Guiteras nuovamente connessa al SEN, ma non si nota: Prevedono una giornata con forti blackout a Cuba

Molti cubani si chiedono perché non si sia ridotto il numero di blackout, nonostante sia in funzione la più grande centrale termoelettrica del paese.


Sebbene la Centrale Termoelettrica (CTE) Antonio Guiteras di Matanzas sia riuscita a sincronizzarsi con il Sistema Elettrico Nazionale (SEN) poco prima della mezzanotte di domenica, la previsione di interruzioni di corrente a Cuba per questo lunedì rimane molto elevata: 1.365 MW durante le ore di punta.

Questo significa che la sincronizzazione con il SEN della centrale termoelettrica più grande del paese non si avvertirà molto al momento, ma ci sono altre nove unità termoelettriche che rimangono fuori servizio, tra guasti e lavori di manutenzione.

La massima affettazione di questa domenica è stata di 1.492 MW alle 18:10, in corrispondenza dell'orario di maggiore richiesta.

Il capo dello Stato Maggiore Nazionale delle Merci, Félix Estrada, ha dichiarato alla televisione cubana che per alcune ore si è riusciti a consegnare tutta la merce nella mattinata di questo lunedì.

Tuttavia, sebbene la fornitura sia stata ripristinata alle 00:42, si sono verificate nuovamente interruzioni a partire dalle 5:05.

Alle 7:00, la disponibilità del SEN era di 1.710 MW a fronte di una domanda di 2.030 MW, generando un deficit di 396 MW.

Nel corso della giornata si prevede che il deficit raggiunga i 650 MW intorno a mezzogiorno.

Per quanto riguarda le condizioni di generazione, diverse unità termiche sono fuori servizio.

Ci sono cinque unità termoelettriche fuori servizio: la 5 della CTE Mariel, 1 della CTE Santa Cruz, 5 della CTE Nuevitas, 3 della CTE Renté e 2 della CTE Felton.

Inoltre, sono in manutenzione altre quattro unità termoelettriche: la 2 della CTE Santa Cruz, le 3 e 4 della CTE Cienfuegos e la 5 della CTE Renté, il che rappresenta una limitazione di 353 MW nella generazione termica.

Nella generazione distribuita, 45 centrali sono fuori servizio per mancanza di combustibile, con un impatto di 236 MW; a questi si aggiungono 64 MW relativi alla patana di Santiago di Cuba, per un totale di 300 MW colpiti da questa causa.

In vista dell'orario di punta, si prevede l'ingresso di due motori nella patana di Santiago di Cuba, che forniranno 25 MW, e l'avvio dell'unità 3 della CTE Renté, con una capacità di 70 MW.

Con queste aggiunte, si prevede una disponibilità di 1.805 MW rispetto a una domanda massima stimata di 3.100 MW, il che genererà un deficit di 1.295 MW.

In questo contesto, si prevede un'impatto di fino a 1.365 MW durante le ore di maggiore consumo.

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