Avvertono riguardo a crescenti truffe per rubare credito telefonico a Cuba.

I truffatori inviano un SMS che imita quello che arriva da Cubacel quando si riceve una ricarica o una trasferimento di saldo del cellulare, e poi contattano le persone per persuaderle che si è trattato di un errore e che hanno bisogno che restituiscano il denaro, che supponentemente è stato trasferito.

Aplicación Transfermóvil y modo de estafa a través de SMS © Periódico Sierra Maestra y X/@bandecciego
Applicazione Transfermóvil e modalità di truffa tramite SMSFoto © Periódico Sierra Maestra e X/@bandecciego

Transfermóvil, l'applicazione di pagamenti elettronici tramite telefoni cellulari a Cuba, ha emesso un avviso sull'aumento della modalità di frode che simula una ricarica o un trasferimento di saldo a un cellulare per errore, per poi chiedere al presunto ricevente la restituzione del denaro.

"Attenti tutti, ultimamente si sta verificando che alcune persone inviano SMS simulando quelli che arrivano da Cubacel, per default, quando si riceve una ricarica o una trasferimento di saldo del cellulare, e poi chiamano le persone per persuaderle dicendo che è stato un errore e che hanno bisogno che gli venga restituito il denaro. Questo è completamente falso", ha avvertito il comunicato di Transfermóvil.

L'avviso è stato diffuso dal canale Telegram dell'app ed è stato condiviso anche da profili di istituzioni statali, tra cui le enti bancari.

I truffatori fanno credere alle vittime che hanno trasferito loro una presunta somma di denaro per errore e cercano di convincerli a restituirla.

Gli utenti che hanno denunciato questo tipo di truffe affermano che le autorità non agiscono quando ricevono la denuncia, ha segnalato il sito web TecnologiaCuba, che ha ripreso il recente avviso di Transfermóvil.

Secondo la nota, nel gruppo associato al canale di Telegram, un'utente dell'app ha commentato che “dovrebbero fare qualcosa con quegli imbroglioni, i loro dati sono in possesso dell'azienda e possono essere inviati alla polizia”.

Un reportage del quotidiano ufficiale 26, di Las Tunas, ha raccolto testimonianze di persone che sono state tentate di essere truffate tramite questa modalità, che è diventata ricorrente nel paese.

“Hai mai ricevuto un SMS di una presunta ricarica o trasferimento e poi qualcuno ti chiama spiegandoti che ha sbagliato a trasferire il saldo e che ti deve restituire i soldi?”, è stata la domanda che il giornale ha posto ai suoi lettori.

Un uomo ha rivelato che a sua madre hanno cercato di fare una truffa in questo modo, e le hanno inviato "un SMS dicendo che si erano sbagliati, che avevano passato 500 pesos (...); devono fare attenzione a questo tipo di persone".

Un altro lettore ha commentato che anche a sua figlia "hanno cercato di truffarla in questo modo, hanno persino detto che erano in ospedale e che era un bisogno impellente che le restituissero anche solo 100 pesos". Tuttavia, l'uomo ha agito immediatamente: "Prima ho controllato il saldo e ovviamente non avevano trasferito nulla e poi ho visto che non era ETECSA a inviare il messaggio. E mi sono reso conto che era un furto tra i tanti".

La statale Empresa de Telecomunicaciones de Cuba S.A. (ETECSA) ha insistito in precedenza che se una persona riceve un messaggio di una presunta transazione errata deve controllare le ultime 10 operazioni effettuate tramite Transfermóvil o Enzona, per verificare che effettivamente abbia inserito il denaro nel suo conto bancario o nel saldo del suo cellulare.

Per evitare questo tipo di truffe, Transfermóvil avverte, inoltre, che “gli SMS di servizio non sono identificati da numeri privati (personali) né possono essere risposti (...); sono sempre a nome di Pago per Móvil”, segnala il quotidiano.

È importante che i titolari delle linee telefoniche sappiano quanto saldo possiedono, altrimenti lo controllino prima di effettuare un trasferimento.

Inoltre, come ulteriore precauzione, gli esperti consigliano all'utente di Transfermóvil di bloccare il numero della persona, “se riceve questo tipo di messaggi, da un numero privato”.

ETECSA raccomanda anche di evitare di aprire file allegati di provenienza sospetta, completare moduli, condividere link dubbi e rispondere a email di sconosciuti, poiché “quei programmi maligni possono generare chiamate, messaggi di testo e connessioni in modo automatico”.

Secondo il quotidiano tunero, la popolazione deve rimanere in allerta di fronte ad altre possibili modalità di truffa, poiché i truffatori sono arrivati a diffondere presunte offerte di regali o pubblicità ingannevole da pagine o profili falsi.

Si è anche arrivati a promuovere un falso sorteggio per la Giornata Internazionale della Donna, che chiedeva di fornire un indirizzo email per notificare come ricevere il premio. Durante il processo di iscrizione al sorteggio, gli individui “si appropriavano di altri dati personali che poi sfruttavano per sottrarre denaro digitale alle loro vittime”.

Rrecentemente, ETECSA ha avvertito i clienti delle tentativi di truffa tramite false trasferenze di denaro, a causa dell'aumento dei casi di presunte transazioni monetarie errate attraverso l'applicazione Transfermóvil.

A gennaio, un cubano ha condiviso su Facebook un video in cui mostrava un "tentativo di truffa registrato in tempo reale" durante una compravendita di MLC tramite Transfermóvil.

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