Una giovane cubana identificata come Yaima Alemán ha condiviso sui social il suo percorso migratorio fino a raggiungere il Messico, dettagliando le sfide e le difficoltà della sua traversata dall'isola. In un video pubblicato sul suo profilo TikTok (@lamuneka_97yai), la donna ha spiegato che lasciare Cuba è "molto difficile e molto costoso", motivo per cui ha dovuto sfruttare l'esenzione dal visto che il Nicaragua mantiene per i cubani.
Alemán ha spiegato che il suo viaggio è iniziato con un volo da Cuba al Nicaragua, ma a causa della mancanza di collegamenti diretti, ha dovuto fare diverse scali, attraversando Colombia, Perù ed El Salvador prima di raggiungere la sua destinazione. Come ha raccontato, nell'ultimo aeroporto ha incontrato altre migranti cubane che progettavano di attraversare il confine verso il Messico, e ha riuscito a gestire un cambio di volo per viaggiare nello stesso gruppo.
Dalla loro arrivata in Nicaragua, il percorso è proseguito per vie terrestri fino in Honduras, dove, dopo aver attraversato un campo di mais, sono state trasportate in tricicli fino a un rifugio. Successivamente, hanno richiesto documenti per essere legalmente in Honduras e hanno intrapreso il percorso verso il Guatemala. Il viaggio ha incluso lunghi tragitti in autobus e l'attraversamento di un fiume su una zattera, fino a raggiungere finalmente il Messico.
La giovane ha raccontato che il tratto più complicato è stato quello da Tapachula verso il centro del paese, dove è stata trattenuta dalla polizia e successivamente trasportata in condizioni estreme all'interno di un camion ermeticamente chiuso insieme a più di 100 persone di diverse nazionalità. "Non si sentivano i piedi, molte piangevano", ha riferito, menzionando inoltre la mancanza di cibo e l'esaurimento fisico che ha affrontato.
Il video di Alemán ha generato reazioni contrastanti sulla piattaforma. Mentre molti utenti l'hanno applaudita e le hanno dato il benvenuto in Messico, altri l'hanno criticata per ciò che considerano un'entrata irregolare nel paese.
"Quanto deve essere difficile lasciare tutto e, in aggiunta, soffrire così tanto durante il viaggio. Grazie a Dio sei in Messico," ha commentato un'utente. Alemán ha risposto ringraziando per il supporto e ha sottolineato che "fino a quando non ci adattiamo, continuiamo a soffrire un lutto migratorio."
Tuttavia, ci sono stati anche commenti critici. "È riuscita a farsi strada invadendo confini, infrangendo regole e sporcando terre altrui," ha scritto un utente. A questo, la cubana ha risposto: "Né piango né chiedo elemosina, perché non ne ho bisogno. E inoltre, non sporco nessuna terra, dove arrivo, brilla."
Altri internauti hanno mostrato interesse nel conoscere i costi del viaggio. "Quanto costa un viaggio da L'Avana a Nicaragua e da Nicaragua a Chiapas?", ha chiesto qualcuno. Alemán ha rivelato che il suo biglietto è costato 3.500 dollari e che in precedenza aveva perso un altro volo da 2.500 dollari senza ricevere rimborso.
Il racconto di Yaima Alemán si aggiunge a quello di migliaia di cubani che negli ultimi anni hanno intrapreso il pericoloso percorso migratorio verso il Messico. Recentemente, la cubana Lietty Piña ha raccontato anch'essa il suo viaggio attraverso l'America Centrale e il rischio di essere rapita in Guatemala.
Il Messico non è più solo un paese di transito per molti migranti cubani, ma è diventato la loro destinazione definitiva, specialmente a causa delle restrizioni migratorie imposte dagli Stati Uniti. Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Migrazione (INM), tra il 2019 e il 2025, più di sei milioni di migranti hanno scelto di rimanere nel territorio messicano, inclusa una quantità significativa di cubani.
Il governo messicano ha annunciato accordi con gli Stati Uniti per accettare migranti deportati, inclusi i cubani, nel tentativo di gestire i flussi migratori. Tuttavia, la situazione genera un dibattito tra coloro che supportano l'accoglienza dei migranti e coloro che temono che il paese non abbia risorse sufficienti per assorbire una popolazione in crescita.
Nel frattempo, Yaima Alemán afferma di essere "grata a questo grande paese" e che il suo obiettivo è lavorare e adattarsi alla sua nuova vita in Messico, dove ha ricevuto supporto da diverse persone nel suo processo di insediamento.
Domande frequenti sulla traversata migratoria dei cubani verso il Messico
Come riescono i cubani a raggiungere il Messico dalla Cuba?
I cubani spesso iniziano il loro viaggio verso il Messico volando in Nicaragua, approfittando dell'esenzione visum che questo paese offre. Da lì, continuano il viaggio via terra attraverso vari paesi centroamericani, affrontando molteplici sfide e pericoli lungo il cammino.
Quali sono le principali sfide che affrontano i migranti cubani nel loro viaggio?
Durante la loro traversata, i migranti cubani affrontano sfide come lunghe distanze a piedi, attraversamenti pericolosi di fiumi e arresti da parte della polizia. Inoltre, spesso vengono trasportati in condizioni estreme all'interno di veicoli affollati e, in alcuni casi, rischiano di essere rapiti.
Perché molti cubani scelgono il Messico come loro destinazione finale invece degli Stati Uniti?
Le crescenti restrizioni migratorie negli Stati Uniti hanno portato molti cubani a considerare il Messico come la loro meta finale. Il Messico offre opportunità di lavoro e una relativa stabilità rispetto a Cuba, il che porta molti migranti a scegliere di stabilirsi lì piuttosto che proseguire verso nord.
Quanto costa il viaggio di un cubano da L'Avana a Messico?
Il costo del viaggio da La Habana a Messico può essere molto elevato. Secondo i racconti dei migranti, il biglietto può costare fino a 3.500 dollari, senza contare le spese aggiuntive che possono sorgere durante il percorso terrestre attraverso il Centro America.
Archiviato in: