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Con l’obiettivo di raggiungere la forma sportiva ideale, i cinque pugili cubani qualificati per Parigi 2024 sono partiti per la Francia per creare un campo di allenamento a meno di 40 giorni dall’apertura dei Giochi Olimpici.
Guidato dai campioni in carica delle Olimpiadi Julio César la Cruz, nei 92 chilogrammi, e Arlen López (80), il gruppo è completato dai medagliati mondiali Saidel Horta (57), Erislandy Álvarez (63,5) e Alejandro Claro (51).
Secondo la pagina digitale di JIT, i pugili sono concentrati nella comune di Tremblay-en-France, ma a partire dal 5 luglio parteciperanno a un campo internazionale nella località di Nancy.
Alberto Puig de la Barca, presidente della Federazione Cubana della disciplina, ha informato che si confronteranno con atleti dell'Uzbekistan, dell'Azerbaigian, dell'India, della Germania, dell'Inghilterra, dell'Irlanda e di Porto Rico.
Senza dubbio, il pugilato rappresenta una delle discipline più importanti dell'isola in vista delle Olimpiadi, che si svolgeranno dal 26 agosto all'11 luglio.
A Tokyo 2020, la maggiore delle Antille ha celebrato quattro titoli: quelli di La Cruz e López, e i trionfi di Roniel Iglesias e Andy Cruz, che non hanno partecipato al processo di qualificazione. Nel caso di quest'ultimo, attualmente si sta dedicando al pugilato professionistico.
Si narra che Cuba ha conquistato 41 medaglie d'oro, 19 d'argento e 18 di bronzo nella boxe olimpica. Non sorprende che sia considerato il fiore all'occhiello del movimento sportivo dell'isola.
Con il pluridecorato lottatore Mijaín López a portare la bandiera nazionale, Cuba punta a conquistare cinque medaglie d'oro a Parigi 2024 e a chiudere tra le prime 25 nazioni nella classifica finale.
Tre anni fa, nella capitale nipponica, l'Isola si è classificata al quattordicesimo posto, con un totale di sette titoli, tre medaglie d'argento e cinque di bronzo.
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