I Marines degli Stati Uniti arrivano a Guantánamo, base dove l'amministrazione Trump trasferirà i migranti

La base di Guantánamo si prepara ad ospitare migranti detenuti sotto l'amministrazione Trump, con piani per espandere fino a 30.000 letti.

Aereo con MarinesFoto © X/ Dipartimento della Difesa

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Un contingente di marines statunitensi è arrivato alla Base Navale di Guantánamo, a Cuba, in mezzo ai preparativi dell'amministrazione del presidente Donald Trump per utilizzare l'impianto come centro di detenzione per migranti, secondo fonti ufficiali.

"I marines statunitensi sono arrivati nella Baia di Guantánamo per supportare il Dipartimento della Difesa e della Sicurezza Nazionale nell'espansione del Centro Operativo per le Migrazioni, così da sostenere la missione del presidente Trump di proteggere gli americani e garantire la sicurezza della nostra nazione", ha dichiarato un comunicato della Casa Bianca.

Por sua parte, durante un'intervista in "Meet the Press" di NBC News domenica, la segretaria della Sicurezza Nazionale, Kristi Noem, ha assicurato che "si seguirà il giusto processo, e avere strutture nella Baia di Guantanamo sarà un vantaggio per noi".

Le dichiarazioni di Noem emergono in un contesto di attesa per l'annuncio dell'amministrazione Trump di utilizzare Guantánamo come centro di detenzione per individui arrestati nella sua campagna contro l'immigrazione illegale.

L'ordine esecutivo firmato dal presidente istruisce il Dipartimento della Difesa e il Dipartimento della Sicurezza Nazionale a preparare fino a 30.000 letti nella struttura per ospitare i migranti detenuti.

Secondo Político, fino ad oggi, l'esercito ha effettuato otto voli per deportare migranti, tra cui quattro verso il Guatemala, tre verso l'Honduras e uno verso l'Ecuador. Tuttavia, questa è la prima volta che si invierebbero migranti alla base di Cuba, il che presenta sfide legali e logistiche uniche.

"Ricordate che la Baia di Guantánamo... chiaramente, il Presidente ha detto che lì si troveranno i peggiori dei peggiori, che inseguiamo quegli attori negativi. La settimana scorsa sono stato a New York. Dovevamo inseguire persone che avevano ordini di arresto per omicidi e violenze, rapine, acquisto di armi e traffico di droga", ha dichiarato Noem nell'intervista menzionata, ribadendo che alla base situata sul suolo cubano verranno inviati i migranti considerati di maggiore pericolosità.

Tom Homan, zar fronterizo di Trump, ha indicato che l'Ufficio Immigrazione e Controllo Doganale (ICE) sarà responsabile dell'installazione ampliata a Guantánamo, anche se i dettagli non sono ancora chiari. Tradizionalmente, l'esercito ha fornito supporto nella custodia delle persone alloggiate nella base, ma non per questa escalation.

La prigione militare di Guantánamo è stata inaugurata nel gennaio del 2002 presso la base navale statunitense situata lungo la costa sud-est di Cuba, un territorio che L'Avana affittò in virtù dell'Emendamento Platt risalente al 1903.

Il centro di detenzione è stato attivato dopo gli attacchi dell'11 settembre 2001, durante il mandato del presidente George W. Bush, per accogliere prigionieri definiti "combattenti nemici", ai quali venivano negati molti dei diritti che un detenuto ha sul suolo statunitense.

I leader democratici Barack Obama e Joe Biden hanno cercato di chiudere l'installazione, ma hanno incontrato l'opposizione del Congresso, quindi rimane aperta.

La base di Guantánamo è già stata utilizzata dagli Stati Uniti per fermare i migranti intercettati in mare, ma in un'area separata da quella utilizzata per ospitare gli accusati di terrorismo.

Un numero relativamente ristretto di immigrati è stato inviato in queste strutture; secondo rapporti, solo 37 sono stati trattenuti lì dal 2020 al 2023, ma questa cifra potrebbe aumentare dopo l'annuncio di Trump.

Domande frequenti sull'uso di Guantánamo per i migranti

Perché il governo di Donald Trump ha deciso di utilizzare la Base Navale di Guantánamo per i migranti?

L'amministrazione di Donald Trump prevede di utilizzare la base per ospitare fino a 30.000 migranti, cercando di alleviare la pressione sui centri di detenzione negli Stati Uniti e concentrandosi su quei migranti accusati di crimini. Questa misura fa parte della sua politica di controllo dell'immigrazione illegale.

Quali reazioni ha generato l'uso di Guantánamo per la detenzione di migranti a Cuba?

Il governo cubano ha respinto la misura, definendola una "brutalità" e avvertendo su "serie conseguenze". Cuba considera la base come un territorio occupato illegalmente e critica la decisione degli Stati Uniti di utilizzarla per rinchiudere migranti vicino a centri di tortura e detenzione indefinita.

Qual è la capacità della Base Navale di Guantánamo per accogliere migranti e come verrà gestita?

La base ha una capacità pianificata per accogliere fino a 30.000 migranti, secondo l'ordine esecutivo di Trump. L'ICE sarà responsabile della gestione di queste strutture, anche se il ruolo dell'esercito in questa nuova scala non è ancora completamente definito.

In che modo questa decisione ha influito sulle relazioni tra Stati Uniti e Cuba?

La decisione ha aumentato le tensioni diplomatiche tra i due paesi. Cuba ha ribadito che considera la base come territorio occupato illegalmente e accusa gli Stati Uniti di violare il Diritto Internazionale e i diritti umani con questa misura.

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Redazione di CiberCuba

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