La cubana Lietty Piña ha condiviso sui social media la difficile traversata che ha dovuto affrontare per lasciare Cuba e arrivare in territorio messicano, dove vive attualmente. In un video pubblicato su TikTok, la giovane ha spiegato passo dopo passo il percorso che ha fatto, evidenziando i rischi e le difficoltà che ha affrontato.
Según contó en su perfil @liettypi, il suo viaggio è cominciato con un volo diretto da Cuba a Nicaragua, approfittando del fatto che il paese centroamericano non richiede visto ai cubani. "Perché chiedere il visto a Cuba è un altro grosso problema", ha spiegato. Da lì, ha intrapreso un viaggio via terra attraverso Honduras e Guatemala, percorrendo lunghe distanze in autobus, motociclette e a piedi.
Uno dei momenti più difficili del suo percorso è stato quando è arrivata in Guatemala, dove è stata trattenuta insieme ad altri migranti perché, come spiega, la persona a cui aveva pagato per il viaggio non aveva effettuato i pagamenti dovuti ai trafficanti che li trasportavano. "Là siamo stati sequestrati... questa parte è un po' dura, ma siamo stati lì per quei giorni", ha raccontato, mormorando per evitare problemi con la piattaforma.
Reazioni sui social media
Il racconto di Lietty ha generato centinaia di commenti su TikTok, dove molti seguaci l'hanno elogiata per il suo coraggio e le hanno dato il bentornato in Messico con messaggi di supporto. "Benvenuta in Messico, ti abbracciamo", ha scritto un utente, mentre un altro ha commentato: "Benvenuta sorella cubana, sentiti già messicana".
Altri, invece, gli hanno chiesto del costo del suo viaggio e di come sia riuscito a finanziarlo, una delle domande più ricorrenti nei commenti. "E da dove hai preso i soldi se dici che a Cuba non c'è lavoro? Sembra tutto molto falso", ha scritto un utente. Di fronte a queste domande, un altro ha risposto: "E allora? Non può risparmiare, vendere qualcosa o chiedere un prestito?".
Contesto: l'esodo cubano in Messico
La storia di Lietty si inserisce in un fenomeno crescente di migrazione cubana verso il Messico. Negli ultimi anni, il Messico ha smesso di essere solo un paese di transito per molti migranti e è diventato una destinazione definitiva, a causa delle crescenti restrizioni per entrare negli Stati Uniti.
La politica migratoria statunitense, indurita dal ritorno di Donald Trump al potere, ha portato migliaia di migranti a riconsiderare il loro piano originale di arrivare negli Stati Uniti e scegliere di stabilirsi in Messico. Dati dell'Istituto Nazionale di Migrazione (INM) indicano che tra il 2019 e il 2025, 6,3 milioni di migranti hanno scelto di rimanere in Messico, tra cui un numero significativo di cubani.
Uno di questi migranti è un cubano intervistato dal quotidiano Excélsior, il quale ha dichiarato: "Avere una situazione migliore perché la situazione nel mio paese non cambierà, si è complicata".
Il governo messicano, da parte sua, aveva annunciato che avrebbe accettato migranti cubani deportati dagli Stati Uniti, nell'ambito di un accordo che include anche nicaraguensi, haitiani e honduregni. La presidente Claudia Sheinbaum ha sottolineato che la sua amministrazione offrirà "assistenza umanitaria" a coloro che non possono proseguire il loro cammino verso nord, ma allo stesso tempo faciliterà la ripatrazione di migranti bloccati nel paese.
Il dibattito sulla permanenza dei migranti in Messico è stato affrontato da creatori di contenuti come il cubano Michel Crónicas, che su TikTok ha recentemente inviato un messaggio ai suoi connazionali bloccati al confine con gli Stati Uniti. "So che molti hanno sognato di arrivare negli Stati Uniti, ma le attuali leggi sull'immigrazione lo rendono quasi impossibile. Tuttavia, siete in Messico, un paese che ci apre le porte e dove si possono realizzare altri sogni. Non vedete il Messico come una seconda opzione, consideratelo come la vostra nuova casa".
La sua postura, tuttavia, ha generato sia supporto che controversia. Mentre alcuni messicani hanno mostrato il loro sostegno ai cubani che cercano una nuova vita nel paese, altri hanno espresso preoccupazioni riguardo alla capacità del Messico di assorbire una migrazione di massa, sottolineando la mancanza di posti di lavoro e risorse.
Lietty, da parte sua, ha condiviso sui social media la sua esperienza come cubana in Messico, confrontando l'accessibilità dei prodotti di base tra i due paesi. In un altro video, ha riflettuto su come articoli come la carta igienica, la Coca-Cola e i vestiti, che in Messico sono comuni, a Cuba si considerano lussi irraggiungibili per molte persone.
La storia di Lietty riflette la realtà di molti cubani che, di fronte alle difficoltà economiche e politiche sull'isola, scelgono di rischiare in un viaggio incerto con la speranza di una vita migliore.
Domande frequenti sulla migrazione cubana verso il Messico
Perché i cubani scelgono il Messico come meta migratoria?
I cubani scelgono il Messico come destinazione migratoria a causa delle crescenti restrizioni per entrare negli Stati Uniti, il che ha portato molti a considerare il Messico non solo come un paese di transito, ma anche come una destinazione definitiva. La politica migratoria statunitense, particolarmente inasprita dal ritorno di Donald Trump al potere, ha influenzato questa decisione.
Quali difficoltà affrontano i cubani nel loro viaggio verso il Messico?
Durante il loro viaggio verso il Messico, i cubani affrontano numerosi rischi e difficoltà, come la mancanza di risorse, la minaccia di essere trattenuti dai trafficanti e le lunghe distanze da percorrere. Nel caso di Lietty Piña, una cubana che ha condiviso la sua esperienza sui social media, è stata trattenuta in Guatemala a causa di un pagamento non effettuato ai trafficanti, il che mette in luce i pericoli a cui sono esposti.
Com'è la vita in Messico per gli immigrati cubani?
Per gli immigrati cubani, la vita in Messico può rappresentare un miglioramento rispetto alla situazione a Cuba, ma comporta anche delle sfide. L'accessibilità ai prodotti di base e il costo della vita sono aspetti importanti da considerare. Lietty Piña, ad esempio, ha confrontato come articoli comuni in Messico, come la carta igienica e la Coca-Cola, siano considerati lussi inaccessibili a Cuba.
Quale ruolo gioca la solidarietà messicana nell'esperienza migratoria cubana?
La solidarietà del popolo messicano è stata cruciale per molti migranti cubani che cercano una nuova vita al di fuori dell'isola. Un giovane cubano su TikTok ha espresso la sua gratitudine verso il Messico per il suo supporto, sottolineando che l'empatia e l'aiuto delle comunità locali sono fondamentali per i migranti che affrontano grandi sfide nel loro viaggio.
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