renté.

Inoltre, si segnalano limitazioni nella generazione termica che interessano un totale di 311 MW.

La situazione si aggrava per la mancanza di combustibile, che ha messo fuori servizio 74 centrali di generazione distribuita, il che rappresenta un impatto di 447 MW.

Per l'ora di punta della notte, la UNE prevede una disponibilità di 1,870 MW rispetto a una domanda massima di 3,380 MW, il che comporterebbe un deficit di 1,510 MW. Se queste condizioni dovessero rimanere, l'impatto stimato raggiungerà i 1,580 MW.

Nonostante l'inserimento di energia proveniente da otto nuovi parchi solari fotovoltaici con una produzione totale di 873 MWh, la mancanza di una generazione stabile e i continui guasti continuano a influenzare l'approvvigionamento elettrico in tutto il paese.

Apagoni programmati a L'Avana

Un comunicato emesso dall'Empresa Eléctrica di La Habana ha informato che, a causa del deficit di generazione nel SEN, sarà necessario limitare l'erogazione a diversi blocchi di clienti nella capitale durante questo martedì:

Captura di Facebook / Azienda Elettrica de L'Avana

Blocco #3: Afezioni previste tra le 10:00 e le 14:00.

Blocco #4: Interruzioni previste tra le 11:00 e le 15:00.

Blocco #2: Interruzioni previste tra le 15:00 e le 19:00.

Blocco #1: Interruzioni previste tra le 19:00 e le 22:00.

Queste interruzioni programmate riflettono la gravità della crisi energetica nel paese e l'impossibilità di garantire un approvvigionamento elettrico stabile alla popolazione, anche nella capitale.

La crisi energetica a Cuba sembra lontana dalla soluzione, mentre la popolazione affronta interruzioni di corrente sempre più frequenti e prolungate che complicano la vita quotidiana e l'accesso ai servizi di base.

Domande frequenti sulla crisi energetica a Cuba

Qual è l'entità dell'attuale deficit elettrico a Cuba?

La crisi energetica a Cuba ha portato a un deficit di generazione elettrica che supera i 1.500 MW, influenzando gravemente la vita quotidiana dei cittadini a causa di blackout prolungati e frequenti.

Quali fattori contribuiscono al grave deficit energetico nell'isola?

Il deficit energetico a Cuba è dovuto principalmente a guasti in diverse unità termoelettriche, manutenzioni programmate e a una cronica scarsità di combustibile che affligge numerosi impianti di generazione distribuita.

Come influenzano i blackout la vita quotidiana dei cubani?

I blackout prolungati e frequenti a Cuba complicano l'accesso ai servizi di base, rendono difficile la cottura dei cibi, l'uso degli elettrodomestici e la conservazione degli alimenti, generando un clima di disperazione e incertezza nella popolazione.

Quali misure ha adottato il governo cubano per mitigare la crisi energetica?

Il governo cubano ha tentato di mitigare la crisi energetica con interruzioni programmate e dando priorità alla fornitura elettrica per i servizi essenziali come gli ospedali. Tuttavia, queste misure non sono state sufficienti per risolvere la situazione critica del paese.

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Redazione di CiberCuba

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