Esther, la madre del giovane Yoandy Palomino, la cui toccante storia di lotta contro il cancro in mezzo alle difficoltà a Cuba ha toccato il cuore di migliaia di persone, è deceduta mercoledì dopo una lunga battaglia contro la malattia.
Su social media, Palomino ha condiviso la notizia con un messaggio straziante: "Vola in alto, mia bellissima regina".
Fino all'ultimo momento, Yoandy ha dimostrato una grande devozione verso sua madre, che oltre al cancro affrontava altre complicazioni di salute. Proprio il giorno prima della morte di Esther, il giovane aveva implorato su Facebook di aiutarlo a trovare una bombola di ossigeno.
Negli ultimi anni, Yoandy è diventato un simbolo di forza e solidarietà documentando sui suoi social la lotta di Esther, che è stata diagnosticata con un cancro al seno.
Ha anche messo in luce le terribili difficoltà che affrontano i pazienti affetti da cancro nell'isola, dove mancano i farmaci di base per curare la malattia o alleviare i sintomi nei malati terminali.
La sua storia ha messo in evidenza le difficoltà che molte famiglie cubane affrontano per accedere a farmaci e risorse di base, come ossigeno e trattamenti, in un sistema sanitario caratterizzato da carenze e trascuratezza governativa.
Lo scorso ottobre, Yoandy si è rasato la testa in omaggio a sua madre e a tutti i pazienti affetti da cancro.
"Non tutte le eroina indossano un mantello. Sono le guerriere che ogni giorno combattono per la propria vita con coraggio, speranza e valore", scrisse allora su Facebook.
Esther, descritta da Yoandy come una "guerriera del bene", ha sfidato le previsioni mediche in diverse occasioni, riuscendo a superare momenti critici. Durante questo periodo, suo figlio si è dedicato non solo a prendersi cura di lei, ma anche a ispirare gli altri attraverso messaggi di fede e perseveranza.
Archiviato in: