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Un cubano residente a Miami è stato arrestato per aver rubato 600.000 dollari e la casa a un'anziana incapace fisicamente e mentalmente, che assisteva, secondo un investigazione della Procura di Miami-Dade.
Nilo Somoano, di 62 anni e di origine cubana -come ha potuto accertare CiberCuba-, è stato arrestato dalla settimana scorsa, accusato dei reati di furto a danno di persone di 65 anni o più per un valore di oltre 50.000 dollari, sfruttamento di persone anziane per un importo superiore a 50.000 dollari e schema organizzato per frodare per più di 50.000 dollari, tutti reati gravi di primo grado.
La procuratrice statale di Miami-Dade, Katherine Fernández Rundle, ha annunciato giovedì l'arresto e l'accusa di Somoano, a seguito di un'indagine sull sfruttamento della sua vicina anziana, nel condominio Half Moon Towers, situato al 5055 NW 7th Street, nella città di Miami.
La vittima, deceduta il 16 ottobre 2021 all'età di 89 anni, soffriva di gravi disabilità mentali e fisiche. Dal 2015, la donna era diventata incapace di prendersi cura di se stessa e necessitava di aiuto per tutte le sue esigenze quotidiane, come fare il bagno, preparare i pasti, somministrare i farmaci e recarsi agli appuntamenti medici.
La signora si chiamava Carmela Yolanda Magaraci, ha rivelato un nipote intervistato da Telemundo51. Ricardo Magaraci ha detto che l'ultima volta che l'hanno vista viva è stata nel 2020.
Magaraci ha affermato che sua zia era “completamente assente”. Durante la settimana in cui è stata con lei a Miami, solo un giorno l'ha riconosciuta. “Le dicevo: ‘Dove sono i tuoi documenti?’ e lei rispondeva: ‘Li ha presi, l’uomo li ha presi’”, ha raccontato.
I familiari dell'anziana non poterono più viaggiare a Miami a causa della pandemia di covid-19, ma quando lo fecero, vennero a sapere che era morta nel 2021.
La Procura della Contea di Miami-Dade ha constatato che Somoano è diventato il tutore della vittima “in circostanze poco chiare”.
Nel gennaio del 2016, l'uomo ottenne una procura duratura che gli diede accesso alle finanze della donna anziana e, in virtù dell'autorità legale conferita da questo documento, iniziò a saccheggiare il denaro della signora.
Ma non si è fermato qui. È riuscito anche a convincere l'anziana a rinunciare ai diritti del suo appartamento e a trasferirle l'atto, mentre era ancora in vita e risiedeva lì.
Il comunicato della Procura puntualizza che Somoano ha risieduto in vari appartamenti di Half Moon Towers, dal 2006 ad oggi, e possiede diverse unità nell'edificio.
I registri bancari hanno mostrato che l'accusato ha utilizzato i conti finanziari della vittima per acquistare un'altra unità di condominio a Half Moon Towers e ha speso il patrimonio monetario originale della vittima -600.000 dollari- in molteplici attività.
Secondo i pubblici ministeri, ha trasferito a sua moglie circa 14.000 dollari tramite Zelle, per pagare i servizi di cremazione di suo fratello e della sua madrina; ha fatto acquisti da Costco, ha acquistato articoli di ferramenta e miglioramenti per la casa da Home Depot, ha coperto vari servizi di idraulica e ha effettuato acquisti in negozi di abbigliamento, specializzati e di forniture per veicoli.
Fernández Rundle ha avvertito che “nessuno di questi servizi o articoli avrebbe potuto aiutare la vittima che ha trascorso i suoi ultimi giorni vivendo in una residenza per adulti”.
“La sfruttamento economico dei nostri residenti anziani è quasi sempre un complotto crudele per privare una persona dei benefici di un'intera vita di duro lavoro e di una pianificazione finanziaria ben ponderata”, ha dichiarato il pubblico ministero. “Utilizzare la fragilità mentale e fisica di una persona come mezzo per derubarla di tutto è il tipo di crimine che né io né gli investigatori né il personale dell'Unità per Anziani e Vulnerabili della Procura dello Stato tollereremo”.
Somoano è entrato nel carcere TGK giovedì ed è stata imposta una cauzione di 750.000 dollari, ha riportato NBC6 South Florida.
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