"Cubani rispondono a María Elvira Salazar sulla fine del parole: 'Smettetela di cercare colpevoli e fate qualcosa.'"

La sospensione della protezione umanitaria da parte di Trump scatena critiche nei confronti di María Elvira Salazar.

María Elvira SalazarFoto © X / María Elvira Salazar

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La decisione dell'amministrazione Trump di porre fine al programma di parole umanitario per cubani, venezuelani, haitiani e nicaraguensi ha generato questo sabato un'ondata di reazioni, comprese forti critiche alla congressista María Elvira Salazar, che ha incolpato il presidente Joe Biden per la crisi migratoria che affrontano questi gruppi.

“Trump sta sistemando il disastro politico di Biden, e il limbo legale che affrontano i cubani, i venezuelani, gli haitiani e i nicaraguensi è interamente colpa di Biden. Li ha ingannati,” ha dichiarato Salazar sui social media.

Tuttavia, i suoi commenti hanno provocato un'avalanga di risposte da parte di migranti cubani e venezuelani, che la accusano di cercare colpevoli anziché proporre soluzioni.

Gli utenti di X (precedentemente Twitter) non hanno tardato a manifestare la loro frustrazione, con opinioni contrastanti sul ruolo dei leader politici cubano-americani nella crisi migratoria.

Alcuni hanno ringraziato il sostegno della congressista, ma hanno sottolineato che le politiche dell'attuale amministrazione repubblicana stanno colpendo i migranti.

"Grazie per il supporto, onorevole. Ma la maggior parte dei venezuelani ha creduto in voi incondizionatamente e oggi siamo il gruppo più colpito dalle vostre politiche," ha commentato un utente.

"Questo non è vero. Hai voltato le spalle al tuo stesso popolo e sei anche responsabile di ciò che sta accadendo," ha affermato da parte sua l'attivista Mónica Taher.

“Incredibile doppio discorso. Quello che stai dicendo è: ‘Trump ha commesso un errore a cacciare cubani, venezuelani, haitiani e nicaraguensi che sono entrati legalmente, ma l'unico modo per rimediare è incolpare Biden’”, ha ironizzato l’utente Charles Shapiro.

Asimismo, nei commenti a un articolo sulle dichiarazioni delle congressiste pubblicate da CiberCuba, alcuni lettori hanno concordato: "Molti cubani con I220A si sono fidati di lei nei 4 anni di Biden e non ha fatto nulla, ora la situazione è estremamente complicata con l'amministrazione di Trump e ogni giorno diventa più difficile; ma ognuno deve risolvere il proprio status come può con un avvocato e dimenticarsi di tutto ciò che dice con la sua politica monetizzata perché lei non lavora nell'amministrazione né è la Presidente del Paese, è solo Bla Blaa Blaaaaaa".

Invece, altri hanno espresso la loro fiducia che i congressisti cubanoamericani possano influenzare e invertire la situazione: "Sei la nostra speranza, vincerai quella battaglia", ha detto uno.

"Ella e gli altri congresisti sì possono influenzare. Queste sono misure amministrative di secondo livello. Ad esempio, gli i-220A non hanno Parole perché non si sono seduti a parlare con la segreteria del DHS", ha commentato un altro lettore.

Mentre il dibattito continua sui social e in Congresso, migliaia di migranti colpiti dalla revoca di venerdì del parole umanitario rimangono in un limbo legale, in attesa di una soluzione che definisca il loro futuro negli Stati Uniti.

Domande frequenti sulla revoca del permesso umanitario per i migranti cubani e altri gruppi

Che cos'è il parole umanitario e a chi riguarda la sua revoca?

Il programma di protezione umanitaria è stato creato per facilitare l'ingresso temporaneo di migranti da Cuba, Venezuela, Nicaragua e Haiti, consentendo loro di fuggire da situazioni difficili nei loro paesi. La revoca di questa protezione colpisce migliaia di persone di questi paesi, mettendole a rischio di perdere il loro status legale e di affrontare possibili deportazioni. Secondo l'avvocato José Guerrero, circa 26.000 cubani potrebbero rimanere legalmente senza protezione negli Stati Uniti a seguito di questa misura.

Perché si critica María Elvira Salazar per la sua posizione sul permesso umanitario?

María Elvira Salazar è stata criticata dalla comunità cubana e da altri gruppi perché, sebbene abbia promesso di intervenire per i migranti a rischio di deportazione, molti ritengono che non abbia fatto abbastanza per proteggerli. Viene accusata di cercare colpevoli anziché proporre soluzioni concrete.

Además, sus declaraciones culpando a la Administración Biden han sido vistas como un intento de desviar la atención de los problemas dentro de su propio partido.

Quali opzioni hanno i migranti cubani colpiti dalla revoca del parole umanitario?

I migranti cubani che sono entrati legalmente negli Stati Uniti con il permesso umanitario possono beneficiare della Legge di Adeguamento Cubano, che consente di ottenere la residenza permanente dopo aver trascorso un anno e un giorno nel paese. Tuttavia, per coloro che non hanno ancora raggiunto questo limite o non hanno avviato la loro pratica, la situazione è più complicata. Si consiglia di cercare assistenza legale specializzata per esplorare alternative legali ed evitare la deportazione.

Qual è la postura di Donald Trump riguardo al permesso umanitario?

Donald Trump ha espresso la sua intenzione di eliminare completamente il programma di parole umanitaria, sostenendo che mina la sicurezza e la sovranità degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha adottato misure per revocare questo programma, suscitando preoccupazione tra i migranti che dipendono da esso per la loro permanenza legale nel paese.

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Redazione di CiberCuba

Un team di giornalisti impegnati a informare sull'attualità cubana e temi di interesse globale. Su CiberCuba lavoriamo per offrire notizie veritiere e analisi critiche.

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