Lista rossa: Filtrano i paesi i cui cittadini avrebbero restrizioni di ingresso negli Stati Uniti.

L'amministrazione Trump sta valutando di restringere l'ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di 43 paesi, tra cui Cuba e Venezuela.

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L'amministrazione del presidente Donald Trump sta considerando di imporre restrizioni all'ingresso per i cittadini di 43 paesi, incluso Cuba, suddivisi in tre categorie: "rossa", "arancione" e "gialla".

Secondo un rapporto pubblicato da The New York Times questo venerdì, la lista non è ancora definitiva e potrebbe subire modifiche prima di essere approvata dalla Casa Bianca.

Informazioni fornite a quel rotativo da funzionari diplomatici e di sicurezza sotto condizione di anonimato, segnalano che la “lista rossa” include 11 paesi che affrontano un divieto totale di ingresso negli Stati Uniti: Afghanistan, Bhutan, Cuba, Iran, Libia, Corea del Nord, Somalia, Sudan, Siria, Venezuela e Yemen.

Nella "lista arancione", le cui restrizioni sui visti sarebbero severamente inasprite, ci sono: Bielorussia,
Eritrea, Haiti, Laos, Myanmar, Pakistan, Russia, Sierra Leone, Sud Sudan e Turkmenistan.

Listado filtrato al The New York Times

Il documento filtrato non specifica i dettagli sulla "lista gialla", anche se si prevede che includa paesi con restrizioni meno rigide.

I funzionari hanno sottolineato che la proposta è stata elaborata dal Dipartimento di Stato e che è ancora in fase di revisione, pertanto potrebbero essere apportati aggiustamenti prima della sua attuazione.

Questo piano segue la linea delle politiche migratorie restrittive adottate durante il primo mandato di Trump e, se approvato, potrebbe generare reazioni a livello internazionale.

Secondo un rapporto di questa settimana su El Nuevo Herald, questo piano è stato ideato da Stephen Miller, ex consigliere di Trump e architetto delle sue politiche migratorie più severe, e non prevede eccezioni per anziani, malati o dissidenti politici perseguitati, come i recenti casi del bambino Damir Ortiz e dell'oppositrice Martha Beatriz Roque, che hanno recentemente viaggiato negli Stati Uniti per ricevere cure mediche.

La misura rientra in un'ordinanza esecutiva che istruisce il Dipartimento di Stato a sospendere parzialmente o totalmente l'ammissione di cittadini di paesi considerati insufficienti nella "ricerca e selezione migratoria".

Nonostante le versioni precedenti di questa politica sotto Trump includessero un meccanismo di esenzioni, in questo caso potrebbe essere completamente eliminato.

In merito, il mezzo fa riferimento a casi come quello di Damir Ortiz, un bambino cubano di 10 anni affetto da leucemia, e della dissidente Martha Beatriz Roque, che sono riusciti a essere trasferiti a Miami per ricevere cure mediche. Questi casi illustrano come la proibizione potrebbe mettere a rischio delle vite.

D'altra parte, i congressisti repubblicani della Florida, Mario Díaz-Balart, María Elvira Salazar e Carlos Giménez, affronterebbero pressioni da parte dei loro elettori, poiché la comunità cubana e venezuelana nel sud della Florida sarebbe gravemente colpita.

Sebbene la Florida sia un baluardo repubblicano, gli analisti avvertono che questa politica potrebbe influenzare le prossime elezioni di medio termine.

Avvocati ed ex procuratori avvertono che il piano potrebbe affrontare impugnazioni legali, in particolare per la mancanza di esenzioni. David Weinstein, ex procuratore statale e federale di Miami-Dade, ha sottolineato che i cubani e i venezuelani potrebbero sostenere che il divieto colpisce ingiustamente i loro familiari e viola diritti fondamentali.

Domande frequenti sulle restrizioni di ingresso negli Stati Uniti per i cittadini di alcuni paesi

Quali paesi sono nella "lista rossa" delle restrizioni di ingresso negli Stati Uniti?

La "lista rossa" include 11 paesi i cui cittadini affronterebbero un divieto totale di ingresso negli Stati Uniti: Afghanistan, Bhutan, Cuba, Iran, Libia, Corea del Nord, Somalia, Sudan, Siria, Venezuela e Yemen.

Quali sarebbero le implicazioni del divieto di ingresso per i cubani negli Stati Uniti?

Il divieto totale di ingresso per i cubani "senza eccezioni" colpirebbe tutti i cittadini di Cuba, anche coloro che cercano asilo o cure mediche, suscitando preoccupazione tra i difensori dei diritti umani e potrebbe influenzare le relazioni diplomatiche tra i due paesi.

Come si classifica l'elenco delle restrizioni all'ingresso negli Stati Uniti?

La lista di restrizioni è suddivisa in tre categorie: "rossa", con divieto totale di ingresso; "arancione", con restrizioni severe sui visti; e "gialla", con restrizioni meno rigide e possibilità di sanare carenze migratorie.

Quali paesi sono nella "lista arancione" delle restrizioni sui visti?

La "lista arancione" include paesi come Bielorussia, Eritrea, Haiti, Laos, Myanmar, Pakistan, Russia, Sierra Leone, Sud Sudan e Turkmenistan, i cui cittadini affronteranno un inasprimento significativo delle restrizioni sui visti.

Quando si prevede che venga implementata la lista definitiva delle restrizioni all'ingresso?

Si prevede che l'elenco definitivo dei paesi soggetti a restrizioni migratorie sia presentato dal Dipartimento di Stato, dal Dipartimento di Giustizia e dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale prima del 21 marzo. L'elenco è ancora in fase di revisione e potrebbe subire modifiche prima della sua approvazione finale.

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