L'ex allenatore cubano di boxe Alcides Sagarra si sta riprendendo dopo un intervento chirurgico per una frattura all'anca.

L'emblematico allenatore cubano di boxe Alcides Sagarra Carón ha subito una frattura dell'anca ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico dal quale si sta riprendendo in modo soddisfacente.

L'Istituto Nazionale dello Sport, dell'Educazione Fisica e della Ricreazione (INDER) ha informato sulla sua pagina Facebook che il leggendario allenatore è ricoverato nell'ospedale ortopedico Fructuoso Rodríguez, dell'Avana.

Decine di ammiratori e il pubblico in generale le hanno augurato una pronta guarigione.

Sagarra è stato ricoverato d'urgenza lunedì, un giorno dopo aver compiuto 90 anni, quando diversi pugili attivi e pensionati sono andati a fargli gli auguri a casa sua nel quartiere di Miramar, nel comune di Playa.

Un ex pugile che vive nei dintorni ha rivelato al portale Cuballama che gli hanno messo una protesi e ha già potuto sedersi.

Anteriormente a questa frattura, il professore premiato ha presentato problemi di mobilità e conseguenze di un diabete che soffre da molti anni.

Un'altra persona vicina a Sagarra ha rivelato che non si è mai ripreso emotivamente dalla sua inaspettata sostituzione come capo tecnico della nazionale nel 2001, una decisione presa dall'allora presidente dell'INDER Humberto Rodríguez e molto contestata. Un anno prima, alle Olimpiadi di Sydney, il leggendario allenatore aveva guidato i suoi ragazzi a vincere quattro medaglie d'oro e due di bronzo.

"Le hanno detto che è stata una questione di salute, ma quella è stata solo una scusa", ha ribadito ora la fonte.

Nativo di Santiago di Cuba, Alcides Sagarra è il fondatore della Scuola Cubana di Boxe ed è una figura emblematica dello sport mondiale.

Dirigette la squadra nazionale fin dai suoi inizi nel 1964 fino al 2001, con 27 titoli olimpici e altre 48 corone in campionati mondiali, secondo la rivista Jit.

Per le sue mani sono passati importanti esponenti di quella disciplina come Teófilo Stevenson, Félix Savón, Ángel Herrera, Emilio Correa, Ariel Hernández, Héctor Vinent, Maikro Romero, Mario Kindelán, tra molti altri.