La protesta che è iniziata come una manifestazione di cittadini a Río Cauto, Granma, si è trasformata venerdì in una mobilitazione di massa, dove centinaia di persone hanno invaso le strade per chiedere la liberazione di Mayelín Carrasco Álvarez, una madre di tre figli arrestata questa settimana dopo aver denunciato l'estrema carenza e la fame nella sua comunità.
I manifestanti, per la maggior parte residenti locali, hanno intonato slogan come “Libertà per Mayelín” e hanno esposto cartelli a sostegno, mentre altri residenti facevano risuonare i loro calderoni.
I video condivisi su Facebook mostrano vari momenti della protesta e l'arrivo di diverse pattuglie di polizia per soffocare la manifestazione. Tuttavia, i vicini sono rimasti in strada e hanno rifiutato la presenza della polizia.
Mayelín Carrasco, di 47 anni, aveva denunciato pubblicamente la scarsità di alimenti come latte e uova, e la mancanza di risorse basilari per cucinare. Inoltre, si è riferita alla crisi che attraversa l'isola, sottolineando che "è già crollato tutto" in riferimento alla situazione economica che affronta il paese.
La detenzione di Mayelín Carrasco è avvenuta giovedì, e durante il suo interrogatorio ha svenuto ed è stata trasportata in ospedale nella zona prima di essere portata a Bayamo.
Il Governo di Río Cauto, attraverso un comunicato sui social media, ha attaccato la donna e ha tentato di screditarla affermando che sono state offerte a Carrasco diverse soluzioni per la sua situazione, tra cui un'abitazione "temporanea" in "legno e zinco".
I residenti di Guamo Viejo, che hanno visto nella protesta di Carrasco un riflesso delle proprie difficoltà, sono scesi in strada in solidarietà. Molti temono che le autorità cerchino di screditare Carrasco, sostenendo che la sua protesta sia stata il risultato di problemi di salute mentale, e non di una legittima rivendicazione dei diritti civili.
Domande frequenti sulla protesta a Río Cauto per l'arresto di Mayelín Carrasco
Perché è stata arrestata Mayelín Carrasco Álvarez a Río Cauto?
Mayelín Carrasco Álvarez è stata arrestata per aver protestato contro la carenza di cibo e la crisi economica a Río Cauto, Granma. La madre di tre figli ha denunciato pubblicamente la mancanza di risorse basilari per la sua famiglia, il che ha portato al suo arresto da parte della Polizia politica del regime cubano.
Come ha reagito la comunità di Río Cauto all'arresto di Mayelín Carrasco?
Centinaia di persone si sono unite in una protesta massiccia a Río Cauto per chiedere la liberazione di Mayelín Carrasco. I manifestanti hanno urlato slogan di sostegno e mostrato cartelli a suo favore, mentre altri hanno fatto risuonare pentole in segno di solidarietà con la sua causa.
Quali azioni ha intrapreso il governo di Río Cauto nei confronti di Mayelín Carrasco?
Il governo di Río Cauto ha tentato di screditare Mayelín Carrasco affermando che le erano state offerte soluzioni alla sua situazione. Tuttavia, le proposte, come una sistemazione temporanea in legno e zinco e lavori statali con salari insufficienti, sono state considerate inadeguate da Carrasco, che ha continuato a richiedere diritti fondamentali per la sua famiglia.
Qual è stato l'impatto della protesta di Mayelín Carrasco nella discussione sulla situazione economica a Cuba?
La protesta di Mayelín Carrasco ha intensificato il dibattito sulla crisi economica e sulla scarsità a Cuba. Il suo coraggio nel denunciare le condizioni precarie di vita nella sua comunità ha risuonato in tutto il paese, evidenziando il crescente malcontento sociale e la repressione statale di fronte alle legittime richieste della popolazione.
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