Questo mercoledì, due zone di bassa pressione continuano a suscitare interesse tra i meteorologi a causa del loro potenziale sviluppo in sistemi tropicali nell'Atlantico tropicale e nel Mar dei Caraibi.
Tuttavia, l'ultimo bollettino del Centro Nazionale Uragani (NHC) riduce la percentuale di formazione di uno di essi nel corso dei prossimi sette giorni.
Bassa pressione nell'Atlantico Tropicale
Nell'Atlantico tropical centrale, una vasta zona di bassa pressione sta producendo piogge disorganizzate e temporali.
Anche se le condizioni ambientali non sono completamente favorevoli, si prevede che questo sistema si sposti verso ovest-nordovest.
Man mano che avanza, potrebbe trovare un ambiente più favorevole per il suo sviluppo, il che potrebbe portare alla formazione di una depressione tropicale vicino alle isole Sotavento e alle Isole Vergini alla fine di questa settimana.
Secondo le previsioni, c'è una bassa probabilità -solo del 30 %- che questo sistema si formi nelle prossime 48 ore.
In un lasso di sette giorni, la possibilità aumenta al 40%, anche se questa cifra è inferiore al 60% riportato dal NHC martedì.
Il popolare meteorologo cubano José Rubiera ha definito "piuttosto malandata" la struttura del fenomeno finora, tuttavia ha chiarito che "questo sistema è ancora attivo".
"Se rimane vivo nelle prossime 48 ore ha possibilità di trasformarsi in una depressione tropicale mentre avanza verso il nord delle Antille minori, abbandonerà la zona di aria secca e si inoltrerà in una zona più favorevole per il suo sviluppo", ha indicato nel suo canale YouTube.
Rubiera ha mostrato le possibili traiettorie del fenomeno solo se dovesse raggiungere una categoria di depressione o di tempesta tropicale e alcune di esse lo collocano a contatto con il territorio orientale cubano.
Bassa pressione nel Mar Caraibico
Parallelamente, nel sud-ovest del Mar dei Caraibi un altro sistema di bassa pressione sta producendo piogge e temporali.
Sebbene le condizioni per lo sviluppo di questo sistema siano scarse, si stima che potrebbe rafforzarsi leggermente se rimane sull'acqua mentre si muove verso nord-ovest, in direzione dell'America Centrale.
Indipendentemente dal fatto che si sviluppi o meno in un sistema tropicale, si prevedono forti piogge che potrebbero influenzare diverse aree dell'America Centrale verso la fine della settimana.
Attualmente, questo sistema ha solo il 10% di probabilità di svilupparsi nelle prossime 48 ore, e solo il 20% nei prossimi sette giorni.
"Se queste aree di pioggia si mantengono in mare, potrebbe formarsi una depressione tropicale o una tempesta tropicale verso la fine di questa settimana", ha dichiarato Rubiera, anche se non lo vede chiaro date le attuali circostanze meteorologiche in quella zona.
La vigilanza su queste aree continuerà nei prossimi giorni a causa della possibilità di formazione di tempeste tropicali e dei loro effetti nelle zone colpite.
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