Un utente ha condiviso sui social media un'immagine che mostra il cibo ricevuto da un bambino presso l'ospedale pediatrico di Guantánamo, denunciando il deprecabile cibo fornito ai pazienti di tale struttura sanitaria.
L'utente @DiazVismar38292 ha condiviso sulla piattaforma di social media X (precedentemente conosciuta come Twitter) un'immagine che mostra una ciotola con un po' di riso bianco, piselli e cinque pezzi di banana bollita: "Guarda il cibo che il regime cubano dà a un bambino presso l'ospedale pediatrico di Guantánamo".
Bisogna avere cuore per vedere una cosa del genere, i comunisti cubani sono dei criminali", ha osservato l'utente, che abitualmente denuncia gli abusi commessi dal governo cubano contro la popolazione civile.
Lo stesso profilo ha anche pubblicato un video denunciando le precarie condizioni dei bagni nell'ospedale pediatrico di Guantánamo.
Queste sono le sue condizioni attuali, mi vergogno molto nel mostrarti le immagini, ma dobbiamo smascherare la dittatura cubana", ha sottolineato l'utente. "Il comunismo è una piaga mortale," ha detto.
Il breve video mostra lo stato deplorevole dei bagni presso l'istituzione assistenziale, una situazione allarmante soprattutto per un ospedale pediatrico, poiché compromette la guarigione dei pazienti.
Le condizioni insalubri negli ospedali cubani sono una realtà ricorrente in diverse città, evidenziando la crisi del regime e la sua inerzia nel risolvere i principali problemi che affliggono la popolazione.
Recentemente, è stato segnalato sui social media che all'Ospedale Pediatrico Sud di Santiago di Cuba l'odore sgradevole che proveniva dai bagni era insopportabile.
Diversi individui colpiti hanno inviato al giornalista indipendente Yosmany Mayeta Labrada foto che mostravano la pessima igiene del luogo, con water intasati di urina e carta igienica e un secchio che si supponeva fosse utilizzato per la pulizia pieno di acqua nera.
Il comunicatore stesso ha condiviso su Facebook un'accusa che segnalava che i cani e i gatti camminavano per le sale dello stesso ospedale.
Cosa ne pensi?
commentareArchiviato in: