Otaola rimprovera il Cancelliere della Colombia a Washington: “La pace negoziata con i terroristi non è pace.”

Alexander Otaola ha criticato le negoziazioni di pace del governo colombiano con l'ELN, collegando il regime cubano ad azioni della guerriglia.


En un incontro informale avvenuto nei pressi del Congresso degli Stati Uniti a Washington D.C, l'attivista e influencer cubano Alexander Otaola ha confrontato il cancelliere della Colombia, Luis Gilberto Murillo Urrutia, con forti interrogativi sulle politiche di pace promosse dal governo di Gustavo Petro.

Durante il breve incontro, Murillo Urrutia ha rapidamente contestualizzato la sua visita nella capitale statunitense, giustificata a seguito della recente tensione diplomatica tra i presidenti Donald Trump e Petro, nelle quali l'inquilino della Casa Bianca ha adottato una serie di misure in risposta alla negativa colombiana di accettare un primo volo con persone deportate.

“Ora stiamo lavorando per far sì che tornino a regolarizzare i visti”, ha commentato il funzionario colombiano di fronte al gruppo di cubani riuniti.

Dopo aver appreso ciò, Otaola ha espresso il suo rifiuto verso le negoziazioni con gruppi armati illegali, come l'ELN, sottolineando che tali azioni non portano a una vera pace.

“La pace negoziata con terroristi non è pace”, ha affermato Otaola, provocando la reazione dei presenti.

L'attivista ha sostenuto che il governo cubano ha nelle sue mani sangue colombiano, evidenziando i legami del regime con la guerriglia di quel paese.

“Cuba ci ha aiutato con i temi di pace”, ha indicato il cancelliere della Repubblica di Colombia, sottolineando che la priorità è risolvere i problemi attuali con il governo degli Stati Uniti.

L'incontro è avvenuto ore dopo che decine di cubani si sono radunati davanti alla Casa Bianca per chiedere al presidente Donald Trump di intensificare la sua posizione e mantenere la pressione contro il regime cubano.

Con bandiere di Cuba, cartelli e slogan come "Libertà per Cuba" e "Basta con la dittatura", i manifestanti, guidati da Otaola, hanno cercato di rendere visibile la loro richiesta di supporto internazionale di fronte a quella che definiscono una crisi dei diritti umani sull'isola.

Uscita di Murillo dal gabinetto di Petro

Luis Gilberto Murillo, che ha assunto l'incarico di cancelliere della Colombia nel maggio 2024, ha presentato le sue dimissioni dall'incarico, con effetto a partire dal 1 febbraio 2025.

Durante il suo mandato, Murillo si è distinto per aver rafforzato le relazioni internazionali della Colombia, riuscendo a ottenere l'inclusione del paese nel Consiglio dei Diritti Umani e nella Commissione per la Consolidazione della Pace delle Nazioni Unite.

Inoltre, ha promosso la modernizzazione del sistema di rilascio dei passaporti, riducendo le tariffe e garantendo la gratuità per i settori prioritari.

Laura Sarabia, fino ad ora direttrice del Dipartimento Amministrativo della Presidenza della Repubblica (Dapre) e persona di fiducia vicina al presidente Petro, assumerà l'incarico di cancelliere a partire dal 1 febbraio 2025.

Il suo incarico segna una continuità nella politica estera del paese, con un forte accento sull'integrazione regionale, un rapporto pragmatico con gli Stati Uniti e lo sviluppo sostenibile.

Domande frequenti sulla confrontazione di Otaola con il Cancelliere della Colombia e sulla situazione diplomatica tra gli Stati Uniti e la Colombia

Cosa ha messo in discussione Alexander Otaola con il cancelliere della Colombia a Washington?

Alexander Otaola ha messo in discussione il cancelliere Luis Gilberto Murillo riguardo le politiche di pace della Colombia, affermando che "la pace negoziata con i terroristi non è pace". Questo riflette la sua critica verso le negoziazioni con gruppi armati illegali come l'ELN, che accusa di non contribuire a una vera pace in Colombia.

Perché i cubani hanno protestato davanti alla Casa Bianca?

I cubani, guidati da Alexander Otaola, hanno protestato per chiedere al presidente Donald Trump di intensificare la sua posizione contro il regime cubano. I manifestanti cercano di portare alla luce la crisi dei diritti umani a Cuba e richiedono supporto internazionale per esercitare pressione sul regime dell’Avana.

Quali misure ha imposto Donald Trump alla Colombia dopo il rifiuto di accettare voli con deportati?

Donald Trump ha imposto dazi del 25% sulle importazioni colombiane e ha sospeso il rilascio di visti per funzionari colombiani. Queste misure sono state adottate in risposta al rifiuto della Colombia di accettare voli militari con migranti deportati dagli Stati Uniti, considerato un rischio per la sicurezza nazionale.

Chi assumerà l'incarico di cancelliere della Colombia nel febbraio del 2025?

Laura Sarabia, direttrice del Dipartimento Amministrativo della Presidenza della Repubblica (Dapre), assumerà l'incarico di cancelliere della Colombia a partire dal 1 febbraio 2025, in continuità con la politica estera del paese.

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Redazione di CiberCuba

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